Notizie
Cerca
Taranto
31 Maggio 2025 - 08:46
Bitetti e Tacente
I giochi dovranno essere fatti per domani, domenica primo giugno, a mezzogiorno. Ed è chiaro allora che queste sono ore febbrili sul fronte politico a Taranto, in vista dei possibili apparentamenti per il ballottaggio in programma l'8 e 9 giugno tra Piero Bitetti e Francesco Tacente.
Bitetti è espressione del centrosinistra, e si cerca una intesa che ricomponga il campo largo con quel Movimento Cinquestelle che al primo turno è andato da solo, rappresentato da Annagrazia Angolano, ottenendo un lusinghiero ed inaspettato risultato a due cifre. Dall'assemblea di ieri sera, venerdì, non è emersa una indicazione univoca, nonostante l'happening sia stato preceduto dall'appello dei sindaci 5 stelle di Ginosa, Crispiano e Mottola - Parisi, Lopomo e Barulli - ad appoggiare senza riserve Bitetti. "Ringraziamo i sindaci ionici del M5S che hanno espresso supporto e sostegno alla candidatura di Piero Bitetti a Sindaco di Taranto. Non abbiamo temi che ci dividono ma idee per il nostro futuro che vanno discusse insieme" dice Francesco Andrea Falcone (lista Con). "Alla comunità pentastellata tutta assicureremo sempre sostegno comune come abbiamo fatto durante la precedente consiliatura nella quale sempre ci siamo sostenuti a vicenda. Non esistono distanze che non si possono colmare quando l’interesse comune per la tutela della nostra salute e dei valori progressisti è la stessa", continua.
Sull'altro versante, su Francesco Tacente potrebbe convergere il centrodestra che al primo turno ha sostenuto Luca Lazzaro. Cattolico, moderato, civico, Tacente è alla guida della coalizione 'Taranto Vince' sostenuta al primo turno anche dalla Lega (sotto le insegne della lista Prima Taranto). L'interlocuzione con Fratelli d'Italia, Forza Italia e Noi Moderati nella serata del 30 maggio era in fase avanzata. Anzi, molto avanzata.
La nota è arrivata nel primo pomeriggio del 31 maggio, firmata dei coordinatori regionali del centrodestra: il senatore Roberto Marti (Lega), gli onorevoli Marcello Gemmato (Fratelli d'Italia) e Mauro D'Attis (Forza Italia), da Luigi Morgante (Noi Moderati) e dall'onorevole Gianfranco Chiarelli (Udc). Tutto il centrodestra converge su Francesco Tacente in vista del ballottaggio in programma l'8 e 9 giugno. E lo fa con un vero e proprio apparentamento.
"Il senso di responsabilità delle forze della nostra coalizione ha tracciato l'unica strada percorribile per scongiurare il rischio che Taranto finisca nelle mani di un centrosinistra ormai al centro di scandali ed eclatanti casi di cattiva gestione della cosa pubblica: pertanto, oggi comunichiamo la decisione di proporci agli elettori, nel segno dell'unità, sostenendo Checco Tacente con un apparentamento ufficiale. Lo faremo con il candidato sindaco Luca Lazzaro e conservando la proposta politica di cui è stato portavoce per il buon governo della città in stretto raccordo con il Governo nazionale e, soprattutto, per produrre risultati concreti che vadano al di là delle sterili contrapposizioni politiche ed in discontinuità con il passato. Un passaggio, quest'ultimo, condiviso anche da Tacente e dal suo laboratorio civico che oggi avrà un'affermazione ancora più decisa con la sintesi programmatica che siamo riusciti a definire. Ora dobbiamo lavorare con il massimo impegno per salvare Taranto dalla coalizione di centrosinistra e ridare a una delle città più importanti del Mezzogiorno una prospettiva vera di futuro".
"Ieri sera a Taranto si è svolta un'assemblea pubblica ai Giardini Virgilio, alla presenza del Vicepresidente Mario Turco e del coordinatore regionale Leonardo Donno, insieme a tantissimi cittadini, nostri iscritti e candidati, che si sono espressi in merito al prossimo ballottaggio. Nel corso dell'incontro è emersa la volontà dei partecipanti di continuare il percorso iniziato dal M5S che ha ottenuto un risultato straordinario frutto di coerenza e credibilità, un 11% che ci spinge a dare seguito ai nostri temi proposti in campagna elettorale, che riteniamo fondamentali per la città. Questa mattina si è riunito il Gruppo territoriale di Taranto per discutere di quanto emerso nell'assemblea pubblica, che ha registrato anche la partecipazione a distanza del Presidente Giuseppe Conte. All'unanimità il gruppo territoriale chiede al candidato sindaco Piero Bitetti l'impegno pubblico su questi temi: chiusura delle fonti inquinanti ex Ilva; contrarietà all'Aia, all'impianto di trattamento dei fanghi nel porto, al Comparto 32, alla speculazione edilizia, al dissalatore, con ricorso al Tar. Non si possono privatizzare gli asili nido e l'azienda partecipata dei rifiuti. Diciamo Sì al piano case popolari. Sì al reddito di cittadinanza comunale, legalità, meritocrazia e trasparenza nella gestione della cosa pubblica. Attendiamo una risposta pubblica e ufficiale di Bitetti che verrà discussa in una prossima assemblea pubblica. Il Movimento 5 Stelle ha presentato un programma per la città che ha raccolto un forte consenso e quegli impegni non verranno mai traditi. Il progetto di Tacente e della destra, per la nostra Taranto, è lontano anni luce dalla nostra visione, dai nostri principi e valori. Serve contrastarlo con ogni forza.
Non chiediamo poltrone, deleghe e incarichi, ma rispetto per Taranto e i cittadini. Porteremo avanti il nostro programma e in nostri temi identitari con un'opposizione costruttiva e nell'interesse dei tarantini, consapevoli che non esistono pacchetti di voti che si spostano sulle indicazioni di una dirigenza, ma una comunità informata e consapevole che ha guidato i nostri passi e da questo percorso non ci spostiamo. Non faremo mai un passo indietro quando ci sono gli interessi dei cittadini da tutelare. Questo è e sarà sempre il metodo del Movimento: trasparenza, condivisione e partecipazione. Rimaniamo una forza politica che non fa tatticismi, ma lavora con responsabilità, serietà, coerenza e credibilità. Bitetti, per avere l'eventuale sostegno della nostra comunità che si esprimerà nell'assemblea pubblica, dica chiaramente ai cittadini di Taranto se è pronto ad assumersi questa responsabilità e a impegnarsi per il cambiamento". Così in una nota Annagrazia Angolano, candidata sindaca del M5S al Comune di Taranto.
Piero Bitetti risponde a Mario Turco: "Sì ai temi del Movimento 5 Stelle, insieme per il bene e il futuro di Taranto". L'alfiere del centrosinistra al ballottaggio in programma l'8 e 9 giugno ha diffuso una nota con la quale sostanzialmente accetta le condizioni poste dai pentastellati.
"No all'Autorizzazione integrata ambientale all'ex Ilva, no al rigassificatore, no al Comparto 32 e forte contrarietà al progetto del dissalatore così come concepito. Taranto non può più essere terreno di sperimentazioni imposte, in spregio alla salute, all'ambiente e alla partecipazione democratica. Sul dissalatore, in particolare, daremo mandato per valutare ogni aspetto tecnico e normativo, che possa creare le condizioni per un ricorso al TAR, nell'interesse della città e dei cittadini".
Continua Bitetti: "Diciamo sì alla decarbonizzazione, per costruire una transizione energetica seria, giusta e condivisa, fondata su bonifiche, riconversione industriale e nuova occupazione pulita. Sì anche al Piano Casa, riformulato in chiave sociale e sostenibile: per garantire il diritto alla casa, riqualificare i quartieri, fermare il consumo di suolo e regolarizzare con giustizia e trasparenza le situazioni di abusivismo".
Non solo. "Nel confronto avuto con il senatore Mario Turco e la candidata sindaco Angolano è emersa una proposta che sostengo pienamente: il Reddito di Cittadinanza Comunale. Mi impegno, come futuro sindaco, a individuare tutte le fonti di finanziamento disponibili — fondi europei, regionali e comunali — per trasformare questa misura in un reale strumento di inclusione sociale e dignità economica.
Siamo aperti al pieno confronto, in chiave costruttiva, con tutte le realtà civiche e politiche che vogliono costruire un'alternativa credibile e progressista per Taranto, in particolare modo con il Movimento 5 Stelle, con cui esistono già ampie convergenze sui temi dell'ambiente, della giustizia sociale e della partecipazione. Credo che insieme si possa costruire un progetto comune forte, credibile e coerente. Taranto ha bisogno di una guida seria, libera e competente, che abbia il coraggio di dire dei no netti, ma soprattutto la capacità di costruire soluzioni concrete. Insieme possiamo dare alla nostra città un futuro più giusto, sano e solidale".
La Coalizione Civica Adesso, che ha candidato come sindaco Mirko Di Bello, in una nota "conferma in modo netto e inequivocabile la propria posizione: nessun apparentamento con alcuna delle coalizioni in campo, né con il fronte guidato da Bitetti per il centrosinistra, né con quello rappresentato da Tacente per la Lega, UDC e le liste ad essa collegate".
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA