Un 2024 da ricordare per Leo Tenneriello

Il 2024 è stato un anno importante per Leo Tenneriello. Tra l’uscita del singolo Noi ragazzi di 60 anni e i riconoscimenti ottenuti nei concorsi letterari di Torino e Villa Castelli, l’artista ha vissuto momenti di grande valore umano e creativo.

Al Dora Nera Festival Noir di Torino, Tenneriello ha ottenuto il primo posto con il racconto Perfetta, colpendo la giuria con uno stile intenso e coinvolgente.

A Leo Tenneriello il primo premio al Dora Nera, il Festival di cultura noir di Torino

Lo scrittore e cantautore tarantino si aggiudica il prestigioso riconoscimento con racconto inedito "Perfetta"

A Villa Castelli, nel concorso letterario Una Piazza di Libri, dedicato alle barriere sociali e culturali, la poesia Muro contro muro si è classificata seconda, mentre il racconto Reset ha ricevuto il Premio Speciale Giusy Fumarola, consegnato dalla figlia della donna a cui è intitolato, vittima di femminicidio.

«Ricevere questo premio è stato profondamente commovente - ha dichiarato Tenneriello - Un riconoscimento che porta con sé memoria, dolore e speranza. Sentirmi parte di questa testimonianza viva è stato un onore».

Il nuovo singolo Noi ragazzi di 60 anni è un viaggio poetico che esplora la condizione dei sessantenni di oggi: radicati nel passato e proiettati verso un futuro incerto. Il verso del ritornello “domani si vota” trasforma il gesto del voto in un rituale carico di speranza e disillusione, un atto che resiste alla rassegnazione.

Il progetto musicale si avvale degli arrangiamenti di Gabriele Andrisani e del video artistico di Enzo Tenneriello, che ne amplifica il messaggio con immagini evocative. Il missaggio e il mastering curati da Michele Brugiolo conferiscono una qualità sonora accurata, mentre la foto di copertina, scattata da Baladev Satish, aggiunge un tocco visivo suggestivo.

Noi ragazzi di 60 anni è un’opera che invita alla riflessione e lascia il segno, confermando il percorso artistico personale e sincero di Leo Tenneriello, sempre capace di coniugare poesia e introspezione.

“Le tracce di un’altra donna”, la malinconica ballad di Leo Tenneriello

Racconta la storia di un amore mai nato