Cerca

Cerca

Sanità

Puglia al decimo posto nazionale: cresce la qualità dei servizi e migliorano i livelli di assistenza

La soddisfazione dell'assessore Raffaele Piemontese per i dati Gimbe: la Regione registra un progresso di 2 punti rispetto all’anno precedente e si conferma tra le poche realtà del Sud a rispettare pienamente i parametri ministeriali

Raffaele Piemontese

Raffaele Piemontese

BARI - La Puglia ottiene un nuovo riconoscimento sul fronte sanitario, collocandosi al decimo posto in Italia nella classifica elaborata dalla Fondazione Gimbe sulla base dei dati ufficiali del Ministero della Salute. Un risultato che segna un miglioramento di 2 punti rispetto all’anno precedente e che certifica il superamento dei livelli stabiliti dal Nuovo Sistema di Garanzia in tutte le aree di assistenza.

Per la Regione si tratta di un dato considerato significativo, interpretato come il frutto di un lavoro collettivo che negli ultimi anni ha rafforzato la capacità del sistema sanitario di garantire i Livelli Essenziali di Assistenza. “È la conferma che stiamo percorrendo la strada giusta – viene sottolineato dal vicepresidente e assessore alla Sanità Raffaele Piemontese – ma anche uno stimolo a guardare avanti, rafforzando i servizi territoriali, innovando i modelli organizzativi e accelerando sulle assunzioni”.

Il riferimento va in particolare al ruolo del personale sanitario, considerato la risorsa decisiva per migliorare le prese in carico, abbattere i tempi di attesa e rendere più accessibili i servizi ai cittadini.

Il quadro nazionale resta complesso, con un Fondo Sanitario sottofinanziato, anni segnati dai piani di rientro e difficoltà crescenti nel reperimento di medici, soprattutto nelle strutture di emergenza-urgenza e nelle aree interne. In questo contesto, la Puglia è tra le poche regioni meridionali a rispettare pienamente i parametri ministeriali, un elemento che rappresenta un motivo di orgoglio ma al tempo stesso un richiamo a continuare a investire in equità e accessibilità dei servizi sanitari su tutto il territorio regionale.

La sfida indicata per i prossimi anni è chiara: trasformare i buoni risultati numerici in miglioramenti tangibili della qualità dell’assistenza per tutti i cittadini pugliesi.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori