Il manduriano Luigi Morgante nuovo segretario regionale di Noi Moderati

BARI - Nelle sale di Villa Romanazzi Carducci, a Bari, si è svolto il congresso regionale di Noi Moderati, che ha visto l’elezione per acclamazione di Luigi Morgante a segretario regionale del partito. Originario di Manduria ed ex consigliere regionale, Morgante raccoglie così il testimone della guida pugliese del movimento fondato da Maurizio Lupi.

Il congresso, tappa conclusiva di un percorso che nei mesi scorsi ha portato alla nomina dei coordinatori provinciali e cittadini, segna un momento di rilancio per il partito. L’obiettivo dichiarato è quello di costruire un’alternativa dopo 20 anni di governo di centrosinistra in Regione Puglia.

Nel suo intervento, Morgante ha ringraziato i 1.200 iscritti pugliesi a Noi Moderati e ha puntato il dito contro le amministrazioni guidate da Nichi Vendola e Michele Emiliano. «Hanno ridotto questo territorio a fanalino di coda per la qualità dei servizi», ha affermato. Ha poi sottolineato i dati sul calo demografico, evidenziando come la Puglia abbia perso oltre 250.000 cittadini, non per un crollo della natalità, ma per l’emigrazione di giovani e professionalità in cerca di migliori opportunità. «Non possiamo più permettere che le nostre eccellenze siano costrette a lasciare la loro terra», ha dichiarato.

Accanto a Morgante, il congresso ha nominato Francesca Ozza, salentina, nuova vicesegretaria vicaria, e Francesco Borgese di Foggia come vicesegretario.

La prospettiva è già rivolta alle prossime elezioni regionali. Noi Moderati sarà presente con una propria lista a sostegno della coalizione di centrodestra.

Alla giornata di Bari ha partecipato anche il leader nazionale Maurizio Lupi, accompagnato dai deputati Alessandro Colucci e Saverio Romano. Lupi ha parlato della sfida elettorale imminente: «Nelle prossime settimane decideremo il candidato presidente insieme agli altri leader del centrodestra. La coalizione deve presentarsi unita, scegliendo la figura più credibile per rappresentare una reale alternativa di governo».

Il fondatore del movimento ha poi ribadito che Noi Moderati sarà protagonista con le proprie liste e i propri candidati, richiamando l’impegno a una politica concreta e vicina alle persone. «La passione politica sta riportando tanti moderati a credere in una nuova stagione», ha concluso.