Stadio del Nuoto, in corsa due imprese

Sono due le imprese, una pugliese e l’altra romana, che hanno partecipato al bando di gara per la costruzione dello Stadio del Nuoto di Taranto, in vista dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026. Il termine per presentare le proposte è scaduto ieri, giovedì 26 settembre.

Pubblicato il bando per lo Stadio del Nuoto

Un appalto da 42 milioni di euro

A frenare la partecipazione delle imprese sono i tempi strettissimi di realizzazione delle opere a causa dei ritardi che si sono accumulati in questi anni. Significativo, comunque, come i fatti abbiano smentito quanti reclamavano fondi, altrimenti non si poteva partire con le progettazioni: ora le progettazioni sono state fatte senza anticipare un euro.

Iacovone e PalaRicciardi, pubblicati i bandi per i lavori

Siamo ad una svolta per la costruzione delle opere più importanti

Riguardo allo Stadio del Nuoto, si tratta di un appalto dell’importo di 42 milioni di euro per la costruzione delle piscine olimpiche previste nell’area della Torre d’Ayala, tra Viale Virgilio e Viale Jonio. Il bando è pubblicato da Invitalia, su proposta del Commissario Straordinario per i Giochi, Massimo Ferrarese. Lavori previsti in 18 mesi, quindi le piscine, salvo intoppi, dovrebbero essere ultimate a luglio 2026, proprio a ridosso della inaugurazione dei Giochi.