Cerca

Cerca

televisione

"Il commissario Ricciardi" vince ancora la serata su Rai1

In oltre tremilioni e mezzo di persone hanno seguito il secondo capitolo della terza serie tratta dal romanzo di Maurizio de Giovanni. Stasera sarà la volta dell'episodio "Il purgatorio dell'angelo". Trama e anticipazioni

Lino Guanciale, il commissario Ricciardi

Lino Guanciale, il commissario Ricciardi

La fiction Rai si conferma vincente: “Il commissario Ricciardi”, in onda lunedì 17 novembre su Rai 1, ambientata a Napoli, ma con l'evocativa Città Vecchia di Taranto a fare da sfondo a molte riprese, si aggiudica di nuovo la prima serata con il 22,2% di share e 3 milioni 641 mila spettatori. Un successo che non accenna a diminuire per la serie tratta dai romanzi di Maurizio de Giovanni con un intenso Lino Guanciale nel ruolo del protagonista. Stasera, 18 novembre, alle ore 21,30 andrà in onda il terzo capitolo della serie, “Il purgatorio dell’angelo”, diretto dal regista Gianpaolo Tescari.

La trama: un delitto inspiegabile getta un’ombra sulla Napoli più devota: il gesuita Padre Angelo viene ritrovato morto in riva al mare, colpito alla testa. Chi può aver ucciso un uomo tanto amato, che curava le anime, insegnava la fede e confessava i fedeli con passione e dedizione? Le indagini del commissario Ricciardi si muovono verso i legami di Padre Angelo con alcune influenti famiglie della città, svelando forse verità scomode celate dietro l’alta società. Sarà la strada giusta? Chiudere il caso è più urgente del solito: il tempo stringe perché il commissario deve liberarsi in fretta del macigno professionale in vista di un evento personale cruciale: il matrimonio con Enrica è alle porte. Un passo che costringerà il taciturno Ricciardi a fare i conti con i suoi segreti più dolorosi, forse l’ultima, grande confessione.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori