Notizie
Cerca
Sanità
20 Maggio 2023 - 06:20
Sanità, ancora polemiche
«Nei prossimi giorni Liberdem organizzerà un’iniziativa di protesta contro la gestione della sanità pubblica a Taranto. Da tempo la risonanza magnetica a Taranto e provincia non è possibile, nessuna data disponibile. Prima data utile a Lecce il 22 giugno: chi non ha i soldi, chi è anziano, chi ha più bisogno non può fare diagnosi qui a Taranto. La sanità tarantina tocca oggi livelli mai visti prima. Le mamme, i bambini e i medici pediatri dei Tamburi ormai sono allo stremo. Chiediamo al Governo centrale urgenti provvedimenti». E’ Giuseppe Rondinelli ad annunciare una prossima iniziativa di Liberdem in merito all'annosa questione delle difficoltà che vive la sanità pubblica in terra ionica.
In merito alla prenotazione di visite ed esami medici, era già stato il parlamentare di Fratelli d'Italia, Giovanni Maiorano, a lamentare che «i pazienti che non riescono a ricevere un appuntamento per una visita, o un esame, la verità purtroppo la conoscono. E alle lunghe attese registrano la pratica illegale delle agende chiuse, cosa che si sentono rispondere dal Cup. E non potendo neppure registrare la loro richiesta, non risultano in lista d’attesa».
«In considerazione di quanto disposto dalla Conferenza Stato-Regioni, dal Ministero della Salute e dalla Regione Puglia, tutte le agende prestazionali di Asl Taranto risultano regolarmente aperte e non chiuse», la replica dell'azienda sanitaria. «Attualmente, circa il 97% delle agende sono regolarmente attive e proiettate sino alla data del 31/12/2023 (alcune agende risultano essere proiettate con slot aperti anche nelle annualità 2024 e 2025)». Ancora, la Asl ha rimarcato che «allo stato attuale, il percorso attivato nell’ottobre 2021 ha consentito all’Asl di Taranto di garantire la soddisfazione dell’84% circa di prestazioni con codice di priorità U e B, ben oltre la media raggiunta dalle altre Asl pugliesi» e che «sono allo studio iniziative finalizzate ad assicurare un rafforzamento dell’offerta sanitaria locale, attraverso il coinvolgimento dei Distretti Socio Sanitari e della rete dei Presidi Ospedalieri, nell’ottica di una ancora più completa presa in carico. Tra le misure, si intende fare ricorso anche all’implementazione di un algoritmo informatico a garanzia delle prenotazioni per codice di priorità, utilizzando tutta l’offerta di prestazioni attualmente disponibili. È previsto l’utilizzo entro le 72 ore di posti dedicati alle visite di controllo non utilizzate (tale sistema opera in via automatica)». L'azienda sanitaria ha voluto sottolineare «il senso del dovere e allo spirito di abnegazione del personale medico e sanitario presente, tenuto conto anche della grave carenza in organico da parte dei medici specialisti e del personale tecnico».
Intanto, il consigliere regionale di centrodestra Antonio Paolo Scalera ha fatto visita istituzionale al PTA di Via Pellico a Mottola. Lo stesso Scalera aveva già denunciato lo stato di abbandono in cui versava gran parte della struttura; la piscina e la palestra al piano interrato utilizzate a deposito, stanze rimaste ancora grezze, 24 mila metri utilizzata solo al 30-40%. «Lunedì mattina ho incontrato i vertici della Asl di Taranto, il direttore generale Gregorio Colacicco e il direttore del 118 Mario Balzanelli, insieme abbiamo concordato che per quanto riguarda il PTA di Mottola, ci sarà dal primo giugno solo la domenica, un medico a bordo del 118 h12. Un piccolo passo, ho detto che non mollavo e non mollerò». Così Scalera, che aggiunge: «Ho avuto poi un lungo colloquio con il sindaco Barulli, abbiamo dato delle priorità e fatto un programma. Congiuntamente io come consigliere e lui con la sua amministrazione, ci attiveremo con i vertici della Asl, con il presidente della regione Michele Emiliano, con l’assessore alla sanità Rocco Palese e con il direttore del dipartimento Vito Montanaro, affinché questa struttura torni ad essere quella per cui era stata programmata, cioè “struttura di riabilitazione a 360°”, e che venga riattivato il Punto di Primo Intervento», aggiunge.
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA