Notizie
Cerca
Bari
15 Gennaio 2025 - 06:20
Operazione dei Carabinieri
BARI - L'omicidio di Francesco Dogna, 63 anni, è stato un atto di brutale ferocia. L'uomo, che viveva da solo nel quartiere Santo Spirito di Bari, è stato assassinato nella notte tra il 7 e l'8 gennaio con 85 fendenti inflitti con due coltelli trovati nella sua cucina. Il principale sospettato, Antonio Rizzi, operaio 42enne con precedenti penali, ha confessato il delitto poche ore dopo il fermo.
Secondo le indagini coordinate dalla pm Carla Spagnuolo, il movente dell’omicidio sarebbe riconducibile a una violenta lite, scoppiata probabilmente per questioni legate all'uso di droga. Tuttavia, nel decreto di fermo emerge anche l'ipotesi che Rizzi avesse bisogno di denaro e avesse cercato di estorcere soldi alla vittima.
I due si conoscevano da oltre dieci anni, ma il loro rapporto era poco noto ad amici e parenti di Dogna. Alcuni conoscenti hanno riferito agli investigatori che l’uomo, in passato, parlava di una frequentazione con un pregiudicato vicino alla criminalità del quartiere Japigia e con un tossicodipendente che cercava di aiutare a uscire dalla dipendenza. Quest'ultimo lo avrebbe addirittura invitato a cerimonie di famiglia, come battesimi o comunioni del figlio.
Le telecamere di sorveglianza della zona e il tracciato GPS dell’auto di Rizzi hanno incastrato il 42enne, bloccando sul nascere il suo tentativo di fuga verso il Nord Italia o l'estero. Dopo l’omicidio, infatti, Rizzi aveva rubato il portafogli e il cellulare di Dogna, facendo risultare il dispositivo a chilometri di distanza dall’abitazione della vittima nel cuore della notte.
L'operaio, con precedenti per maltrattamenti in famiglia e reati contro il patrimonio, è stato arrestato nella casa dove vive con moglie e figli. Nelle prossime ore il giudice deciderà sulla convalida del fermo, mentre l’inchiesta prosegue per chiarire ogni dettaglio di questa vicenda di sangue.
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA