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Taranto

Via libera al confronto sulle sanzioni per la raccolta differenziata dopo il rinvio in Consiglio comunale

Casartigiani esprime soddisfazione per la decisione di avviare un tavolo permanente con le categorie, le commissioni consiliari e Kyma Ambiente per rivedere l’articolo 30 sulle sanzioni

Un operatore di Kyma Ambiente - Amiu

Un operatore di Kyma Ambiente - Amiu

TARANTO - Casartigiani Taranto accoglie con favore il rinvio del punto relativo alla raccolta differenziata discusso nel consiglio comunale. La modifica dell’articolo 30, che disciplina il sistema sanzionatorio rivolto ai titolari di attività commerciali e artigiane, sarà riesaminata in un tavolo permanente al quale prenderanno parte le associazioni di categoria, i consiglieri delle commissioni Affari Generali e Ambiente e i vertici di Kyma Ambiente.

Un segnale giudicato positivo dal coordinatore regionale di Casartigiani Puglia, Stefano Castronuovo, presente alla seduta: «Ringraziamo tutti i consiglieri e l’intera squadra del sindaco per aver dato seguito alla nostra richiesta e per averci ascoltati nelle commissioni competenti. Abbiamo apprezzato l’attenzione dimostrata e siamo soddisfatti, poiché sin dall’inizio ci siamo espressi a favore delle sanzioni, ma contrari alla penalizzazione estrema della chiusura delle attività».

Casartigiani Taranto ribadisce la disponibilità a collaborare all’interno del tavolo tecnico e assicura l’impegno dei propri associati nel promuovere comportamenti più consapevoli sulla gestione dei rifiuti. L’obiettivo da raggiungere resta quello del 60% di raccolta differenziata, un traguardo che, secondo l’associazione, potrà essere centrato solo attraverso il coinvolgimento e la partecipazione di tutte le realtà economiche e istituzionali della città.

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