Se il sabato è stato il tempo della riflessione e del grande cinema, questa domenica 21 dicembre la Puglia si risveglia sotto il segno di una partecipazione popolare che non conosce confini. È la domenica dei "mille suoni", dove la strategia del Natale diffuso trasforma i mercati rionali, le piazze delle periferie e le navate delle chiese in un unico, vibrante palcoscenico a cielo aperto.
A Taranto, l'energia parte dai banchi del mercato della Salinella per arrivare fino al cuore del Borgo con la storica tombola in piazza Carmine, simbolo di una socialità che resiste al tempo. Ma la giornata segna anche l’approdo di grandi eccellenze: dal teatro carnale di Emma Dante al TaTà, fino alle voci internazionali dell'Agapē Gospel Collective, il coro londinese che ha cantato per i Reali d'Inghilterra e che stasera scalderà l'auditorium del Salina Hotel.
La provincia non resta a guardare. A Martina Franca la Fondazione Paolo Grassi sfida il pubblico con una prima assoluta dedicata al mito di Faust, mentre Grottaglie spalanca le botteghe del Quartiere delle Ceramiche tra laboratori inclusivi e incanto natalizio. Bari espande i suoi confini verso il quartiere Libertà con il progetto "Christmas Around the World", mentre Trani e Ginosa puntano tutto sulle famiglie, tra fiabe a pedali e stand gastronomici solidali.
Dalla risata amara del vernacolo tarantino alle architetture di luce di Gallipoli che inaugura l'albero più alto della regione, ecco la mappa ragionata di una domenica imperdibile, dove la cultura si fa strada tra la gente per "ricucire" l'identità di un intero territorio.

Vuoi scoprire tutto ciò che rende indimenticabile questa periodo di festività in Puglia? Clicca qui per esplorare la sezione "Speciale Festività" con eventi, storie, curiosità e contenuti esclusivi.

Taranto, la domenica dei mille suoni: dalla tombolata in piazza al gospel nel Parco della Musica

TARANTO - Se il sabato è stato il giorno della riflessione e del cinema, questa domenica 21 dicembre Taranto si risveglia sotto il segno della partecipazione popolare e della musica itinerante. Il Natale "diffuso" voluto dall'Amministrazione comunale entra nel vivo, trasformando i mercati rionali, le piazze del Borgo e le chiese di periferia in un unico, grande palcoscenico a cielo aperto.

La mattinata: dai mercati al cuore del Borgo
L’energia della giornata si sprigiona già dalle 09:30 tra i banchi del Mercato della Salinella dove la Street Band TAKABUM porterà il suo "Giardino musicale in movimento". Non è solo folklore, ma un modo per restituire bellezza ai luoghi della quotidianità. La banda replicherà poi il suo spettacolo itinerante alle 11:30 al Parco della Gioia di Talsano, a conferma di un programma che non dimentica le borgate.
Nel frattempo, il centro storico e il Borgo si animano con due appuntamenti di forte valore sociale:
piazza Duomo (ore 10:00): L’A.P.S. C.U.M.M. (Centro ascolto Uomini Maltrattanti e Maltrattati) organizza "Fiabe al rovescio", un mix di musica, laboratori creativi e mercatino dell'artigianato per riflettere sui legami e il rispetto;
piazza Giovanni XXIII (ore 11:00): la tradizionale Tombolata di Natale, promossa da Confapi e Confartigianato con il supporto dell’assessorato ai Servizi Sociali. Un momento di aggregazione "vecchia maniera" per riscoprire il piacere dello stare insieme in Piazza Carmine.

Pomeriggio e sera: la città in musica
Con il calare del sole, l’atmosfera si fa più solenne ma non meno vivace. Dalle 18:00 alle 20:30, le vie del Borgo saranno attraversate dal concerto itinerante della storica Banda di Santa Cecilia, mentre viale Liguria tornerà a ballare con le incursioni ritmiche dei TAKABUM.
La serata si divide poi tra la spiritualità delle chiese e il divertimento del BAC (Parco della Musica):
alle 19:00, la Chiesa Regina Pacis a Lama ospiterà l’eccellenza dell’Orchestra "Andres Segovia", mentre alle 19:30, nella Chiesa della Madonna dell’Addolorata, risuoneranno le melodie dell’associazione Armonie;
gospel e pattini al BAC: dalle 19:00 alle 22:00, l’ex Baraccamenti Cattolica si trasforma in un villaggio incantato. Tra elfi, "Babbogirl" sui pattini e animazione Disney, il momento clou sarà il concerto del coro Gospel Taranto, un'esplosione di voci e spiritualità curata dal Comitato dei Giochi del Mediterraneo.
Quella di oggi è la fotografia di una città che prova a "ricucirsi" attraverso gli eventi. Dal mercato della Salinella alla parrocchia di Lama, il Natale tarantino sembra aver trovato la sua formula: meno grandi palchi statici, più movimento tra la gente. Una domenica che invita a lasciare l'auto e a vivere i quartieri a piedi, seguendo il suono delle bande.

Il cuore dello shopping: il Christmas Hub
Mentre la cultura si espande verso l'esterno, il cuore commerciale della città non resta a guardare. Per coprire la settimana di shopping più intensa dell'anno, quella che ci accompagna verso la Vigilia, è stato allestito il Christmas Hub.
Situato nell'asse nevralgico tra via D'Aquino e piazza Carmine, questo presidio natalizio resterà attivo fino a lunedì 22 dicembre. Non si tratta di un semplice spazio di sosta, ma di un vero e proprio centro di gravità permanente per residenti e turisti, dove il rito degli acquisti si fonde con: laboratori creativi per bambini e adulti, attività ricreative e momenti di animazione, un punto di riferimento informativo per l'intera rassegna diffusa.
Il Christmas Hub si configura così come il ponte tra la tradizione del passeggio nel borgo umbertino e la nuova filosofia di una città che vuole riscoprirsi unita, dalla costa alle periferie più lontane.

Il programma di oggi

Ecco, nel dettaglio, il programma di oggi:

dalle 10.00 alle 11.00 - M.A.S.C.I. – Movimento Adulti Scout Cattolici Italiani

dalle 10.00 alle 11.00 - incontro con Padre Nicola sul tema dell’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro

dalle 11.00 alle 12.00 - Centro Educativo Murialdo

dalle 11.00 alle 12.00 - British Institute Taranto – Education Lab APS

dalle 12.00 alle 13.00 - Animatá Academy

dalle 17.00 alle 21.00 - HMT – Accademia Tarrega

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

L'ode all'amore di Emma Dante sbarca a Taranto: "Il tango delle capinere"

TARANTO – Il teatro d’autore e di grande impatto emotivo torna a Taranto con una delle voci più potenti e originali del panorama contemporaneo: Emma Dante. La regista e drammaturga siciliana porta in scena, domenica 21 dicembre all'auditorium TaTà (via Grazia Deledda), il suo intenso atto unico "Il tango delle capinere".

Lo spettacolo, prodotto da Sud Costa Occidentale, è un delicato e al contempo vigoroso mosaico di ricordi che affronta il tema dell'amore e della memoria. La trama ruota attorno a due anziani, interpretati da Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco, che scelgono di festeggiare l’arrivo del nuovo anno "ballando" la loro storia a ritroso.

Sulle note di vecchie e indimenticabili canzoni – tra cui i brani di Tenco – i due protagonisti si svestono gradualmente, sia fisicamente che metaforicamente, mutando aspetto, ringiovanendo nello spirito e ripercorrendo i momenti cruciali della loro vita insieme.

"Il tango delle capinere" è un’ode commovente all'amore coniugale che resiste al tempo e che riesce a rendere sopportabile la solitudine di chi è destinato a sopravvivere all'altro. L'opera è un esempio del teatro carnale, arcaico e rituale tipico della Dante, la cui forza compositiva spazia con successo dal teatro al cinema, dalla lirica alla letteratura.

Lo spettacolo avrà inizio alle ore 21:00. Il costo del biglietto intero è di 15 euro. Per informazioni e prevendite, è possibile contattare i numeri 099-4725780 o 333-2694897.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

L’irriverenza di Luca Bizzarri a Taranto: quando il dubbio diventa l’ultimo tabù

TARANTO – C’è un’Italia che non tentenna mai, che ha una risposta pronta per ogni tweet e una certezza granitica per ogni talk show. È l’Italia ritratta da Luca Bizzarri che domenica oggi, 21 dicembre, alle ore 21,00 porterà sul palco del Teatro Orfeo in via Pitagora il suo nuovo lavoro, "Non hanno un dubbio".

Lo spettacolo, scritto a quattro mani con Ugo Ripamonti, rappresenta l’evoluzione naturale di un fenomeno mediatico tra i più interessanti degli ultimi anni: il podcast "Non hanno un amico" (edito da Chora Media). Nato quasi per scommessa per raccontare una campagna elettorale, quel format è diventato rapidamente un osservatorio satirico permanente, un bisturi affilato capace di incidere i tic, i paradossi e le derive della comunicazione politica e sociale contemporanea.

La satira che non consola

Bizzarri, attore e intellettuale prestato alla comicità, abbandona per un momento i panni del duo storico con Paolo Kessisoglu per farsi interprete solitario di un’epoca dominata dai social network e dal malcostume millenarista. La sua è una comicità che diverte ma, come nella migliore tradizione della satira, non consola. Al contrario, interroga il pubblico, mettendolo di fronte allo specchio di un’attualità che si aggiorna freneticamente.

Il titolo stesso, "Non hanno un dubbio", suona come un amaro epitaffio alla riflessione: in un mondo dove la velocità di esecuzione conta più della profondità del pensiero, l'assenza di incertezza diventa il vero vizio capitale dei nuovi e vecchi personaggi pubblici.

La Stagione dell'Orfeo

L’appuntamento si inserisce nel prestigioso cartellone 2025/2026 del Teatro Orfeo, realizzato con il patrocinio del Comune di Taranto e della Regione Puglia. Un programma che conferma il presidio culturale di via del Teatro come punto di riferimento per la Puglia jonica, capace di intercettare i grandi nomi della scena nazionale.

Biglietteria: abbonamenti disponibili per la stagione (da 300 euro a 420 euro).

Contatti: per info e ticket è possibile contattare i numeri 099.4533590 e 329.0779521 o visitare il sito ufficiale .

L'iniziativa vede come partner ufficiale ITS Mobilità Academy.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Taranto, la cultura si fa "prossimità": al via il Natale diffuso che unisce la provincia

TARANTO – Non è solo un elenco di eventi, ma un manifesto politico e sociale che punta a scardinare la vecchia logica della centralizzazione. Si chiama "Natale diffuso" ed è la risposta corale di Taranto e della sua provincia all’esigenza di una nuova identità. Un progetto che nasce dal basso, mettendo in rete decine di realtà del terzo settore e operatori culturali per trasformare le piazze — dal centro alle periferie, fino ai comuni della cintura — in luoghi di autentico scambio.

«Non è solo un progetto, ma un appello che arriva al cuore del nostro territorio», spiegano Fabrizio Iurlano e Gaia Silvestri, coordinatori della rete di associazioni. La parola d’ordine è "rivoluzione culturale". L’idea è quella di utilizzare la cultura come un volano di crescita economica e coesione sociale, superando la frammentazione del passato per disegnare un futuro che guardi con ambizione al panorama nazionale e internazionale.

Il laboratorio verso il 2026

Il cartellone, volutamente aperto a nuovi contributi, non vuole esaurirsi con l’Epifania. L’ambizione è più alta: creare un laboratorio permanente di proposta culturale capace di restare attivo tutto l’anno, traghettando la città verso l’appuntamento dei Giochi del Mediterraneo 2026. Un format che vede nel tessuto associativo (da Crac alla Pro Loco, da Polisviluppo al Taranto Jazz Festival) il motore pulsante di una città che vuole finalmente raccontarsi in modo diverso.

Le iniziative in programma oggi

Domenica 21 dicembre: una giornata densa che spazia dal birdwatching alla Palude La Vela (mattina) alle leggende nel centro storico (ore 10). Nel pomeriggio, l’inaugurazione della mostra Opi in via Mignogna e musica diffusa tra via Crispi e via Principe Amedeo. Per gli amanti della tradizione, imperdibili i Presepi nell’ipogeo Stola e il Villaggio di Babbo Natale a Lama, seguito dal concerto del Francesco Greco Ensemble.

In un momento in cui le città cercano di ritrovare la propria anima, Taranto sceglie la via della condivisione. Una sfida che, come sottolineano gli organizzatori, «è solo l'inizio di un percorso di trasformazione duratura».

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Bari: il Natale si espande. Villaggi, intercultura e pace tra piazza Umberto I e piazza Garibaldi

BARI – Un Natale all'insegna dell'intercultura, della coesione sociale e della pace quello il programma nel capoluogo pugliese, "Christmas Around the World - Un abbraccio che arriva lontano", iniziativa che animerà le festività del 2025 fino al 6 gennaio 2026. Il progetto, ideato da Kiasso eventi e Time experience, segna un'importante novità: per la prima volta, gli allestimenti raddoppiano e si espandono dalla tradizionale piazza Umberto I al giardino di piazza Garibaldi, un'area strategica per il quartiere Libertà.
L'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vito Leccese, mira a valorizzare gli spazi pubblici e a diffondere valori universali, ispirandosi a San Nicola, il santo patrono e figura ponte tra i popoli.

L'allestimento dei due Villaggi di Natale nelle piazze.
Piazza Garibaldi: accoglierà, per la prima volta, le strutture natalizie con l'obiettivo di "ricucire il tessuto sociale" e coinvolgere il quartiere Libertà, attualmente interessato da importanti interventi di riqualificazione;
piazza Umberto I: sede storica delle festività, si prepara ad ospitare nuovamente le installazioni.
L'inaugurazione ufficiale degli eventi si terrà, tuttavia, il giorno seguente, 7 dicembre, in piazza Garibaldi, e l'8 dicembre in piazza Umberto I. L'evento conclusivo, con l'arrivo della Befana, è fissato per il 6 gennaio in Piazza Umberto.

La scelta multiculturale e solidale
Il tema centrale dell'iniziativa è il Natale nel mondo, un messaggio di incontro tra i popoli.
Durante tutto il periodo festivo sono previste giornate dedicate alle comunità straniere presenti a Bari con laboratori, spettacoli, degustazioni e danze popolari, frutto di un dialogo interculturale e di allestimenti condivisi.
Entrambe le piazze ospiteranno l'Albero di Natale (alto sei metri), la Casa di Babbo Natale, la Casa della Befana, la Casa degli Elfi Postini e un grande palco.
In piazza Garibaldi sarà installata una grande mongolfiera luminosa in 3D di 4 metri, simbolo del viaggio ideale tra i Natali del mondo e corner "Assaggia il Natale" per degustazioni di dolci tradizionali esteri. Sarà anche spazio per la solidarietà, con banchetti di Unicef e altre associazioni.
In piazza Umberto verranno, invece, allestiti tre set immersivi con scenografie dedicate al Nord, al Sud e all'Oriente, affiancati da bacheche informative su usanze e curiosità globali.
L'assessora alle Culture, Paola Romano, ha sottolineato come l'attenzione sarà posta anche sull'accessibilità, con alcuni spettacoli tradotti in LIS e un servizio navetta su prenotazione per le persone con disabilità.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Botteghe aperte e fiabe di strada: così il Festival della Ceramica riaccende il borgo di Babbo Natale

GROTTAGLIE (TA) – Il cuore pulsante dell’artigianato pugliese, il suggestivo Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie, ha indossato l’abito delle feste trasformandosi in un “villaggio diffuso” che celebra la “Christmas Edition” del Festival della Ceramica di Grottaglie. Un evento che unisce una tradizione secolare con la magia del periodo natalizio.

Tra botteghe e magia
Il Villaggio di Babbo Natale sarà il fulcro delle attività dedicate ai più piccoli, accogliendoli per la consegna delle letterine ogni sera (dalle 18:00 alle 20:30) e nelle mattinate del 21 e 22 dicembre (dalle 10:30 alle 12:30).
Le vie del quartiere saranno animate da un ricco programma di spettacoli diffusi: trampolieri, zampognari, street band, performer teatrali ed elfi creeranno un’atmosfera fiabesca.

Il Festival conferma anche la sua vocazione sociale: il momento più significativo sarà il 22 dicembre alle ore 19, presso la Scalinata dei Ceramisti, con l’Asta di Beneficenza (che sarà condotta dall’attore e regista Giuseppe Calamunci Manitta) a favore del progetto pugliese “Le orecchiette che vorrei”, divenuto un modello internazionale di inclusione per giovani con disturbi dello spettro autistico. A guidare l’iniziativa sarà Giuseppe Primicerio, ideatore e presidente del CDA del progetto, con opere donate dai ceramisti del quartiere. Sempre lunedì 22, dalle ore 19,00, a Casa vestita gli spettatori saranno accolti da un djset che vedrà, in consolle, i dj Umberto Costa Masterboys, Mino Marilli e Soul Anarchy. Sono previste anche degustazioni enogastronomiche.

Il Festival non dimentica la sua vocazione formativa: i laboratori esperienziali di ceramica saranno aperti a bambini, curiosi e appassionati. Sotto la guida dei maestri, nelle botteghe storiche e nelle masserie, si svolgeranno attività creative ispirate al Natale. La stessa famiglia Vestita (coi maestri ceramisti Cosimo e Francesca), presso Bottega Vestita organizzerà percorsi legati alla conoscenza dell'artigianato con mini corsi di tornio e pittura e visite guidate nella propria dimora pregna di cultura.

La partecipazione dell’associazione Torniamo APS, presieduta dal maestro Fabio Lenti, assicurerà percorsi inclusivi e accessibili a persone di ogni età e abilità.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Il Natale a Trani tra stand artigianali, laboratori per i più piccoli e giochi della tradizione

TRANI (BAT) – L’atmosfera natalizia si intensifica a Trani dove, in piazza Mazzini, è in pieno svolgimento la quinta edizione di “Sapori e racconti del Natale: impiazza il Natale”. Il progetto, promosso dall’associazione Promozione Sociale e Solidarietà attraverso la Locanda del Giullare (RistorArte che valorizza la piazza), unisce la ricchezza culturale e gastronomica del territorio pugliese ai valori fondamentali della coesione sociale. L’iniziativa è sostenuta grazie al contributo del Consiglio Regionale della Puglia.

Il programma si articola in laboratori, degustazioni, racconti, incontri e musica, con un costante focus sul tema dell’inclusione e sulla riscoperta delle radici autentiche delle tradizioni natalizie pugliesi.

Il percorso si conclude in grande stile oggi, domenica 21 dicembre con “Imp(i)azza il Natale”, un evento collettivo che animerà la piazza dalle 18:00 alle 22:00. La serata finale ospiterà un tradizionale Mercatino di Natale, stand dedicati all'artigianato pugliese e un laboratorio per bambini incentrato sui giochi della tradizione. Non mancherà l'occasione per i più piccoli di scattare una foto con Babbo Natale.
Grazie alla collaborazione dell’associazione Cibus di Vinum, saranno presenti diverse eccellenze enogastronomiche. Sarà attivo anche lo stand della Locanda del Giullare con i prodotti realizzati durante le attività del percorso, un esempio tangibile dell’impegno sociale del progetto.
L’intrattenimento sarà garantito dagli sbandieratori e dai tamburi dell’associazione I Coronati di Ferrante D’Aragona, affiancati da un concerto natalizio e da altre iniziative a sorpresa.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Ginosa: parte la rassegna gratuita di teatro diffuso per i ragazzi

GINOSA (TA) - Anche quest'anno, in occasione delle festività natalizie, l'Amministrazione comunale di Ginosa porta tra le vie della città tutta la magia delle feste con “A Teatro – La scena dei ragazzi”. Si tratta di una serie di appuntamenti completamente gratuiti pensati per regalare a bambini e famiglie un Natale fatto di storie, sorrisi e momenti condivisi.
Grazie alla collaborazione con Puglia Culture, il teatro abbandona gli spazi tradizionali per arrivare direttamente nelle piazze, nei parchi e nei luoghi più frequentati della comunità. Questi spazi si trasformano così in veri e propri palcoscenici a cielo aperto, animati da luci, musica, pupazzi, giochi e laboratori creativi. L’iniziativa mira a rendere vivo il Natale nelle strade, regalando agli adulti un momento di leggerezza e ai più piccoli la meraviglia di guardare il mondo con occhi nuovi.

Oggi, domenica 21 dicembre, alle ore 11:30 nel Parco comunale di Marina di Ginosa, Madimù presenta “Storie dal bosco”, un’animazione con pupazzi di stoffa curata da Marianna Di Muro.
Gli appuntamenti proseguono a Ginosa il 27 dicembre (ore 18:00, piazza dell’Orologio) con “Un clown per amico – Live gravites”, di Michele Diana, uno spettacolo di giocoleria e clownerie interattiva.

L’anno nuovo si apre il 4 gennaio 2026 (ore 11:30, Parco comunale) con “La Balena ecologica” del Teatro le Giravolte, un laboratorio creativo dedicato al riciclo e alla sostenibilità ambientale.
Il gran finale è fissato per l’Epifania, 6 gennaio 2026, alle ore 18:00, al Teatro Alcanices, con “Buon Natale Signor Scrugio” dell’IAC – Centro Arti Integrate. La performance reinterpreta il classico dickensiano per raccontare, tra emozione e poesia, il valore senza tempo della generosità natalizia.
Il programma di "A Teatro – La scena dei ragazzi" continuerà anche nei primi mesi del 2026, con ulteriori dettagli che saranno comunicati nelle prossime settimane.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Il patto con il diavolo tra musica e parola: a Martina Franca il "Faustus" secondo Panfili

MARTINA FRANCA (TA) - Thomas Mann, l’anima venduta e il tormento della creazione. Si avvia verso una chiusura di altissimo profilo la rassegna dedicata al grande scrittore tedesco che vivrà i suoi atti conclusivi tra la Puglia e la Basilicata. Al centro della scena una prima esecuzione assoluta, commissionata dalla Fondazione Paolo Grassi che promette di essere uno degli eventi culturali più significativi di questo scorcio di fine anno.
Il sipario si alzerà oggi, domenica 21 dicembre, alle ore 19:00, nell'auditorium della Fondazione (in via Metastasio, 20), per poi replicare lunedì 22 nella suggestiva cornice di Palazzo Viceconte a Matera.

Il mito di Faust: una nuova "storia di un'anima"
L’opera, intitolata "Storia di un’anima venduta", è un melologo per voce recitante ed ensemble strumentale nato dalla sensibilità del compositore contemporaneo Riccardo Panfili. Il testo, curato da Sandro Cappelletto, si ispira liberamente alle dense pagine del Doctor Faustus, capolavoro in cui Mann ha indagato il confine tra genio e dannazione.
A dirigere l'Ensemble dell’Orchestra di Matera e della Basilicata sarà il Maestro Giovanni Pompeo. Sul palco, una formazione di solisti d'eccezione — tra cui i violini di Carmine Scarpati e Francesco Peverini e il pianoforte di Liubov Gromoglasova — avrà il compito di tessere la trama sonora di questo dialogo tra musica e parola. La serata sarà introdotta da Tiziana Pangrazi e dallo stesso Cappelletto, offrendo al pubblico le chiavi di lettura per immergersi nell'abisso faustiano.
Per la serata il biglietto è fissato alla cifra simbolica di 5 euro, con ingresso gratuito garantito per i bambini under 12 e per le persone con disabilità (previa prenotazione).

Informazioni utili
Per chi desidera assicurarsi un posto in platea la prevendita è disponibile online sul circuito Vivaticket.
La segreteria della Fondazione Paolo Grassi è attiva telefonicamente allo 080:4306763 o via WhatsApp al 334:6075833.
Un appuntamento che conferma Martina Franca come crocevia della sperimentazione colta, capace di dialogare con i grandi miti della letteratura europea attraverso i linguaggi del nostro tempo.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Gallipoli, il Natale al Parco Gondar: benvenuti nel villaggio dei record

GALLIPOLI (LE) — Non è solo un parco a tema, ma una vera e propria città di luce che sorge a due passi dallo Ionio. Gallipoli si candida a capitale del Natale pugliese con l'inaugurazione del Parco d’Inverno, il più grande villaggio natalizio della regione che fino al 28 dicembre trasformerà i 50.000 metri quadrati del Raffo Parco Gondar in un’esperienza immersiva tra fiaba e tecnologia.

L’architettura della luce
A dare corpo alla magia è l’arte di Mariano Light, l’azienda salentina leader mondiale delle luminarie. Il progetto non si limita alle tradizionali decorazioni, ma disegna un percorso scenografico fatto di architetture luminose e giochi di luce capaci di ridisegnare completamente gli spazi del parco. Il cuore simbolico di questa edizione sarà l’Albero di Natale più grande della Puglia: un gigante di oltre 25 metri la cui accensione, oggi, darà ufficialmente il via alle festività.

Un viaggio dal Polo Nord alla tana del Grinch
Il percorso è un atlante della fantasia che attraversa stazioni e regni leggendari:
il presepe artigianale dei maestri cartapestai gallipolini, Antonio Bentivoglio e Lorenzo Ferilli, custodi di un’arte secolare;
il percorso fiabesco che parte dal maestoso Palazzo dello Schiaccianoci alla Tundra delle Luci, passando per la Regina di Ghiaccio e il Polar Express.
Per i piccoli la Casa di Babbo Natale, la Fabbrica dei Giocattoli degli Elfi (con laboratori dedicati) e la Tana del Grinch.

Intrattenimento: dalla tombola gigante ai Candle Light
L'offerta spettacolare punta sulla varietà. Ogni giorno il Candle Light Wood Show incanterà il pubblico con duetti per piano e violino in un'atmosfera soffusa, mentre i viali del parco saranno animati da parate di elfi, musical, artisti di strada e circo. Per chi cerca il sapore della sfida, il Parco ospiterà la Tombolata più grande d’Italia, un momento di aggregazione collettiva che riporta al centro la condivisione tipica delle feste.
Inoltre, un’area cinema dedicata proietterà gratuitamente i grandi classici, da Nightmare Before Christmas a Balto, offrendo una sosta suggestiva tra un'attrazione e l'altra.

