Notizie
Cerca
CONTROVERSO
01 Aprile 2025 - 06:00
"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.
Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web Buonasera24.it e sui canali social della testata, dovrà:
Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica.
.
La Poesia del Giorno, di lunedì 31 aprile 2025, è:
LI LASCERÒ A TE
di CESARE D'ONOFRIO di Serracapriola (FG)
Difenderò i ricordi
dalle insidie del tempo
e dalle nebbie del mio inverno.
Li serberò nel petto
per respirare meglio
se l'aria è rarefatta.
Li scriverò sui muri
come versi di poesia
per far luce a strade buie.
E quando partirò
per l'altro viaggio
li lascerò a te.
Abbine cura.
♦◊♦ ♦◊♦ ♦◊♦ ♦◊♦
Recensione
È un’intensa meditazione sulla memoria e sulla trasmissione dei ricordi, concepiti come un’eredità affettiva da proteggere e consegnare a chi verrà dopo. Cesare d’Onofrio si confronta con il tempo che avanza, con l’inevitabile dissolversi delle esperienze nel fluire della vita, opponendo a questa minaccia la forza della custodia e della condivisione.
I versi, brevi e incisivi, conferiscono un ritmo pacato ma profondo al componimento, permettendo al lettore di soffermarsi su ogni immagine evocata. La scelta delle parole è delicata ma al tempo stesso potente: i ricordi non sono semplicemente conservati, bensì difesi dalle "insidie del tempo" e dalle "nebbie del mio inverno", due espressioni che rimandano all’avanzare della vecchiaia e alla possibilità che la memoria si offuschi.
L’idea di serbare i ricordi nel petto, come se fossero un respiro necessario nei momenti in cui l’aria si fa rarefatta, trasmette la loro importanza vitale: non sono un peso, ma una risorsa che aiuta a sopportare le difficoltà dell’esistenza. Ancora più forte è l’immagine dei muri su cui il poeta vuole scriverli, quasi a trasformarli in testimonianze indelebili, visibili a chiunque passi. Il ricordo, quindi, non è solo un fatto privato, ma anche un patrimonio collettivo che può illuminare le strade più buie.
Nella parte finale della poesia, il tono si fa più intimo e toccante: il viaggio che attende il poeta è quello della morte, ma non viene descritto con paura o angoscia. Piuttosto, il gesto di lasciare i ricordi in eredità assume un significato di continuità e fiducia. Il destinatario del componimento, che potrebbe essere una persona cara o l’umanità in senso più ampio, riceve un compito prezioso: custodire ciò che è stato vissuto, affinché non si disperda.
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA