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Acquaviva delle Fonti

Truffa del falso incidente, arrestati marito e moglie nel parcheggio del Miulli

Un 55enne e una 46enne fermati dai carabinieri dopo aver estorto 400 euro a un anziano di 84 anni

Un arresto dei carabinieri di Bari

Un arresto dei carabinieri di Bari - archivio

ACQUAVIVA DELLE FONTI – Un uomo di 55 anni e la moglie di 46 sono stati arrestati in flagranza di reato dai carabinieri della Stazione di Acquaviva delle Fonti, con il supporto della Sezione Operativa della Compagnia di Gioia del Colle, con l’accusa di truffa aggravata ed estorsione ai danni di un anziano di 84 anni. I fatti si sono verificati all’interno del parcheggio dell’ospedale Miulli.

Secondo quanto ricostruito, l’anziano, dopo essere salito sulla propria autovettura, avrebbe avvertito un rumore provenire dalla fiancata del mezzo. Una volta sceso per controllare, sarebbe stato avvicinato dai due coniugi che lo avrebbero accusato di aver urtato la loro auto durante una manovra. Nonostante fosse convinto di non aver causato alcun danno, l’84enne avrebbe tentato di risolvere la situazione in modo pacifico.

In quel frangente, la coppia avrebbe approfittato dello stato di disagio e confusione della vittima, costringendola a consegnare 400 euro come presunto risarcimento per il danno lamentato. Ottenuto il denaro, i due avrebbero cercato di allontanarsi dal parcheggio.

Il tentativo di fuga è stato però interrotto dall’intervento dei carabinieri, allertati poco prima dal personale di vigilanza dell’ospedale, insospettito dalla presenza di un veicolo ritenuto anomalo all’interno dell’area di sosta. I militari sono riusciti a bloccare l’auto e a fermare gli occupanti, procedendo all’arresto immediato.

Il 55enne e la 46enne sono stati accompagnati presso la loro abitazione, dove sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari.

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