Travolto e ucciso all'alba un 25enne mentre prestava soccorso. Caccia al pirata della strada

BARI - Ancora sangue sulla strada statale 16, all’altezza dei curvoni di Palese, dove all’alba di questo 1 novembre si è consumato un nuovo incidente mortale. Un giovane di 25 anni ha perso la vita dopo essere stato travolto da un’auto mentre si era fermato per prestare soccorso a un automobilista in difficoltà. Nell'incidente è rimasto ferito un altro giovane, un amico della vittima che il personale del 118 ha trasportato all'ospedale San Paolo di Bari. 

Secondo una prima ricostruzione, la vittima si sarebbe accostata per aiutare il conducente di una Fiat 500 nera che, per cause ancora da accertare, aveva perso il controllo del veicolo finendo contro il guard rail. Mentre il ragazzo si trovava accanto alla carreggiata, un’altra auto in transito lo avrebbe investito in pieno, senza fermarsi dopo l’impatto. L’investitore è fuggito, lasciando il corpo del giovane sull’asfalto.

L’allarme è scattato subito e sul posto sono intervenuti carabinieri, polizia stradale e agenti della polizia locale, ai quali sono stati affidati i rilievi per ricostruire con precisione la dinamica dell’accaduto. I sanitari del 118, giunti rapidamente, non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane.

L’incidente ha provocato lunghi rallentamenti e traffico paralizzato in direzione sud. Gli investigatori stanno ora cercando di identificare l’auto pirata, analizzando le immagini delle telecamere di sorveglianza presenti lungo il tratto e raccogliendo testimonianze.

La tragedia riporta alla mente un episodio analogo avvenuto a fine luglio, quando, nei pressi dell’uscita per il quartiere San Paolo, una motociclista venne travolta e uccisa da un’auto mentre stava soccorrendo i feriti di un precedente incidente.

Un destino crudele che si ripete, con un’altra giovane vita spezzata sull’asfalto, in un tratto di strada che continua a essere tra i più pericolosi della statale 16.