Luna Park e sapori d'inverno
Il divertimento si fa dinamico nel Luna Park invernale che affianca attrazioni gratuite (playground e scivoli) a grandi classici come la ruota panoramica, la pista di pattinaggio sul ghiaccio e lo spettacolare Snow Thunder Slide, uno scivolo di 36 metri da percorrere con lo slittino.
Il viaggio sensoriale si completa nell'area food: un mix tra tradizione locale e respiro internazionale dove il profumo delle caldarroste e del vin brulé si sposa con i dolci tipici e lo street food dei truck selezionati.
Il Parco d’Inverno non è solo una destinazione per famiglie, ma un esperimento di rigenerazione festiva che punta a attrarre turisti e curiosi da tutto il Mezzogiorno, trasformando Gallipoli nella "città delle luci" d'Italia.

Il programma della giornata nel dettaglio

Ecco, nel dettaglio, il programma di oggi: 

21 dicembre:

Candle Light (Piano E Sax)

Loop & I Suoi Derivati live

Astrea  e Monnalisa live

Incontro con Babbo Natale

La comparsa del Grinch

Circo Meraviglia – spettacolo circense

Pastorale – spettacolo itinerante

The Christmas Magic Show – spettacolo di Magia

Artisti di Strada – spettacoli itineranti

Tombolata

Cinema di Natale

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

L’energia dell’Agapē Gospel Collective approda a Taranto

TARANTO — C’è un filo invisibile che unisce le navate del Castello di Windsor alle platee pugliesi ed è fatto di armonie vocali e spiritualità. Il calore travolgente del gospel internazionale approda a Taranto con il Christmas Concert 2025, un tour che vede come protagonista assoluto l'Agapē Gospel Collective, il coro multilingue londinese capace di trasformare ogni esibizione in un abbraccio universale tra culture.
L’appuntamento più atteso è fissato per oggi, domenica 21 dicembre, nella cornice dell’auditorium del Salina Hotel. Un evento che nasce dalla sinergia tra i Bobo Studios (Mast) di Bari e la direzione artistica della M.A. Eventi di Taranto, con il sostegno prestigioso del Consiglio Regionale della Puglia nell’ambito dell’iniziativa "Consiglio Aperto".

Voci da Giubileo: chi è l’Agapē Collective
Fondato a Londra da Nicole Thalia e Libby Key, il collettivo Agapē rappresenta oggi l’eccellenza del genere in Europa. Il loro curriculum parla la lingua delle grandi star mondiali e delle istituzioni: i membri dell’ensemble hanno affiancato artisti del calibro di Justin Timberlake, Tom Jones e i Take That, oltre alle eccellenze italiane come Marco Mengoni, Giorgia e Giuliano Sangiorgi.
Ma è la loro vicinanza alla Corona Britannica ad aver fatto il giro del mondo. Le loro voci hanno accompagnato il matrimonio del Principe Harry e Meghan Markle nel 2018, celebrato la nascita del piccolo Archie e reso omaggio alla Regina Elisabetta II durante il suo Giubileo di Platino nel 2022. Persino il New York Times ha celebrato la potenza di un coro che fa della musica uno strumento di cittadinanza attiva e dialogo interculturale.

La musica come spazio collettivo
Il concerto non è solo uno spettacolo, ma un tassello del rafforzamento della rete culturale pugliese. Attraverso il linguaggio inclusivo del gospel, l’iniziativa mira a promuovere la cultura come spazio di crescita comune e coesione sociale, coerentemente con gli obiettivi del Consiglio Regionale. È il Natale che si fa partecipazione, unendo un pubblico eterogeneo sotto il segno dell’energia ritmica.

Info e biglietteria
Lo spettacolo inizierà alle ore 20:30 (con apertura delle porte prevista per le 19:30). Data l'eccezionalità dell'evento, si prevede il tutto esaurito.
I biglietti sono disponibili sui canali ufficiali: Circuito TicketOne. Link unico per l’acquisto: boborecords.it.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Taranto, la festa abita a San Vito: con "Uniamoci nei Quartieri" il Natale è di prossimità

