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la magia delle feste

Dal gospel di Marquis Dolford al tango di Emma Dante: la settimana natalizia è un palcoscenico globale

Ecco la guida agli appuntamenti di un lunedì 22 dicembre

Lunedì 22 dicembre: cosa fare in Puglia

Lunedì 22 dicembre: cosa fare in Puglia

La settimana che conduce alla Vigilia si apre in Puglia sotto il segno di una metamorfosi culturale che abbraccia l'intero territorio. Questo lunedì 22 dicembre segna il consolidamento di un Natale "di prossimità", dove i grandi palcoscenici urbani cedono il passo a luoghi carichi di significato sociale e spirituale, dalle periferie tarantine ai borghi del Nord Salento.
A Taranto, la città sperimenta una nuova geografia della festa: mentre il Christmas Hub tra via D’Aquino e piazza Carmine diventa il presidio nevralgico per lo shopping e la creatività, l’anima della comunità si ritrova al Teatro Fusco per la maratona di solidarietà "Il gioco della vita" a favore di Fondazione ANT. Ma è nella Concattedrale di Gio Ponti che si toccherà lo zenit emotivo della serata, con il gospel d’avanguardia di Marquis Dolford, arrivato direttamente da Washington per sfidare i canoni della tradizione afroamericana.
Il fermento artistico non si ferma allo Ionio. A Campi Salentina il rito carnale di Emma Dante porta in scena la memoria e l'amore nel suo "Tango delle capinere", mentre Grottaglie trasforma il Quartiere delle Ceramiche in un laboratorio di inclusione con l'asta di beneficenza per i ragazzi autistici. A Bari, intanto, i villaggi interculturali continuano a tessere una trama di pace tra i popoli, confermando la vocazione della regione come ponte tra culture diverse.
Dalla solidarietà oncologica alla sperimentazione teatrale, ecco la guida agli appuntamenti di un lunedì dove la cultura diventa, a tutti gli effetti, il collante necessario di una società che vuole riscoprirsi unita.

Vuoi scoprire tutto ciò che rende indimenticabile questa periodo di festività in Puglia? Clicca qui per esplorare la sezione "Speciale Festività" con eventi, storie, curiosità e contenuti esclusivi.

Natale a Taranto: tra via D'Aquino e piazza Carmine spazio al Christmas Hub

Luminarie a Taranto

TARANTO - Taranto cambia pelle. In un periodo dell'anno solitamente dominato dai grandi eventi nei "salotti buoni", la Città dei Due Mari sceglie di invertire la rotta. Quest'anno, il Natale tarantino abbandona definitivamente la logica della centralizzazione per abbracciare quella della prossimità. Un programma "diffuso" che non è solo intrattenimento, ma una precisa scelta politica e sociale.
L'Amministrazione comunale, muovendosi in stretta sinergia con il fitto tessuto dell'associazionismo locale, ha varato un cartellone che punta a trasformare la cultura in un volano di riqualificazione urbana. L’obiettivo è ambizioso: portare la luce delle festività oltre i confini del centro, valorizzando attivamente le periferie e restituendo alle piazze la loro funzione originaria di luoghi di incontro e scambio.
Il risultato è una rete capillare che copre la città, dove ogni evento è pensato come un collante sociale, necessario per ricucire frammenti di comunità e ridare identità a spazi spesso dimenticati. Non è solo la magia del Natale a muoversi, ma un’idea di cittadinanza che non vuole lasciare indietro nessun quartiere.

Il cuore dello shopping: il Christmas Hub
Mentre la cultura si espande verso l'esterno, il cuore commerciale della città non resta a guardare. Per coprire la settimana di shopping più intensa dell'anno, quella che ci accompagna verso la Vigilia, è stato allestito il Christmas Hub.
Situato nell'asse nevralgico tra via D'Aquino e piazza Carmine, questo presidio natalizio resterà attivo fino ad oggi, lunedì 22 dicembre. Non si tratta di un semplice spazio di sosta, ma di un vero e proprio centro di gravità permanente per residenti e turisti, dove il rito degli acquisti si fonde con: laboratori creativi per bambini e adulti, attività ricreative e momenti di animazione, un punto di riferimento informativo per l'intera rassegna diffusa.
Il Christmas Hub si configura così come il ponte tra la tradizione del passeggio nel borgo umbertino e la nuova filosofia di una città che vuole riscoprirsi unita, dalla costa alle periferie più lontane.

Il programma di oggi

Ecco, nel dettaglio, il programma di oggi:

dalle 11.00 alle 12.00 -  Avium Sodalitas – Pro Loco Pulsano

Il Christmas Hub sarà animato anche da:

Wonderland Taranto, con animazione continuativa

Società Agricola – I Discepoli di Padre Pio, con iniziative solidali

Fieri Potest Pastry Lab, a cura della Cooperativa Sociale NOI E VOI A R.L.

 

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L'ode all'amore di Emma Dante approda a Campi Salentina 

"Il tango delle capinere" (foto Rosellina Garbo)

CAMPI SALENTINA (LE) – C’è un teatro che non ha bisogno di grandi apparati scenici per scuotere l’anima, ma che si affida interamente al corpo, al respiro e al battito del tempo. È il teatro di Emma Dante, una delle voci più potenti e viscerali del panorama europeo che approda nel cuore del Salento con uno dei suoi lavori più poetici e struggenti: Il tango delle capinere.
L’appuntamento è per lunedì 22 dicembre, alle ore 20:45, sul palco del Teatro Carmelo Bene, in via Santa Maria nr. 12. Lo spettacolo si inserisce nella stagione "Per un teatro umano", parte integrante del progetto Teatri del Nord Salento curato da Factory Compagnia Transadriatica in collaborazione con BlaBlaBla.

La danza a ritroso di due anime
Prodotto da Atto Unico/Sud Costa Occidentale, lo spettacolo vede protagonisti Sabino Civilleri e Manuela Lo Sicco. La trama è un delicato e al contempo vigoroso mosaico di ricordi: due anziani decidono di festeggiare l’arrivo del nuovo anno ballando la loro storia d’amore a ritroso.
Sulle note di vecchie canzoni italiane, i due protagonisti ripercorrono le tappe della loro vita insieme, svestendosi gradualmente degli anni e della polvere del tempo per ritrovare la giovinezza dello spirito. È un’ode all’amore coniugale che resiste all’usura dei giorni e che trasforma la solitudine in una danza rituale, arcaica e profondamente umana.

Inserito in una rassegna che punta a rimettere l'essere umano al centro dell'esperienza scenica, l'evento propone costi contenuti per favorire l'accesso di un pubblico trasversale: biglietto intero 10 euro; ridotto 8 euro.

Bari: il Natale si espande. Villaggi, intercultura e pace tra piazza Umberto I e piazza Garibaldi

Luminarie a Bari

BARI – Un Natale all'insegna dell'intercultura, della coesione sociale e della pace quello il programma nel capoluogo pugliese, "Christmas Around the World - Un abbraccio che arriva lontano", iniziativa che animerà le festività del 2025 fino al 6 gennaio 2026. Il progetto, ideato da Kiasso eventi e Time experience, segna un'importante novità: per la prima volta, gli allestimenti raddoppiano e si espandono dalla tradizionale piazza Umberto I al giardino di piazza Garibaldi, un'area strategica per il quartiere Libertà.
L'Amministrazione comunale, guidata dal sindaco Vito Leccese, mira a valorizzare gli spazi pubblici e a diffondere valori universali, ispirandosi a San Nicola, il santo patrono e figura ponte tra i popoli.

L'allestimento dei due Villaggi di Natale nelle piazze.
Piazza Garibaldi: accoglierà, per la prima volta, le strutture natalizie con l'obiettivo di "ricucire il tessuto sociale" e coinvolgere il quartiere Libertà, attualmente interessato da importanti interventi di riqualificazione;
piazza Umberto I: sede storica delle festività, si prepara ad ospitare nuovamente le installazioni.
L'inaugurazione ufficiale degli eventi si terrà, tuttavia, il giorno seguente, 7 dicembre, in piazza Garibaldi, e l'8 dicembre in piazza Umberto I. L'evento conclusivo, con l'arrivo della Befana, è fissato per il 6 gennaio in Piazza Umberto.

