Cerca

Cerca

Taranto

Ex Ilva, attesa la decisione sul fondo acquirente. Intanto si ferma la cokeria

Il comitato di sorveglianza chiamato a indicare l’offerta migliore tra Flacks e Bedrock. Programmata la manutenzione di 3 batterie con ricorso alla cassa integrazione

Ex Ilva al bivio

Ex Ilva al bivio

TARANTO - È attesa nelle prossime ore la decisione sul futuro proprietario dell’intero gruppo ex Ilva, con la scelta tra le offerte presentate dai fondi statunitensi Flacks Group e Bedrock. Il comitato di sorveglianza del polo siderurgico è chiamato a esprimere il proprio parere, che sarà successivamente trasmesso al ministro delle Imprese Adolfo Urso, al quale spetterà l’autorizzazione alla trattativa in esclusiva con il soggetto ritenuto più idoneo.

La riunione dei comitati è fissata per oggi, lunedì 29 dicembre, passaggio decisivo per avviare la fase finale della procedura di cessione dell’azienda.

Nel frattempo, sul fronte industriale, si avvia una nuova fase di rallentamento produttivo nello stabilimento di Taranto. Tre batterie della cokeria, la 7, la 8 e la 12, saranno infatti interessate da una fermata programmata che rientra nel piano di manutenzione presentato nelle scorse settimane da Acciaierie d’Italia insieme al Governo.

Lo stop, inizialmente previsto per i primi giorni di gennaio, è stato rinviato a metà mese. Le batterie non verranno completamente spente, ma poste in preriscaldo, senza alimentare la produzione di coke. Durante questo periodo il combustibile necessario al funzionamento degli altiforni sarà acquistato all’esterno, mentre parte del personale sarà collocata in cassa integrazione.

Secondo le previsioni, la durata degli interventi di manutenzione sarà di circa 2 mesi. Il piano ha però incontrato una forte opposizione da parte dei sindacati, che ritengono la fermata un passo verso la chiusura dell’impianto e ne chiedono il ritiro.

In attesa della decisione sulla vendita, il complesso siderurgico resta quindi sospeso tra la gestione dell’emergenza produttiva e il delicato passaggio di proprietà che potrebbe segnare una svolta per il futuro dell’ex Ilva.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori