BRINDISI - Una lite degenerata, un giovane ferito e una scena di sangue in pieno centro di Latiano. È quanto accaduto nella serata di martedì 18 marzo, intorno alle 20, quando un ragazzo di 19 anni è stato colpito con un’arma da taglio in via Dante Alighieri, a pochi passi dalle abitazioni e in un orario di pieno passaggio.
Il giovane è stato trovato riverso a terra, ferito e immerso in una pozza di sangue, probabilmente dopo essere stato raggiunto da una lama, con tutta probabilità un coltello, nel corso di un violento alterco. Sul posto sono intervenuti in pochi minuti i sanitari del 118, che hanno prestato le prime cure e lo hanno trasportato in codice rosso all’ospedale "Antonio Perrino" di Brindisi, dove si trova attualmente sotto osservazione medica.
Le sue condizioni restano gravi e sono in fase di valutazione da parte del personale sanitario del nosocomio messapico.
A lanciare l’allarme sono stati alcuni residenti, allarmati dalle grida e dalla presenza del ragazzo ferito in strada. Immediato anche l’arrivo dei carabinieri della compagnia di San Vito dei Normanni, che hanno delimitato l’area e avviato i rilievi. Alcune persone presenti in zona sono state condotte in caserma per essere ascoltate, mentre l’arma utilizzata non è stata ancora ritrovata.
Secondo i primi accertamenti, l’aggressore potrebbe essere un coetaneo della vittima o comunque un giovane di età simile. L’ipotesi al vaglio degli inquirenti è quella di una lite scoppiata per motivi ancora da chiarire, degenerata in pochi attimi in un’aggressione violenta a colpi di coltello.
I militari stanno ora lavorando per ricostruire l’esatta dinamica dei fatti, risalire all’identità dell’autore del gesto e capire chi fosse presente al momento dell’accoltellamento.
La comunità di Latiano, intanto, è sotto shock per l’episodio di violenza, consumatosi in una zona residenziale e a un orario in cui molte persone si trovavano per strada. Le indagini proseguono a ritmo serrato per fare luce su un episodio che poteva avere conseguenze ancora più tragiche.