Blitz antidroga alla Salinella, due arresti e sequestro di armi e cocaina

TARANTO - Un’operazione congiunta della Polizia di Stato e della Guardia di Finanza ha portato all’arresto di 2 giovani tarantini, di 24 e 18 anni, entrambi pregiudicati, ritenuti presunti responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti, detenzione di arma clandestina e munizioni. L’intervento rientra in una più ampia attività di prevenzione e repressione dello spaccio di droga condotta nel Rione Salinella.

Nel corso di mirate perquisizioni domiciliari, eseguite dalla Squadra Mobile e dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Taranto, gli investigatori hanno rinvenuto nell’abitazione del 24enne numerosi involucri di cocaina già confezionati, una pistola semiautomatica calibro 7.65 con matricola abrasa, completa di 2 caricatori contenenti 8 cartucce ciascuno, oltre a circa 30 proiettili dello stesso calibro. Sequestrati anche 2 fogli manoscritti, ritenuti riconducibili all’attività di spaccio.

Durante i controlli è stata inoltre recuperata, all’interno di un cassetto del comò della camera da letto, una somma di poco inferiore a 2.000 euro in contanti, considerata probabile provento dell’attività illecita. L’ispezione dell’appartamento ha consentito di individuare anche 2 sistemi di videosorveglianza, uno occultato in una cassetta elettrica con ripresa del pianerottolo e un altro posizionato sul balcone, orientato verso la strada pubblica.

Determinante per il rinvenimento di droga e arma è stato il supporto delle unità cinofile antidroga. Il cane Destro, pastore tedesco della Polizia di Frontiera di Brindisi, ha segnalato ai poliziotti la presenza di una cassetta nascosta nel vano caldaia, mimetizzata all’interno di un’intercapedine muraria dietro una finta presa elettrica, dove erano occultati la cocaina e la pistola.

Ulteriori perquisizioni sono state eseguite dai finanzieri con l’ausilio dei cani J-Az e Basco. In 2 abitazioni sono state trovate 118 cartucce per pistola di vario calibro, abilmente nascoste da un 33enne, fratello di uno degli arrestati, e da una donna di 42 anni. Entrambi sono stati denunciati all’Autorità giudiziaria per presunta illecita detenzione di munizioni e ricettazione.

Nel corso dell’operazione, il più giovane dei 2 arrestati ha tentato di sottrarsi al controllo fuggendo verso il terrazzo condominiale. Dopo un inseguimento, i finanzieri sono riusciti a bloccarlo e a recuperare 182 grammi di cocaina, già suddivisa in 205 dosi pronte per la vendita, che il ragazzo stava cercando di occultare.

Secondo le stime investigative, la sostanza stupefacente sequestrata avrebbe potuto fruttare oltre 16.000 euro se immessa sul mercato. Al termine delle attività, il 24enne e il 18enne sono stati condotti nella Casa Circondariale di Taranto.