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Economia

«Alta adesione allo sciopero dei metalmeccanici»

A Taranto anche il presidio davanti alla Prefettura

Il presidio davanti alla Prefettura

Il presidio davanti alla Prefettura

E' stata alta l'adesione delle lavoratrici e dei lavoratori alla giornata di sciopero generale di 4 ore dei lavoratori metalmeccanici del Sud ItaliaLo sciopero, proclamato da Fim Fiom Uilm, ha posto al centro il rilancio industriale, l’occupazione, gli investimenti, la transizione sostenibile e la risoluzione delle crisi aperte.

Come spiegano le sigle metalmeccaniche di Cgil, Cisl e Uil, «fin dall’inizio del primo turno, in tantissime fabbriche del Sud i lavoratori hanno incrociato le braccia, fermando la produzione e formando innumerevoli presidi davanti ai luoghi di lavoro e in molti casi davanti alle Unioni degli industriali locali e alle Prefetture. Un segnale forte, che unito a quello dei lavoratori del Nord, che hanno scioperato il 7 lulgio, diventa ancora più evidente. Il governo ora deve darci delle risposte, si riconvochino rapidamente i tavoli di confronto sui settori metalmeccanici e sulle filiere in difficoltà e chiarire quali politiche industriali e quanti investimenti pubblici intenda mettere in campo per tutelare l’occupazione, i diritti e il salario delle lavoratrici e dei lavoratori».

I sindacati puntano ad  un «confronto negoziale per l’incremento degli investimenti pubblici e privati nei settori strategici e la reindustrializzazione delle aree di crisi per garantire l’occupazione; l’utilizzo delle risorse del PNRR per lo sviluppo del settore metalmeccanico; la riforma degli ammortizzatori sociali, con strumenti adeguati a gestire la transizione ecologica e digitale; l’incentivazione di contratti di solidarietà, per ridurre l’orario di lavoro e favorire l’occupazione giovanile; un piano di formazione sulle nuove competenze, il superamento del massimo ribasso negli appalti e la stabilizzazione del lavoro precario».

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