Cerca

Cerca

Brindisi

Accuse di molestie sull’autobus, scatta la rabbia sulla litoranea: autista aggredito e salvato dalla polizia

Dopo la denuncia di una passeggera, un gruppo di villeggianti ha preso d’assalto il mezzo pubblico. Danneggiato l’autobus, identificato uno degli aggressori. L’autista respinge ogni accusa

Accuse di molestie sull’autobus, scatta la rabbia sulla litoranea: autista aggredito e salvato dalla polizia

Vetri rotti di un bus - archivio

BRINDISI - Tensione e violenza nel pomeriggio di domenica 13 luglio lungo la litoranea nord di Brindisi, all’altezza della località Acque Chiare, dove un autobus di linea è stato preso d’assalto da un gruppo di persone.

Secondo quanto ricostruito, una donna a bordo del mezzo, unico passeggero al momento dei fatti, ha denunciato di essere stata molestata sessualmente dal conducente. Poco dopo, alcuni villeggianti provenienti dalla spiaggia, quasi tutti in costume da bagno, avrebbero raggiunto la strada e accerchiato il pullman, lanciando sassi e colpendo i vetri a pugni.

L’intervento tempestivo di una pattuglia della polizia locale, supportata da agenti della sezione volanti della Questura di Brindisi, ha impedito che la situazione degenerasse ulteriormente. L’autista, minacciato e aggredito verbalmente, è stato messo in salvo e condotto in Questura, dove ha fornito la propria versione dei fatti, respingendo ogni addebito.

Non solo: l’uomo ha formalizzato una controdenuncia per aggressione, sostenendo di essere stato vittima di un’azione violenta da parte di estranei.

Le forze dell’ordine hanno avviato gli accertamenti per chiarire le responsabilità. Uno dei partecipanti all’assalto, ritenuto responsabile di aver mandato in frantumi un finestrino con un pugno, è stato identificato e portato al comando della polizia locale per ulteriori accertamenti.

Il bilancio dell’assalto è di diversi vetri rotti e un’autobus danneggiato, mentre proseguono le indagini per verificare l’attendibilità delle accuse di molestia sessuale e ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’aggressione.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori