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La finale del 9 giugno

Il Taranto, i playoff e il ritorno di una data da brivido

I rossoblù si sono qualificati agli spareggi per la serie B

I tifosi del Taranto

I tifosi del Taranto

L’ ultima volta fu nell’anno di (dis)grazia 2012. Semifinale con la Pro Vercelli: sconfitta subita in Piemonte per 2-1, tristissimo pareggio al ritorno allo Iacovone per 0-0. Taranto eliminato dalla corsa alla serie B, ma si rivelerà il male minore. Arriverà il fallimento, e poi la ripartenza, ancora una volta, dai Dilettanti. Adesso - dopo averli sfiorati la passata stagione - i rossoblù tornano a giocarsi la promozione in serie B ai playoff. Un traguardo prestigioso quello raggiunto dai ragazzi allenati da Eziolino Capuano. E chissà che il meglio non debba ancora venire. Certo, il cammino dei “nuovi” spareggi è impervio, lungo e tortuoso.

Le promozioni dalla C alla B sono quattro, di cui solo uno tramite i playoff. Ad aver già raggiunto la cadetteria sono le tre vincitri dei gironi della fu Lega Pro, e cioè Mantova, Cesena e Juve Stabia. Ne manca una: quella che supererà le altre 27 partecipanti in una sorta di nuovo torneo, che comincerà il 4 maggio e si concluderà con la doppia finale del 2 e 9 giugno. Date che sono un colpo al cuore, per i tifosi rossoblù: negli stessi giorni del 2002 si disputarono infatti le due partite con il Catania che rappresentano davvero uno spartiacque nella storia del club ionico. Anche in quel caso una finale per l’accesso al secondo torneo nazionale. Doveva essere un appuntamento indimenticabile per i 30.000 dello Iacovone, sicuri di ribaltare la sconfitta (1-0) dell’andata, al Massimino. Oltre vent’anni dopo, in effetti, quella partita senza reti, senza occasioni, senza gioia, rimane indimenticabile - ma non nel senso sperato.

Eziolino Capuano

Quella stagione, 2001/2002, cominciò con in panchina Eziolino Capuano, esonerato dopo sole cinque giornate. Oggi Capuano è allenatore ed anima di un gruppo che non è il più forte del campionato, ma ha cuore, grinta, carattere ad immagine e somiglianza del suo comandante. «Ho mantenuto la promessa fatta alla vigilia del match contro il Foggia, quando annunciai l’obiettivo playoff. Sessanta punti in questo campionato sono qualcosa di incredibile, questo è una stagione che resterà nella storia del Taranto calcio. Da Cascia siamo partiti sputando sangue ogni giorno, potrei dire tante altre cose ma non dico nulla» le parole del mister dopo il successo con il Potenza. «Il sogno consiste nel raggiungimento di un obiettivo impensabile, il mio sogno è quello di arrivare più in alto possibile e non porci limiti. Il Taranto in B sarebbe l’apoteosi» ha quindi aggiunto. Intanto, la qualificazione alla seconda fase della stagione regolare è arrivata con tre giornate d’anticipo.

Domani, domenica 14 aprile, il Taranto sarà impegnato in trasferta con il Monopoli, con calcio d’inizio alle 20.45: servono punti, da qui alla fine, per assicurarsi il piazzamento migliore possibile nella griglia della lunga appendice del campionato. Ma come funzionano, questi playoff? Non è così semplice. A chiarirlo, con una sorta di “nota riepilogativa”, è stata la stessa Lega di Serie C. A scendere incampo saranno le 28 squadre che, a conclusione della regular season, si sono classificate dal secondo al decimo posto dei tre gironi e dalla squadra che risulta vincitrice della Coppa Italia Serie C. Che è - ironia della sorte - il Catania, che però potrà accedere ai playoff solo se riuscirà ad evitare i playout. Alla “Prima Fase Playoff del Girone” accedono le 21 squadre classificate dal quarto al decimo posto di ciascun girone. Previsto un doppio turno a gara unica ospitata dalla squadra meglio classificata al termine della regular season. Le 18 squadre classificate dal quinto al decimo posto di ciascun girone si affrontano, in gara unica, secondo questo schema: la squadra quinta classificata affronterà la squadra decima classificata del medesimo girone; la squadra sesta classificata affronterà la squadra nona classificata del medesimo girone; la squadra settima classificata affronterà la squadra ottava classificata del medesimo girone.

Le squadre vincenti avranno accesso al secondo turno. In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, avrà accesso al “Secondo Turno Playoff del Girone” la squadra meglio classificata al termine della regular season. Nell’ipotesi in cui la vincitrice di Coppa Italia Serie C si sia classificata al quinto o al sesto, o al settimo o all’ottavo o nono o decimo posto, avrà accesso ai Playoff del Girone – in via del tutto eccezionale – la squadra classificatasi all’undicesimo posto del girone di competenza, con scorrimento della classifica delle altre squadre.

Nel Secondo Turno di Playoff del Girone, alle 3 squadre vincitrici degli incontri del Primo Turno, si aggiunge la squadra classificata al quarto posto di ciascun girone di regular season. Le 4 partecipanti sono ordinate nel rispetto del piazzamento in classifica ottenuto al termine della regular season, determinandosi gli accoppiamenti secondo i seguenti criteri: la migliore classificata affronta, in casa e in gara unica, la peggiore classificata; le altre due si affrontano in gara unica sul campo della migliore classificata. Le squadre vincenti avranno accesso alla “Fase Playoff Nazionale”. In caso di parità al termine dei 90’ regolamentari, avrà accesso alla Fase Playoff Nazionale la squadra meglio classificata al termine della regular season. A questa fase parteciperanno 13 squadre che si confronteranno in un doppio turno. Al Primo Turno Playoff Nazionale partecipano 10 squadre: le 6 squadre che risultano vincenti degli incontri della fase Playoff dei Gironi; le 3 squadre terze classificate di ogni girone al termine della regular season; la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C o la società subentrante. Il Primo Turno della Fase Playoff Nazionale si articolerà attraverso cinque incontri in gare di andata e ritorno secondo accoppiamenti tra le 10 squadre qualificate: che prevedranno come “teste di serie” le cinque squadre così indicate: le tre squadre classificate al terzo posto di ciascun girone nella regular season; la squadra vincitrice della Coppa Italia Serie C, ovvero la squadra che ad essa subentra; la squadra che, tra le 6 vincitrici dei Playoff del Girone, risulterà meglio classificata. Le altre cinque squadre saranno accoppiate alle cinque “teste di serie” mediante sorteggio. Le squadre “teste di serie” disputeranno la gara di ritorno in casa.

Le squadre che al termine degli incontri di andata e ritorno avranno ottenuto il maggior punteggio avranno accesso al “Secondo Turno della Fase Playoff Nazionale”. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, avranno accesso al Secondo Turno della Fase Playoff Nazionale le squadre che avranno conseguito una migliore differenza reti nelle due gare. In caso di ulteriore parità al termine delle due gare – andata e ritorno – avrà accesso al Secondo Turno della Fase Playoff Nazionale la squadra “testa di serie”.

A questa fase partecipano le 5 squadre risultate vincitrici delle gare del Primo Turno e le 3 squadre classificate al secondo posto di ciascun girone al termine della regular season. Le gare del Secondo Turno della Fase PlayOff Nazionale si articoleranno attraverso 4 incontri in gare di andata e ritorno, secondo accoppiamenti tra le 8 squadre qualificate. Quindi, il passaggio decisivo: la Final Four a cui partecipano le 4 squadre vincenti degli incontri di cui al Secondo Turno Playoff Nazionale, inserite in un tabellone mediante sorteggio senza condizionamento di accoppiamento e successione degli incontri. Più in particolare si svolgeranno due successivi livelli di qualificazione: i confronti valevoli quali “semifinali” saranno disputati in gare di andata e ritorno secondo accoppiamenti determinati da sorteggio integrale. Le squadre che al termine degli incontri di andata e ritorno avranno ottenuto il maggior punteggio avranno accesso alla “Finale”. In caso di parità di punteggio, dopo la gara di ritorno, avranno accesso alla stessa finale le squadre che avranno conseguito una migliore differenza reti nelle due gare. In caso di ulteriore parità al termine delle due gare, saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno eseguiti i calci di rigore.

La finale sarà disputata in gare di andata e ritorno. A conclusione delle due gare, in caso di parità di punteggio, dopo le gare di ritorno, per determinare la squadra vincente si terrà conto della differenza reti; in caso di ulteriore parità saranno disputati due tempi supplementari di 15’ e, perdurando tale situazione, saranno tirati i calci di rigore.

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