Giochi del Mediterraneo, «Emiliano li ha confusi con il gioco delle tre carte»

«Ogni tanto sarebbe meglio accettare la realtà, anziché mistificarla. Le ultime dichiarazioni del Governatore Emiliano che rivendica la maternità della regione Puglia sui Giochi del Mediterraneo, a suo dire ora tagliata fuori dal Governo, sono fuori dal tempo. Le note vicende che infatti fino al Commissariamento hanno riguardato questa manifestazione, dai ritardi accumulati ai progetti mancanti, sono proprio derivati dall'inerzia della regione Puglia e di quel Comitato organizzatore il cui direttore regionale Sannicandro, oggi indagato, è stato strenuamente difeso da Emiliano e dal Pd».

Così l'on. Dario Iaia, Segretario della Commissione Parlamentare Ecomafie e Coordinatore Provinciale FdI Taranto.

«Più che una madre amorevole - prosegue il deputato jonico -, la regione Puglia è stata una madre che non è stata in grado di curare il proprio figlio, adesso tardivamente tornato in mente ad Emiliano. Ci spiace, lui continui pure a fare il gioco delle tre carte, in  quello sì  che è maestro, noi invece faremo i Giochi del Mediterraneo con i fatti avendo impegnato il governo Meloni 275 milioni di euro. Invece di collaborare il presidente Emiliano continua inutilmente a polemizzare (è rimasto solo lui a farlo) continuando a dannneggiare Taranto, come fa oramai da anni con slogan roboanti che hanno stancato tutti».

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