Aqp spa, via al trasferimento delle azioni ai Comuni pugliesi

BARI - Oggi, martedì 30 dicembre, alle 15:30, nella sede regionale di Lungomare Nazario Sauro 31, nella sala Di Jeso al I piano, il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano sottoscriverà i titoli di trasferimento delle azioni di Acquedotto Pugliese spa a favore dei Comuni che hanno già deliberato l’ingresso nel capitale sociale della società. Si tratta dei Comuni di Bari, Mesagne, Cellamare, Minervino Murge, Crispiano e San Marco in Lamis.

L’atto rientra nell’attuazione delle disposizioni normative che prevedono il trasferimento gratuito delle azioni AQP ai Comuni pugliesi, fino a un limite massimo del 20% del capitale sociale. Come chiarito dal segretario generale della Presidenza Roberto Venneri, l’adempimento dà piena esecuzione a quanto stabilito dall’articolo 3, comma 2 ter del Decreto legge n. 153/24, in coerenza con l’articolo 3 della Legge regionale n. 14/2024 e secondo il piano di riparto definito dalla stessa legge.

Con l’ingresso dei Comuni nel capitale sociale di AQP spa, l’Autorità Idrica Pugliese, ente di governo dei Comuni pugliesi, potrà completare il percorso di affidamento del Servizio Idrico Integrato attraverso una gestione in house, nel rispetto dei limiti fissati dal diritto dell’Unione europea. Il modello gestionale è quello previsto dal decreto legislativo n. 201/2022, testo unico sui servizi pubblici locali di rilevanza economica, e avrà una durata di 20 anni.

La firma odierna segna l’avvio del processo graduale di trasferimento delle azioni, che potrà proseguire fino al raggiungimento della soglia massima del 20%, man mano che altri Comuni pugliesi adotteranno le delibere necessarie per entrare nel capitale sociale di Acquedotto Pugliese spa.