"Città paralizzata per la maratona: così non va"

"L'ultima edizione della Maratona dei Due Mari, si è trasformata da evento sportivo a simbolo di cattiva gestione urbana. Se da un lato l'iniziativa poteva rappresentare una vetrina positiva per la città, dall'altro il tragitto scelto ha avuto l'effetto opposto, bloccando di fatto l'intero tessuto urbano e creando disagi a oltre 185.000 abitanti.

Il percorso, esteso come un abbraccio mal calibrato, ha interessato praticamente ogni quartiere, causando la chiusura simultanea di arterie fondamentali per la mobilità cittadina. Famiglie bloccate in casa, mezzi di soccorso bloccati nel traffico, lavoratori impossibilitati a raggiungere il posto di lavoro e attività commerciali penalizzate da ore di isolamento forzato".

È Francesco Battista, segretario cittadino della Lega, a commentare - senza risparmiare critiche - la mattinata difficile vissuta a Taranto in occasione della gara podistica disputata oggi domenica 30 novembre.

L'esponente leghista precisa che "non si critica lo sport, né gli eventi che promuovono il territorio. Ma l'organizzazione non può ignorare le esigenze dei cittadini, che sono stati ostaggio di una gestione miope e autoreferenziale, incapace di bilanciare visibilità e vivibilità. La città ha bisogno di eventi, sì, ma non a scapito del diritto alla mobilità e alla normalità quotidiana.

Si chiede quindi all'amministrazione di ripensare profondamente l'organizzazione di eventi futuri, coinvolgendo i residenti e valutando percorsi alternativi che non paralizzino una città intera per ore e soprattutto una campagna di comunicazione ai cittadini che non c'è stata assolutamente. Serve pianificazione, non improvvisazione. Taranto merita eventi ben organizzati, non passerelle disorganizzate".

Critiche vengono anche da un esponente del Comitato Civico Lama: "Una gara podistica sfaccettata su diverse modalità che interessava viale Virgilio, il lato sud, lato est e sudest della città cosi come le vie del passeggio centrale, che ha praticamente bloccato e mandato nel caos una intera città e parte delle vie provinciali che si snodavano verso la litoranea da Lama e Talsano, fino anche a interessare la via Salina Grande, arterie da e per San Giorgio Jonico e la Statale 7 per chi arrivava sul ponte punta penna direzione Taranto Solito, Salinella e Lama".

"La Maratona dei Due Mari avrebbe dovuto essere un'occasione di promozione e partecipazione per la nostra città. E, da un lato, lo è stata. Dall'altro lato, però, ha evidenziato in maniera lampante le gravi carenze organizzative dell'amministrazione comunale. Il percorso ha attraversato quasi tutti i quartieri, provocando una paralisi totale della viabilità: traffico congestionato per ore, mezzi di soccorso bloccati, lavoratori impossibilitati a raggiungere il posto di lavoro, attività commerciali deserte e cittadini costretti in casa o intrappolati in coda.

Un evento che dovrebbe unire la comunità finisce così per generare solo disagi e frustrazioni.

La critica del Movimento 5 Stelle non riguarda la manifestazione sportiva, ma l'incapacità di chi amministra la città di assicurare una pianificazione adeguata e rispettosa delle esigenze di tutti. Per eventi di questa portata servono competenza, programmazione e un vero piano della mobilità, non improvvisazione. Taranto merita un'organizzazione all'altezza delle sue potenzialità e dei suoi cittadini".

Così il gruppo territoriale M5S Taranto in una nota.