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Giochi del Mediterraneo 2026

«Il commissariamento del Comune? Inevitabile»

L'intervento delle opposizioni

Giochi del Mediterraneo

Giochi del Mediterraneo

La richiesta di accesso agli atti relativamente alla gara di appalto della struttura sportiva “Magna Grecia”: questa l’iniziativa dei consiglieri comunali Gianni Liviano e Piero Bitetti.

Dal PD Mattia Giorno ha augurato "buon lavoro" al commissario Ferrarese stigmatizzando la reazione del sindaco al commissariamento.

Mentre la consigliera Boshnjaku si dice «sgomenta da quanto leggo sulla stampa circa la piega che sta prendendo la vicenda dei Giochi del Mediterraneo a Taranto. Dopo un primo racconto trionfalistico ora la realtà bussa alla nostra porta. Questa amministrazione ha fortemente voluto i Giochi del Mediterraneo e grazie alla regione Puglia li ha ottenuti nel lontano agosto 2018. L’evento deve dare lustro alla città e lasciare una eredità di impianti e strutture sportive. I tarantini meritavano che ogni energia venisse impiegata per il raggiungimento di questo obiettivo e cioè personale tecnico a disposizione delle direzioni interessate. Direzioni che, purtroppo, sono rimaste sguarnite come sa chi è abituato ad ascoltare e a confrontarsi con i dipendenti comunali. Ho sempre pensato che auspicare il commissariamento rispetto ai singoli progetti di pertinenza comunale fosse una resa e un fallimento troppo grande: ma a questo punto sembra essere l’unica via».

Per Walter Musillo, Cosimo Festinante e Francesco Cosa di Svolta Liberale «la mistificazione della realtà è decisamente antipatica, specie se la realtà dice che negli ultimi mesi, il commissario Ferrarese, è stato capace di fare ciò che non è stato fatto nei quattro anni precedenti per i Giochi del Mediterraneo in programma a Taranto per agosto 2026.

I Giochi del Mediterraneo – ha ricordato Mimmo Festinante – sono partiti nel 2019 (anno in cui furono assegnati alla città di Taranto) e per ben tre anni abbiamo assistito ad una guerra interna tra il presidente Emiliano e il sindaco Melucci. Fortunatamente sarà compito del commissario Ferrarese e del suo staff realizzare direttamente le opere più importanti e con i protocolli d’intesa sottoscritti non solo finanzierà le Amministrazioni comunali, ma collaborerà e vigilerà perché siano realizzate tutte le opere necessarie allo svolgimento dei Giochi del Mediterraneo programmati dal 21 agosto al 3 settembre 2026 e con un cronoprogramma che l’ente locale dovrà rispettare per portare a termine l’intervento finanziato». I consiglieri Musillo e Cosa evidenziano come «i ritardi fatti registrare dal Comune di Taranto ormai sono sotto gli occhi di tutti.  Ritardi nelle procedure di gara di competenza comunale per le opere che restano da appaltare e cioè: riqualificazione del PalaMazzola (4 milioni di euro), dove saranno ospitate le partite di pallavolo; campo di basket 3X3 ai Giardini Peripato (1 milione di euro); campo sportivo di Talsano (4 milioni di euro). A questi interventi si aggiunge la vicenda del centro sportivo Magna Grecia (7 milioni di euro) dove sono sorte difficoltà per la gara di progettazione perché il raggruppamento vincitore non sarebbe in regola con il Durc, cioè il documento di regolarità contributiva. L’unica opera che va un po’ meglio è lo skate park previsto alla Salinella (5 milioni di euro) la cui gara è prevista a fine febbraio».

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