Sfondano un posto di blocco e feriscono un carabiniere: arrestati all'alba padre e figlio

BARI - Un'operazione dei carabinieri del Nucleo Radiomobile si è conclusa all’alba con l’arresto di due uomini, padre e figlio di 49 e 26 anni, entrambi di Bari. Per loro le accuse sono resistenza a pubblico ufficiale, lesioni personali, detenzione e porto illegale di armi e detenzione di droga a fini di spaccio.

L’inseguimento è scattato in via Conenna, quando i militari hanno intimato l’alt al SUV su cui viaggiavano i due uomini. Alla vista della pattuglia, però, il conducente ha accelerato bruscamente, tentando di sfuggire al controllo. Dopo alcuni minuti di fuga, l’auto è stata bloccata in via Gentile, grazie all'intervento di altre pattuglie, dopo aver impattato contro una delle vetture dei carabinieri posizionate per sbarrargli la strada.

I due uomini, nel tentativo disperato di sottrarsi all’arresto, hanno provato a fuggire a piedi e a disfarsi di un’arma da fuoco, ma sono stati rapidamente bloccati. Le perquisizioni sul veicolo e nella loro abitazione hanno portato alla scoperta di una pistola semiautomatica con colpo in canna e altri cinque proiettili nel caricatore, oltre a oltre 4 chili di sostanze stupefacenti di varia natura.

Sul posto è intervenuto anche il personale del 118, per prestare soccorso a un carabiniere rimasto ferito nell’operazione e a uno degli arrestati. Le indagini proseguiranno nei prossimi giorni per approfondire la provenienza dell’arma e analizzare nel dettaglio la droga sequestrata.