MASSAFRA - Si è svolta ieri mattina in piazza Caduti in Nassiriya la commemorazione dedicata al XXI anniversario della strage di Nassiriya, l’attentato del 12 novembre 2003 in cui persero la vita 28 persone, tra cui 19 italiani e 9 iracheni, quando un camion cisterna carico di esplosivo si schiantò contro la base dei Carabinieri.
La cerimonia, organizzata dalla locale Associazione Nazionale Carabinieri guidata dal maresciallo Donato Cito, ha visto la partecipazione del sindaco Giancarla Zaccaro, del comandante della Compagnia Carabinieri Gerardo Manzolillo, del comandante della Stazione Carabinieri Leonardo Carucci, del comandante della Polizia Locale Mirko Tagliente, oltre a rappresentanti delle istituzioni civili e militari, associazioni combattentistiche e di volontariato. Presenti anche i dirigenti scolastici Rosa Favale e Nicola Latorrata con una delegazione di studenti degli istituti cittadini. L’accompagnamento musicale è stato curato dalla Banda dell’Istituto Comprensivo “De Amicis – Manzoni”.
Nel suo intervento, il sindaco Zaccaro ha ricordato come Nassiriya non sia solo una pagina tragica della storia recente, ma un richiamo permanente al senso del dovere e alla solidarietà internazionale. Ha sottolineato che i militari e i civili caduti in quell’attentato hanno lasciato un messaggio di pace, libertà e sicurezza, valori che richiedono impegno quotidiano, responsabilità e spirito di servizio. Secondo il sindaco, celebrare quell’evento significa ribadire un’idea di Paese unito, solidale e coraggioso, capace di custodire la memoria guardando con consapevolezza al futuro.
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