La scelta multiculturale e solidale
Il tema centrale dell'iniziativa è il Natale nel mondo, un messaggio di incontro tra i popoli.
Durante tutto il periodo festivo sono previste giornate dedicate alle comunità straniere presenti a Bari con laboratori, spettacoli, degustazioni e danze popolari, frutto di un dialogo interculturale e di allestimenti condivisi.
Entrambe le piazze ospiteranno l'Albero di Natale (alto sei metri), la Casa di Babbo Natale, la Casa della Befana, la Casa degli Elfi Postini e un grande palco.
In piazza Garibaldi sarà installata una grande mongolfiera luminosa in 3D di 4 metri, simbolo del viaggio ideale tra i Natali del mondo e corner "Assaggia il Natale" per degustazioni di dolci tradizionali esteri. Sarà anche spazio per la solidarietà, con banchetti di Unicef e altre associazioni.
In piazza Umberto verranno, invece, allestiti tre set immersivi con scenografie dedicate al Nord, al Sud e all'Oriente, affiancati da bacheche informative su usanze e curiosità globali.
L'assessora alle Culture, Paola Romano, ha sottolineato come l'attenzione sarà posta anche sull'accessibilità, con alcuni spettacoli tradotti in LIS e un servizio navetta su prenotazione per le persone con disabilità.

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Brindisi, il Natale si accende a lume di candela: il centro diventa un auditorium a cielo aperto

Il Luminarie a Brindisi

BRINDISI – Il centro di Brindisi si trasforma in un salotto musicale dove il tempo sembra rallentare, affidando al suono del legno e dell’avorio il compito di scandire l’attesa delle festività. Oggi, lunedì 22 dicembre, la città adriatica ospita "Christmas in Piano", un evento diffuso che mette al centro il pianoforte, l’ascolto dal vivo e la valorizzazione del talento giovanile.

Due pianoforti per le vie del centro

Il cuore dell’iniziativa batte lungo un percorso urbano studiato per favorire l’incontro spontaneo tra musica e passanti. Dalle ore 18.30 alle 20.30, due postazioni illuminate dal chiarore soffuso delle candele diventeranno i poli magnetici della serata: la prima all'angolo tra corso Umberto e via Conserva, la seconda nella storica piazza Vittoria.

In queste cornici, giovani interpreti provenienti da tutta la provincia brindisina si alterneranno in una staffetta di brevi esecuzioni, pensate per dialogare con lo spazio pubblico e offrire una sosta contemplativa nel fermento degli acquisti natalizi.

Il gran finale in piazza Vittoria

Alle 20.30, l’atmosfera intima delle esecuzioni itineranti lascerà spazio a un momento corale. In piazza Vittoria si terrà il "Concerto di Natale", l'atto conclusivo che vedrà salire sul palco una folta schiera di musicisti: da Primo Michele Maggio a Ivan Quintavalle, passando per Fabio Masi, Andrea De Nuzzo e molti altri. Una pluralità di stili e generazioni che si fonderanno in un unico programma, mantenendo quel registro di "misura" e qualità che caratterizza l’intera manifestazione.

Il valore del territorio

L'evento, curato dall’Associazione Futuro Musica — realtà da anni impegnata nella formazione d’eccellenza — si inserisce nel cartellone "Brindisi a Natale 2025", promosso dalla Fondazione Nuovo Teatro Verdi e dal Comune di Brindisi.

Non è solo un concerto, ma un esperimento di cittadinanza attiva: restituire centralità agli spazi urbani attraverso la cultura, dando ai giovani pianisti l'opportunità di confrontarsi con un palcoscenico non convenzionale. Un invito, insomma, a fermarsi e ascoltare, lasciando che siano le note a dare senso e ritmo alla presenza urbana durante il Natale.

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Botteghe aperte e fiabe di strada: così il Festival della Ceramica riaccende il borgo di Babbo Natale

Christmas Edition (foto Valentina Pironti)

GROTTAGLIE (TA) – Il cuore pulsante dell’artigianato pugliese, il suggestivo Quartiere delle Ceramiche di Grottaglie, ha indossato l’abito delle feste trasformandosi in un “villaggio diffuso” che celebra la “Christmas Edition” del Festival della Ceramica di Grottaglie. Un evento che unisce una tradizione secolare con la magia del periodo natalizio.

Tra botteghe e magia
Il Villaggio di Babbo Natale sarà il fulcro delle attività dedicate ai più piccoli, accogliendoli per la consegna delle letterine ogni sera (dalle 18:00 alle 20:30) e nella mattinata di oggi, 22 dicembre (dalle 10:30 alle 12:30).
Le vie del quartiere saranno animate da un ricco programma di spettacoli diffusi: trampolieri, zampognari, street band, performer teatrali ed elfi creeranno un’atmosfera fiabesca.

Il Festival conferma anche la sua vocazione sociale: il momento più significativo sarà alle ore 19, presso la Scalinata dei Ceramisti, con l’Asta di Beneficenza (che sarà condotta dall’attore e regista Giuseppe Calamunci Manitta) a favore del progetto pugliese “Le orecchiette che vorrei”, divenuto un modello internazionale di inclusione per giovani con disturbi dello spettro autistico. A guidare l’iniziativa sarà Giuseppe Primicerio, ideatore e presidente del CDA del progetto, con opere donate dai ceramisti del quartiere. Sempre oggi, dalle ore 19,00, a Casa vestita gli spettatori saranno accolti da un djset che vedrà, in consolle, i dj Umberto Costa Masterboys, Mino Marilli e Soul Anarchy. Sono previste anche degustazioni enogastronomiche.

Il Festival non dimentica la sua vocazione formativa: i laboratori esperienziali di ceramica saranno aperti a bambini, curiosi e appassionati. Sotto la guida dei maestri, nelle botteghe storiche e nelle masserie, si svolgeranno attività creative ispirate al Natale. La stessa famiglia Vestita (coi maestri ceramisti Cosimo e Francesca), presso Bottega Vestita organizzerà percorsi legati alla conoscenza dell'artigianato con mini corsi di tornio e pittura e visite guidate nella propria dimora pregna di cultura.

La partecipazione dell’associazione Torniamo APS, presieduta dal maestro Fabio Lenti, assicurerà percorsi inclusivi e accessibili a persone di ogni età e abilità.

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Taranto accoglie l’anima di Washington nella Concattedrale: arriva il gospel di Marquis Dolford 

Marquis Dolford & The Capital Gospel Group

TARANTO – C’è un ponte invisibile che stasera, lunedì 22 dicembre, unirà l’architettura razionalista di Gio Ponti alle vibrazioni urbane di Washington: alle ore 21:00, la Concattedrale Gran Madre di Dio, in viale Magna Grecia, si trasformerà nel tempio del gospel contemporaneo per ospitare l’atteso concerto di Marquis Dolford & The Capital Gospel Group.
Non si tratta della classica esibizione natalizia, ma di un’immersione nel sound più evoluto della tradizione afro-americana, portato in riva allo Ionio dagli Amici della Musica «Arcangelo Speranza».

Dalle classifiche di Billboard alla Città dei Due Mari
Il protagonista della serata è Marquis Dolford, un giovane artista urbano che ha già scosso il mercato statunitense. Il suo album di debutto, Inscape, è balzato all'ottava posizione della prestigiosa classifica gospel di Billboard, consacrandolo come una delle voci più innovative del genere.
Insieme al Capital Gospel Group — un ensemble di otto talenti tra musicisti e vocalist — Dolford propone un gospel "moderno" che rompe gli schemi: un mosaico sonoro dove il groove soul incontra atmosfere blues, ballate slow-folk e raffinati arrangiamenti acustici. Una musica che parla un linguaggio universale, capace di alternare la potenza dei grandi cori alla delicatezza del silenzio.
Il gruppo arriva a Taranto in un momento di grazia creativa, mentre si prepara alla registrazione dell'EP dal vivo Converge. Lo spettacolo alla Concattedrale riflette questa missione: portare il gospel verso nuove frontiere sonore senza mai smarrire le radici spirituali profonde.
La forza del collettivo risiede nel perfetto equilibrio tra la sezione ritmica e le armonie del pianoforte, creando una presenza scenica magnetica che trasforma il concerto in un dialogo diretto con il pubblico. Non è solo musica, ma una celebrazione collettiva di speranza e unità.

