Mancano solo due giorni a Natale 2025 e le città di Taranto e Bari si sono trasformati in veri e propri laboratori di coesione sociale e innovazione urbana. Attraverso due visioni speculari ma complementari, i due capoluoghi pugliesi hanno scelto, con successo, di superare la logica del semplice intrattenimento per abbracciare quella della prossimità e dell'intercultura.

A Taranto, l'Amministrazione ha puntato su un modello di "programma diffuso" con l'obiettivo di ricucire il tessuto cittadino portando eventi e cultura oltre i confini del centro, valorizzando piazze storiche e zone periferiche come spazi di cittadinanza attiva. Contemporaneamente, a Bari, il progetto "Christmas Around the World" ha raddoppiato i propri spazi simbolo, connettendo il quartiere Libertà al resto della città sotto il segno di San Nicola e del dialogo tra i popoli.

Due città, un unico obiettivo: trasformare le festività natalizie in un'occasione per non lasciare indietro nessuno, tra villaggi multiculturali, accessibilità garantita e una rete capillare di eventi che mette al centro il benessere della comunità.

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Taranto, il Natale della prossimità: piazze e quartieri al centro della festa

TARANTO - Quest'anno, il Natale tarantino ha abbandonato definitivamente la logica della centralizzazione per abbracciare quella della prossimità. Un programma "diffuso" che non è solo intrattenimento, ma una precisa scelta politica e sociale.
L'Amministrazione comunale, muovendosi in stretta sinergia con il fitto tessuto dell'associazionismo locale, ha varato un cartellone che punta a trasformare la cultura in un volano di riqualificazione urbana. L’obiettivo è ambizioso: portare la luce delle festività oltre i confini del centro, valorizzando attivamente le periferie e restituendo alle piazze la loro funzione originaria di luoghi di incontro e scambio.
Il risultato è una rete capillare che copre la città, dove ogni evento è pensato come un collante sociale, necessario per ricucire frammenti di comunità e ridare identità a spazi spesso dimenticati. Non è solo la magia del Natale a muoversi, ma un’idea di cittadinanza che non vuole lasciare indietro nessun quartiere.

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Taranto, la magia Disney sbarca ai Tamburi: il Parco di Lulù si trasforma in un villaggio di Natale

TARANTO – Nel cuore del quartiere Tamburi, dove la rigenerazione urbana passa anche attraverso il sorriso dei più piccoli, il Natale assume i colori delle favole. Oggi, martedì 23 dicembre, il Parco di Lulù (via G. Verdi 3/A) aprirà le sue porte per trasformarsi nel "Christmas Disney Village". Dalle ore 9:30 alle 12:30, lo spazio si offrirà alla comunità come un vero e proprio hub culturale, inaugurando un nuovo capitolo di partecipazione sociale.

Tra parate e solidarietà: il programma

L’evento, promosso dall'assessorato al Patrimonio del Comune di Taranto, propone un calendario fitto di appuntamenti pensati per le famiglie. Il parco ospiterà la Casa degli Elfi e di Babbo Natale, mentre l'atmosfera sarà animata da una parata Disney, sessioni di baby dance a tema e uno spettacolo canoro. Un’iniziativa che punta a restituire gioia e condivisione a un'area simbolo della città.

L'operazione nasce dalla sinergia tra la I.S.O.L.A. Cooperativa Sociale e l’Amministrazione comunale, nell'ambito del Piano di Rigenerazione Sociale per l'Area di Crisi di Taranto. Il progetto non si esaurisce nella festa, ma mira alla valorizzazione della biblioteca situata nel parco, trasformandola in un presidio culturale permanente.

La visione: cultura e inclusione

«Con questa iniziativa – ha spiegato l'assessore al Patrimonio, Federica Stamerra – avviamo un percorso di animazione culturale e educativa nel quartiere Tamburi, restituendo al Parco di Lulù un ruolo centrale come luogo di incontro e crescita». Secondo l'assessore, il "Christmas Disney Village" rappresenta solo il primo passo di una strategia più ampia che punta a rigenerare gli spazi pubblici attraverso l'inclusione attiva di cittadini e istituzioni.

Il Natale ai Tamburi diventa così un segnale di speranza: la cultura e l'educazione come motori per ricucire il tessuto sociale del territorio.

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Bari: il Natale si espande. Villaggi, intercultura e pace tra piazza Umberto I e piazza Garibaldi

BARI – Un Natale all'insegna dell'intercultura, della coesione sociale e della pace quello il programma nel capoluogo pugliese, "Christmas Around the World - Un abbraccio che arriva lontano", iniziativa che animerà le festività del 2025 fino al 6 gennaio 2026. Il progetto, ideato da Kiasso eventi e Time experience, segna un'importante novità: per la prima volta, gli allestimenti raddoppiano e si espandono dalla tradizionale piazza Umberto I al giardino di piazza Garibaldi, un'area strategica per il quartiere Libertà.
L'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vito Leccese, mira a valorizzare gli spazi pubblici e a diffondere valori universali, ispirandosi a San Nicola, il santo patrono e figura ponte tra i popoli.

L'allestimento dei due Villaggi di Natale nelle piazze.
Piazza Garibaldi: accoglierà, per la prima volta, le strutture natalizie con l'obiettivo di "ricucire il tessuto sociale" e coinvolgere il quartiere Libertà, attualmente interessato da importanti interventi di riqualificazione;
piazza Umberto I: sede storica delle festività, si prepara ad ospitare nuovamente le installazioni.
L'inaugurazione ufficiale degli eventi si terrà, tuttavia, il giorno seguente, 7 dicembre, in piazza Garibaldi, e l'8 dicembre in piazza Umberto I. L'evento conclusivo, con l'arrivo della Befana, è fissato per il 6 gennaio in Piazza Umberto.

La scelta multiculturale e solidale
Il tema centrale dell'iniziativa è il Natale nel mondo, un messaggio di incontro tra i popoli.
Durante tutto il periodo festivo sono previste giornate dedicate alle comunità straniere presenti a Bari con laboratori, spettacoli, degustazioni e danze popolari, frutto di un dialogo interculturale e di allestimenti condivisi.
Entrambe le piazze ospiteranno l'Albero di Natale (alto sei metri), la Casa di Babbo Natale, la Casa della Befana, la Casa degli Elfi Postini e un grande palco.
In piazza Garibaldi sarà installata una grande mongolfiera luminosa in 3D di 4 metri, simbolo del viaggio ideale tra i Natali del mondo e corner "Assaggia il Natale" per degustazioni di dolci tradizionali esteri. Sarà anche spazio per la solidarietà, con banchetti di Unicef e altre associazioni.
In piazza Umberto verranno, invece, allestiti tre set immersivi con scenografie dedicate al Nord, al Sud e all'Oriente, affiancati da bacheche informative su usanze e curiosità globali.
L'assessora alle Culture, Paola Romano, ha sottolineato come l'attenzione sarà posta anche sull'accessibilità, con alcuni spettacoli tradotti in LIS e un servizio navetta su prenotazione per le persone con disabilità.

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Sava, il commercio accende il Natale: tra alberi "green" e musica itinerante

SAVA (TA) – Il Natale come volano di rinascita per le vie del commercio, ma con uno sguardo attento al futuro verde della città. Nel Comune nella provincia di Taranto si rinnova l'appuntamento con "Sava illumina il Natale", l'iniziativa che vede marciare insieme la delegazione locale di Confcommercio e l’Amministrazione comunale. Un progetto di animazione urbana, giunto alla sua seconda edizione, che punta a trasformare il distretto commerciale in un percorso suggestivo e, soprattutto, riconoscibile.

La particolarità dell'operazione risiede nel coinvolgimento diretto degli esercenti: ogni attività decorerà il proprio ingresso con un piccolo abete da esterno, uniformato da fiocchi rossi e palline personalizzate. Non si tratta però di una scelta estetica effimera: a conclusione delle festività, gli alberelli verranno recuperati e piantumati in un’area pubblica del comune jonico. Un gesto concreto che trasforma gli addobbi natalizi in un investimento ecologico per l’intera comunità.

L’attesa in piazza San Giovanni

Il momento più atteso di oggi per le famiglie è fissato alle ore 17:30 quando piazza San Giovanni diventerà il cuore pulsante di “Aspettando il magico Natale”, manifestazione storica giunta alla sua nona edizione e realizzata in sinergia con il Comitato Feste patronali.

L’evento rappresenta un punto di equilibrio tra la dimensione religiosa e quella civile: uno spazio di aggregazione dove lo scambio degli auguri diventa occasione di promozione per le botteghe del territorio. «È un appuntamento che si rinnova da anni con successo — spiegano gli organizzatori — capace di generare attrattività commerciale mettendo al centro la gioia della condivisione».

Musica e magia di strada

A rendere l'atmosfera vibrante sarà la colonna sonora della Christmas Swing Band, una street band itinerante che percorrerà le vie del centro portando i ritmi sincopati della tradizione festiva. Per i più piccoli, invece, spazio allo stupore con le performance dei trampolieri Pachamama, pronti a trasformare la piazza in un teatro a cielo aperto.

In un’epoca dominata dagli acquisti digitali, Sava sceglie di rispondere con il calore della piazza e la vicinanza dei suoi negozianti, ricordando che il Natale è, prima di tutto, un'esperienza di prossimità.

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