Sigilli a 5 bar e una ditta di rivendita all’ingrosso di prodotti surgelati: 16 arresti della Polizia

BARLETTA - Un’articolata operazione della Polizia di Stato ha portato all’esecuzione di 16 misure cautelari nei confronti di altrettante persone residenti a Barletta, accusati di aver costituito una associazione per delinquere dedita a una serie di gravi reati economici. L’inchiesta, coordinata dalla Procura della Repubblica di Trani, ha portato anche al sequestro preventivo di sei attività commerciali, considerate parte del sistema di riciclaggio e trasferimento illecito di denaro.

Secondo quanto disposto dal Tribunale di Trani, i destinatari del provvedimento sarebbero coinvolti in una rete criminale finalizzata al trasferimento fraudolento di valori, alla ricettazione, al riciclaggio e all’autoriciclaggio, nonché all’impiego di denaro e beni di provenienza illecita. Le indagini sono state condotte dagli uomini della Squadra Mobile di Andria e della Sezione Investigativa sulla Criminalità Organizzata (SISCO) di Bari, che nelle prime ore del mattino hanno eseguito i provvedimenti cautelari.

L’inchiesta ha inoltre portato al sequestro di sei compendi aziendali, tra cui cinque bar e una ditta di rivendita all’ingrosso di prodotti surgelati, tutti con sede nel territorio di Barletta. Il sequestro è finalizzato alla successiva confisca, qualora le accuse trovassero conferma nel corso del procedimento penale.

L’operazione si inserisce in un più ampio quadro di contrasto al riciclaggio e alla criminalità economica nella provincia di Barletta-Andria-Trani, settore che negli ultimi anni ha visto una crescente attenzione da parte della magistratura tranese e degli organi investigativi.

I dettagli dell’indagine e delle misure adottate saranno illustrati nel corso della mattinata.