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Il Siderurgico

«Ex Ilva, ecco la risposta del Governo»

De Palma (FI): «Bene l'esecutivo»

Acciaierie d'Italia

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Il bilancio dell’incontro tra governo e sindacati sull’ex Ilva? «Sicuramente soddisfacente» per Vito De Palma, deputato di Forza Italia, intervenuto a Tgcom24.

Alla rete all news di Mediaset, De Palma ha spiegato che «abbiamo ereditato una situazione particolare con Mittal che aveva ingessato la produzione dell'acciaio a Taranto, mettendo sul lastrico famiglie, lavoratori, imprese e quindi tutto l'indotto. Sappiamo che c’è la volontà del governo di continuare la produzione dell'acciaio, lo ha dimostrato con gli investimenti messi in campo, i 150 milioni iniziali e gli altri 150 che arriveranno come hanno anticipato i sindacati. Il prestito dei 320 milioni sarà concesso dall'Unione Europea nel momento in cui presenteremo un piano industriale, la cui bozza è stata anticipata. Diciamo quindi basta a chiacchiere e fantasie a danno non solo del territorio tarantino, ma di tutta l'Italia».

Vito De Palma

Il parlamentare forzista evidenzia come «oggi stiamo rispondendo alle aspettative dei lavoratori e del territorio, con la realizzazione dei forni elettrici con il preridotto che sostituiranno due forni a carbone. E questa è la risposta dello Stato a chi diceva che ambiente e salute non possono coniugarsi con il lavoro. Lo stabilimento di Taranto è stato completamente abbandonato negli anni passati da chi invece avrebbe dovuto invece metterlo in sicurezza e non l'ha fatto. Lo sta facendo ora il governo con un piano di manutenzione». 

Decisamente meno positivo è stato il giudizio espresso dai sindacati, con Fim Fiom e Uilm che non hanno nascosto le proprie perplessità dopo l'incontro tenutosi nel pomeriggio di lunedì. 

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