Cerca

Cerca

Taranto

Seasalvia attracca a sorpresa al porto, Usb in presidio: “No al carico per l’aviazione israeliana”

La nave cisterna è entrata ieri sera nel porto per imbarcare circa 30.000 tonnellate di carburante destinati all’aeronautica militare israeliana. Eni ha autorizzato l’ormeggio; decine di attivisti dell’Usb si sono radunati al varco est per impedire le operazioni

La mobilitazione Usb al porto di Taranto

La mobilitazione Usb al porto di Taranto

TARANTO - Il porto di Taranto è tornato al centro delle tensioni dopo l’inaspettato attracco della nave-cisterna Seasalvia, giunta ieri e diretta a caricare circa 30.000 tonnellate di carburante indicati come destinati all’aviazione militare israeliana. L’attracco sarebbe stato autorizzato da Eni, secondo quanto segnalato dalle fonti cittadine.

La risposta della mobilitazione è arrivata immediatamente: nella tarda serata di venerdì decine di aderenti all’organizzazione sindacale Usb Taranto si sono presentati al varco est del porto e hanno allestito un presidio per protestare contro lo sbarco del carico. L’azione è stata descritta dall’Usb come la reazione a una decisione che i manifestanti ritengono inaccettabile.

Secondo il comunicato diffuso via social dall’organizzazione, nelle ultime ore sono arrivate notizie secondo cui Eni avrebbe deciso di autorizzare l’ormeggio della Seasalvia, nonostante la nave fosse stata respinta appena due giorni prima dalla mobilitazione popolare. Per l’Usb si tratterebbe di un atto di «violenza inaudita» che, a loro dire, ignora la rabbia della cittadinanza e il contesto del conflitto in corso.

I rappresentanti dell’Usb hanno annunciato l’intenzione di opporsi con tutte le forze all’attracco e di avviare iniziative per bloccare in modo prolungato le attività della raffineria Eni di Taranto. Il sindacato ha inoltre invitato la popolazione a monitorare gli spostamenti della nave Seasalvia e a mantenere alto il livello di mobilitazione.

Al momento non risultano comunicazioni ufficiali da parte di Eni oltre alla conferma dell’autorizzazione all’ormeggio, né precisazioni sulle operazioni programmate per il carico. Qualsiasi ulteriore sviluppo verrà documentato nelle prossime ore.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori