Cerca

Cerca

Il mondo in lutto

Addio a Papa Francesco, il cordoglio unanime della politica e della società civile: dalla Meloni a Iaia

Il ricordo commosso di un pontefice che ha lasciato un’impronta profonda nei cuori e nella storia

Papa Francesco

Papa Francesco

ROMA – La morte di Papa Francesco ha scosso il mondo intero, suscitando un’ondata di dolore e commozione che ha unito istituzioni, cittadini e leader internazionali nel segno di un lutto condiviso. Il Pontefice, scomparso nel giorno di Pasquetta, ha lasciato una traccia indelebile con il suo magistero, la sua voce limpida in difesa della pace e dei più fragili, e uno stile pastorale che ha rotto ogni schema, parlando direttamente all’anima dell’umanità.

«Oggi è un giorno di profonda tristezza. Ci lascia un grande uomo e un grande pastore». Con queste parole la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha espresso il suo cordoglio. Il premier ha sottolineato di aver avuto il privilegio di conoscerlo personalmente, di riceverne consigli e insegnamenti, soprattutto nei momenti più difficili. «Nelle meditazioni della Via Crucis ci ha donato un messaggio potente: solo il dono di sé può far rifiorire ciò che appare perduto e riconciliare ciò che sembra inconciliabile», ha affermato Meloni, ricordando anche l’ultimo appello del Papa a un radicale cambio di rotta: una via che non distrugga, ma che protegga, custodisca, curi. «Cammineremo in quella direzione, per costruire una società più giusta, più equa, più umana. Il suo esempio non andrà perduto», ha concluso la premier.

Un pensiero commosso è arrivato anche dalla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, che ha affidato il suo messaggio ai social. «Il mondo intero piange la perdita di Papa Francesco, un uomo che ha ispirato milioni di persone, ben oltre i confini della Chiesa cattolica, con la sua straordinaria umiltà e il suo amore sincero per gli ultimi». Von der Leyen ha voluto rivolgere un pensiero a chiunque senta il peso di questa perdita, augurando che la sua eredità continui a guidare l’umanità verso un futuro più pacifico e giusto.

Anche l’Associazione nazionale dei Comuni italiani, per voce del suo presidente Gaetano Manfredi, ha espresso profondo dolore per la scomparsa del Pontefice. «I sindaci d’Italia piangono la perdita di una guida spirituale che ha saputo parlare al cuore delle comunità locali», ha dichiarato Manfredi. «In un’epoca segnata da crisi e incertezze, la sua voce è stata un faro. Ha sempre invocato pace, giustizia, equità, senza mai smettere di guardare ai bisogni degli ultimi. Il suo messaggio ci accompagnerà ogni giorno, anche nell’impegno quotidiano delle amministrazioni locali».

La intensa e dolcissima vita terrena di Papa Francesco si è conclusa oggi lunedì dell’Angelo. È facile immaginarlo adesso accompagnato dagli angeli in Paradiso al cospetto di Dio. Ringraziamo il Signore che ce lo ha donato permettendoci di imparare da lui la semplicità, l’amore per il Creato, il senso della giustizia e della uguaglianza di tutti gli esseri umani. Proseguire senza di lui non sarà facile, ma siamo consapevoli che il suo insegnamento renderà più lieve la nostra fatica”. Lo ha scritto sui social il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano. 
"Un giorno triste per il mondo e per la nostra Puglia con la quale Papa Francesco aveva un rapporto speciale. Per noi terra di frontiera e di accoglienza, casa di Padre Pio e don Tonino Bello. Per ben cinque volte Papa Francesco é venuto a farci visita, ci ha accolto nel suo abbraccio ed ha ricordato e apprezzato l'amore e l'ospitalità dei pugliesi sempre pronti nei momenti di difficoltà. La sua presenza nella nostra terra resteranno un ricordo indelebile ma anche un impegno". Lo afferma la Presidente del Consiglio regionale della Puglia  Loredana Capone. "Esprimo il cordoglio e la profonda tristezza mia e del Consiglio regionale della Puglia per la perdita di Papa Francesco - dice  Capone - Questo mondo aveva oggi ancor più bisogno di lui, della sua guida come costruttore di pace, della sua rivoluzionaria azione capace di avvicinare anche chi per formazione e credo era lontano dalla Chiesa. La sua vita in difesa degli ultimi, dei poveri, dei bambini, delle donne, della natura e dell'ambiente, sia monito per tutti noi. Lascia agli amministratori, ai leader della Terra e ai cittadini tutti un grande esempio di umanità e giustizia sociale che non possiamo disperdere. Mancherà a tutti e tutte noi, facciamoci portavoce e esempio della sua vita".

Daniela Fatarella, direttrice generale di Save the Children Italia, ha ricordato Papa Francesco come un punto di riferimento per la difesa dei diritti dell’infanzia. «Durante il suo pontificato, ha dato voce ai bambini, alle bambine, ai giovani dimenticati e sofferenti. Ha denunciato le condizioni inumane di milioni di minori nel mondo, costretti a vivere senza diritti, colpiti dalla guerra, dallo sfruttamento, dalla miseria. La sua è stata una voce coraggiosa, che ha parlato con forza a Lampedusa, a Lesbo, ovunque si consumassero tragedie ignorate. Ha chiesto rispetto per il diritto umanitario, ha difeso scuole, ospedali, civili. E ha sempre ricordato al mondo che nulla ha più valore della vita di un bambino».

Anche dal Parlamento italiano è arrivato un omaggio sentito. L’onorevole Dario Iaia, deputato di Fratelli d’Italia, ha definito Papa Francesco «il Papa dell’umiltà e del coraggio». «Ci ha lasciati più soli, ma allo stesso tempo ci sentiamo accompagnati dalle sue azioni e dalle sue parole, che continueranno a dare senso alla storia della Chiesa e dell’umanità», ha detto Iaia, annunciando che in segno di lutto le campane suoneranno in tutta Italia e che sarà il momento della preghiera, del raccoglimento e della memoria.

 L'allora sindaco Francesco Spina incontra Papa Francesco

L'allora sindaco Francesco Spina incontra Papa Francesco

«La stessa commozione, lo stesso pianto di quando nel 2013 benedì, attraverso la mia persona che all'epoca era sindaco, la città di Bisceglie e scherzò simpaticamente con i miei due figli. Ci attende un lungo periodo in cui vivremo una forte sensazione di “vuoto”», ha sottolineato Francesco Spina, già Sindaco di Bisceglie e Presidente della Bat.

Profondo dolore per la scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Ha saputo parlare al mondo di pace, di giustizia e di attenzione agli ultimi. Tutto ciò resterà un’eredità preziosa". Così in una nota il senatore Roberto Marti, presidente della commissione Cultura e Istruzione a Palazzo Madama.

Nel giorno dell’addio, le istituzioni si stringono attorno al ricordo di un uomo che ha saputo superare confini, differenze e divisioni, indicando con fermezza e tenerezza la strada della fratellanza. La voce di Papa Francesco, anche nel silenzio della morte, continua a parlare.

Articolo in aggiornamento.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori