Sparatoria in viale Unità d'Italia, rinvenuti sei bossoli. La ragazza è stata colpita per errore

BARI - Proseguono a ritmo serrato le indagini sulla sparatoria avvenuta all’alba di sabato 12 luglio in viale Unità d’Italia, a Bari. Intorno alle 4, una ragazza di 20 anni è rimasta ferita alla spalla da un colpo d’arma da fuoco, verosimilmente esploso durante un agguato. Secondo quanto accertato finora, la giovane si trovava per caso nei pressi del luogo da cui sarebbero partiti i colpi e sarebbe stata raggiunta accidentalmente dal proiettile.

Spari nella notte, ferita una ragazza in viale Unità d’Italia

Colpita alla spalla a due passi della stazione dei carabinieri. Cinque bossoli trovati a terra. La giovane è fuori pericolo, indagini in corso

L’intervento dei soccorsi è stato immediato. La ragazza è stata trasportata al Policlinico di Bari, dove i medici l’hanno presa in cura. Dopo gli accertamenti e le medicazioni necessarie, è stata dimessa nel corso della stessa mattinata, senza gravi conseguenze.

Gli agenti della Polizia di Stato, sotto il coordinamento della Procura di Bari, hanno avviato le indagini sulla vicenda. Sul posto sono stati rinvenuti 6 bossoli, tutti dello stesso calibro, un elemento che potrebbe rivelarsi decisivo per ricostruire le fasi dell’accaduto.

Parallelamente, gli inquirenti stanno esaminando i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona e raccogliendo le testimonianze di chi si trovava nei paraggi al momento degli spari. L’obiettivo è chiarire la dinamica precisa dell’episodio e identificare gli autori del gesto.

Al momento, tutte le ipotesi restano aperte, ma gli investigatori non escludono che la sparatoria sia legata a un regolamento di conti e che la giovane ferita sia rimasta coinvolta in modo del tutto involontario.