Info e biglietteria
L'evento prevede modalità di accesso pensate anche per le famiglie: ingresso, euro 20,00; ridotto (fino a 12 anni), euro 5,00. Info: 099.7303972 - 329.3462658.
Un appuntamento che si preannuncia come un viaggio emotivo necessario, per riscoprire la forza della voce umana in una delle cornici più suggestive del Mediterraneo.

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L'arte in scena per la solidarietà: torna “Il gioco della vita” a Taranto

Matteo Schinaia

TARANTO - Tutto pronto per la quarta edizione de “Il gioco della vita”, l’atteso spettacolo di beneficenza ideato da "Poesia visiva" di Fabio De Cuia e Antonella Mele. L'appuntamento è fissato per oggi,  lunedì 22 dicembre, alle ore 20.30 (apertura porte ore 20.00), sul palcoscenico del Teatro Fusco, in via Giovinazzi. L'evento che coniuga arte, speranza e impegno civile, è interamente organizzato a favore della Fondazione ANT di Taranto.

L'obiettivo: promuovere l'eubiosia
La manifestazione nasce per sostenere e promuovere la cultura dell’Eubiosia, il principio che definisce la "vita vissuta con dignità". Questo ideale guida l'impegno storico della Fondazione ANT nell'ambito della prevenzione oncologica e, soprattutto, nell'assistenza domiciliare gratuita ai malati di tumore, un servizio vitale per il territorio tarantino. L'intero ricavato della serata sarà devoluto alla Fondazione.

Cast artistico e conduzione
La direzione artistica è curata da Fabio De Cuia, affiancato da Antonella Mele all’aiuto regia.
La serata sarà condotta dal giornalista Matteo Schinaia e da Maria Teresa Trenta, quest'ultima anche Ambasciatrice di Solidarietà e referente per la raccolta fondi.
Madrina d’eccezione dell’edizione 2025 sarà l’attrice e regista Antonella Ponziani, vincitrice di prestigiosi riconoscimenti come David di Donatello, Nastro d’Argento e Ciak d’Oro.
Il Teatro Fusco vedrà alternarsi numerosi artisti di qualità: la pianista e compositrice Greta Meghan; il violinista Francesco Greco con il pianista Antonello De Bartolomeo; il performer Aldo Liotino insieme al chitarrista Liborio Scavone; la performer Maila Tedeschi; la maestra Vittoria Macheda e la scuola di danza Jonica Studio Danza in Two di Teresa Attanasio; Cesare Natale e Daniela Lelli di Falanthra Odv – Alzheimer+, accompagnati da Chiara Blandamura e Arianna De Pasquale; musicisti di Blu Butterfly Posso Sempre Volare, Lorenzo Murciano e Alessandro Murciano; il giovanissimo Nicola Mele.
I media partner Ki.Fra TV e Taras TV garantiranno la copertura e la documentazione dell'evento.
Biglietti e info: 334:3683188. È possibile contribuire alla Fondazione ANT Italia Onlus tramite l'IBAN IT78F0200815809000000961176, indicando come causale “Il gioco della vita 2025”.

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Lecce: ultimo giorno di parate e concerti nel cuore del Barocco

Concerto Bandistico Municipale “Città di Taviano"

LECCE - Si chiude oggi - lunedì 22 dicembre - nel capoluogo barocco, "Lecce - Nel cuore della tradizione", una rassegna inserita tra i Grandi Eventi della Regione Puglia e organizzata da PugliArmonica per celebrare quella cultura musicale che da secoli unisce le generazioni durante le feste patronali.

Il gran finale alle Officine Cantelmo

Il sipario sulla tre giorni calerà con un doppio appuntamento affidato al pluripremiato Concerto Bandistico Municipale "Città di Taviano":

  • ore 18.30: la banda partirà dalla Basilica di Santa Croce per condurre il pubblico in un'ultima parata verso il gran finale.

  • ore 20.30: presso le Officine Cantelmo si terrà il concerto "Puglia in Musica".

Sarà un vero viaggio filologico nella marcia sinfonica, genere identitario nato alla fine del XIX secolo. Il programma spazierà dai classici di Carmelo Preite e dei fratelli Abbate fino agli autori contemporanei, eseguiti da una realtà dinamica nota per la capacità di far dialogare il repertorio tradizionale con la musica moderna.

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