Cerca

Cerca

Elezioni 2024

Dopo il voto: parlano i nuovi sindaci

I primi cittadini di Statte, Carosino, Maruggio e Faggiano

I nuovi sindaci

I sindaci eletti alle elezioni comunali 2024

Un volto nuovo e tre conferme: questo il quadro che emerge dalla tornata elettorale amministrativa che ha interessato quattro Comuni della provincia di Taranto.

Nuovo sindaco di Statte è Fabio Spada. Dopo oltre quindici anni, il Comune più giovane della provincia vede la sinistra andare all’opposizione. «Ripartiamo dall’ascolto dei cittadini, che devono riappropriarsi del territorio. Perchè bisogna ricominciare dal bene di Statte e dal bene che proviamo per Statte» ha dichiarato, una volta acquisito il risultato, il neosindaco Spada. Mano tesa alle opposizioni: «Dobbiamo collaborare» ha sottolineato «per il bene della nostra comunità».

Il risultato della ex borgata era forse il più atteso, in questa tornata amministrativa nella provincia ionica, dopo la traumatica conclusione della precedente consiliatura e l’arresto tra gli altri dell’ex primo cittadino Franco Andrioli - a capo di una giunta di centrosinistra - nell’ambito dell’inchiesta “Dominio”, incentrata anche sui presunti rapporti tra mala e politica. Come detto, il successo di Spada, 51 anni, ispettore della Polizia di Stato in cui è entrato 25 anni fa, laureato in Giurisprudenza, segna una cesura netta a livello politico per il Comune: con la sua lista Insieme cambiamo Statte, di matrice civica che guarda al centrodestra, si è imposto sulla rappresentante del centrosinistra Debora Artuso che con Uniti per Statte si è fermata a 2097 voti e su Luciano De Gregorio, Statte 2.0, che ha raccolto 1121 voti.

Se Statte ha segnato un cambiamento, negli altri centri del Tarantino si è scelta la continuità. A Carosino successo netto per Onofrio Di Cillo, mentre a Faggiano è stato premiato Antonio Cardea. A rilento lo spoglio lunedì a Maruggio, dove a vincere è stato comunque Alfredo Longo.

Quello di Di Cillo sarà il secondo mandato: «E’ più bella questa vittoria della prima, perchè segna una conferma. Mi piace definirla la vittoria del popolo: la nostra è una lista civica “pura”, slegata da qualunque partito. I dati dicono che è stato quasi un plebiscito» le sue parole a Buonasera Taranto, pronunciate questa mattina dopo l’insediamento.

Terzo mandato invece, per Alfredo Longo a Maruggio. «Il terzo mandato è una possibilità importante, che ci permette di completare quanto avviato nelle precedenti consiliature» spiega quest’ultimo, ovviamente soddisfatto per quello che definisce «un grande risultato» ed una «dimostrazione di fiducia» da parte della sua comunità.  Proprio Maruggio sarà interessata da uno degli investimenti più importanti in Puglia, quello del resort extralusso La Maviglia: duecento milioni di euro per una struttura che, almeno nelle intenzioni, potrebbe fare di Maruggio una sorta di “Savelletri dello Jonio”. «Anche di più» dice Longo. «In realtà i progetti di investimento sul nostro territorio, per quanto riguarda il turismo, sono diversi. Chiaramente quello de La Maviglia è il più importante, visto che è tra i più consistenti a livello nazionale. In ogni caso, Maruggio si sta riappropriando della vocazione ad un turismo di qualità, e questa è la cosa più importante. C’è l’interesse degli imprenditori, ed è fondamentale. E a noi come ente pubblico spetta il compito di accompagnare e governare questo processo».

Terzo mandato anche per Antonio Cardea a Faggiano: «La gente ha avuto fiducia in noi e noi continueremo su questa strada, consapevoli che da oggi l’impegno sarà se possibile comunque ancora più forte».

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori