Taranto Winter Pride, quarta edizione: la prima senza patrocinio comunale

TARANTO - Il 23 dicembre Taranto ospiterà la 4ª edizione del Taranto Winter Pride, appuntamento ormai riconosciuto dalla comunità LGBTQIA+ e dalle realtà alleate come momento di incontro, visibilità e affermazione dei diritti. Un’edizione che assume un peso politico e simbolico ancora più marcato, alla luce del contesto istituzionale in cui si svolge.

Per la prima volta dal 2016, il Pride tarantino si terrà senza il patrocinio del Comune di Taranto. Una discontinuità netta rispetto al passato, maturata dopo l’insediamento dell’amministrazione Bitetti, avvenuto nel mese di giugno, che ha portato all’interruzione dei rapporti con la Hermes Academy, con il Comitato territoriale e provinciale di Arcigay Taranto e con Taranto Pride Net. Un dialogo istituzionale che, secondo gli organizzatori, proseguiva in modo strutturato dal 2005.

Nel corso degli ultimi mesi, viene inoltre segnalata la rimozione di alcune delle 11 panchine arcobaleno realizzate tra il 2020 e il 2021 grazie all’impegno delle associazioni e della cittadinanza attiva. A questo si aggiunge la mancata esposizione della bandiera arcobaleno a Palazzo di Città e l’assenza di risposte ufficiali alle richieste di chiarimento avanzate più volte. Un silenzio che, per i promotori, rende ancora più urgente la presenza nello spazio pubblico.

Il programma della giornata prevede il raduno alle ore 16.30 in piazza Ebalia, dove si svolgerà un presidio arcobaleno. Da lì partirà una passeggiata che attraverserà piazzaEbalia, lungomare Vittorio Emanuele III, corso Due Mari, via Matteotti, piazza Garibaldi e via D’Aquino. L’arrivo è fissato in piazza Maria Immacolata, dove saranno allestiti spazi informativi e formativi con banchetti dedicati ai diritti, interventi pubblici, testimonianze e momenti di confronto. Durante questa fase sarà attivo anche un open mic, pensato come spazio libero di parola per la condivisione di esperienze e rivendicazioni.

Il Winter Pride nasce dalla convinzione che l’orgoglio non abbia stagioni e che visibilità, autodeterminazione e costruzione di comunità non possano essere confinate a un solo periodo dell’anno. In un momento storico segnato, secondo gli organizzatori, da arretramenti simbolici e assenze istituzionali, la manifestazione invernale si propone come risposta politica e culturale, capace di attraversare la città anche nei mesi più freddi, contrastando isolamento ed emarginazione.

Il Taranto Winter Pride viene descritto come un atto di presenza, prima ancora che come una manifestazione. Un segnale che anticipa anche il prossimo appuntamento estivo: la 9ª edizione del Taranto Pride, già programmata per il 6 giugno.

Accanto alla mobilitazione pubblica, le associazioni rilanciano l’impegno quotidiano di CasArcobaleno, unica casa rifugio e progetto di cohousing LGBTQIA+ nella provincia di Taranto, spazio di accoglienza gratuita e sicura. In collaborazione con Arcigay Strambopoli QueerTown Taranto e la Hermes Academy, vengono portate avanti attività gratuite come laboratori, sportelli di ascolto ed eventi culturali, rivolti a chi spesso resta senza voce né spazi. Per garantire continuità a queste esperienze, gli organizzatori ricordano l’importanza del sostegno della comunità, attraverso donazioni e tesseramenti, come gesto concreto di solidarietà e partecipazione.