TARANTO – C’è un’idea di città che passa attraverso la condivisione degli spazi comuni e il coinvolgimento diretto di chi quei luoghi li vive ogni giorno. Si chiama "Uniamoci nei Quartieri di Taranto" ed è la rete di eventi che fino ad oggi, 21 dicembre, sta animando la periferia ionica con una carrellata di appuntamenti pensati per ricucire il tessuto sociale sotto l'egida del Natale.
L'iniziativa, nata dalla sinergia tra associazioni, enti del terzo settore e volontariato locale, punta a trasformare ogni rione in un distretto della solidarietà. Musica, teatro e gastronomia non sono solo intrattenimento, ma strumenti per rimettere al centro l'identità del territorio.
Il culmine di questo percorso si toccherà proprio nella giornata conclusiva di oggi, a partire dalle ore 16:00, a San Vito che per l'occasione cambierà volto trasformando le sue piazze in stazioni tematiche:
la piazzetta del gusto: un viaggio nei sapori della tradizione locale con degustazioni di dolci tipici natalizi, dove le ricette di una volta diventano occasione di incontro;
la piazza della solidarietà: uno spazio dedicato alla creatività con laboratori artigianali per la realizzazione di oggettistica natalizia, curati dalle realtà associative locali;
il polo della tradizione: presso la Parrocchia di San Vito sarà possibile visitare il suggestivo "Giardino dei Presepi" e partecipare all'incontro con Babbo Natale, momento clou per i più piccoli.
L'intera area sarà elettrizzata da musica dal vivo e mascotte itineranti, garantendo un'atmosfera di festa continua tra le strade del quartiere.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

A Taranto la classica risata natalizia con "’U Squascio de Natale" di Ciccio Marinelli

TARANTO – La tradizione della commedia in vernacolo natalizia si rinnova a Taranto con l'atteso appuntamento firmato Ciccio Marinelli. Il 21 dicembre, alle ore 19:30, l'Auditorium del Sacro Cuore (in via F.lli Mellone, quasi angolo via Dante) ospiterà "’U Squascio de Natale", una commedia comico-riflessiva in due atti scritta e interpretata dallo stesso Marinelli.
Annunciato come il "classico appuntamento" delle feste, lo spettacolo promette di bilanciare sapientemente l’umorismo schietto e le risate garantite con una vena più introspettiva. L'opera invita il pubblico a una discussione sul "significato della vita di ognuno di noi e su come il tempo può modificarla", spingendo a riflettere su chi siamo e sulle nostre azioni, il tutto attraverso spunti comici irresistibili.
A calcare il palco insieme a Ciccio Marinelli ci saranno le attrici Lucia Muller, Maria Teresa Mongo e Anna Pappalardo. L'organizzazione è curata da Daniele Lupo (direttore organizzativo) e Rosario Blanda (direttore di sala).
I biglietti sono disponibili a € 8 al botteghino, ma è possibile usufruire di una riduzione a € 7 prenotando in anticipo. Le prenotazioni ai numeri 3479918761 o 3398514301 assicurano anche l'assegnazione delle prime file, in base all'ordine di arrivo.
L'appuntamento è un invito a vivere le festività natalizie con una risata che, nel solco della tradizione popolare tarantina, lascia anche spazio alla riflessione.

♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦◊♦♦

Lecce: parate e concerti nel cuore del Barocco

LECCE - Il Natale salentino ritrova le sue radici più profonde attraverso gli ottoni e i legni della tradizione bandistica. Oggi, 21 dicembre e lunedì 22, nel capoluogo barocco torna "Lecce - Nel cuore della tradizione", una rassegna inserita tra i Grandi Eventi della Regione Puglia e organizzata da PugliArmonica per celebrare quella cultura musicale che da secoli unisce le generazioni durante le feste patronali.

Il programma

La giornata di domenica 21 dicembre si aprirà con una formula innovativa: "Banda al Museo". Alle ore 9.30 il bar del MUST (Museo Storico di Lecce) ospiterà una colazione natalizia in musica, offrendo a cittadini e turisti un modo inedito di fruire della cultura popolare prima di una nuova sfilata nel centro storico.

Il gran finale alle Officine Cantelmo

Il sipario sulla tre giorni calerà lunedì 22 dicembre con un doppio appuntamento affidato al pluripremiato Concerto Bandistico Municipale "Città di Taviano":

• ore 18.30: la banda partirà dalla Basilica di Santa Croce per condurre il pubblico in un'ultima parata verso il gran finale.

• ore 20.30: presso le Officine Cantelmo si terrà il concerto "Puglia in Musica".

Sarà un vero viaggio filologico nella marcia sinfonica, genere identitario nato alla fine del XIX secolo. Il programma spazierà dai classici di Carmelo Preite e dei fratelli Abbate fino agli autori contemporanei, eseguiti da una realtà dinamica nota per la capacità di far dialogare il repertorio tradizionale con la musica moderna.

Vuoi scoprire tutto ciò che rende indimenticabile questa periodo di festività in Puglia? Clicca qui per esplorare la sezione "Speciale Festività" con eventi, storie, curiosità e contenuti esclusivi.