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Il caso

Comune, si dimette Greta Marraffa

Il capo di gabinetto lascia l'incarico

Greta Marraffa

Greta Marraffa

Una notizia sorprendente arriva da Palazzo di Città. Il capo di gabinetto Greta Marraffa ha rassegnato le dimissioni. Per motivi professionali. Una notizia non da poco se si considera il ruolo ritenuto molto influente esercitato nella sua esperienza al Comune. 

Candidata in Taranto Crea alle elezioni comunali del 2022, non eletta, Marraffa era stata dapprima ingaggiata come staffista del sindaco, assegnata a supporto dell'assessorato ai lavori pubblici, prima di passare alla Provincia dopo l'elezione di Melucci alla presidenza dell'ente di via Anfiteatro. Investita del ruolo di capo di gabinetto in Provincia, nel 2023 ritorna al Comune. Pochi mesi dopo, agli inizi del 2024, l'investitura - non senza polemiche politiche legate all'aumento del suo stipendio - di capo di gabinetto al Comune. Ora arrivano le dimissioni motivate da «intervenute esigenze lavorative» che attengono al suo percorso professionale. Le dimissioni avranno effetto dal 28 febbraio.

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