Falso in bilancio alla ex Popolare di Bari: Bankitalia, Consob e risparmiatori tra le parti civili

BARI - Si allarga il processo sui presunti illeciti nella gestione della Banca Popolare di Bari, ora Banca del Mezzogiorno. Il gup del Tribunale di Bari, Giuseppe De Salvatore, ha ammesso come parti civili Bankitalia, Consob e numerosi risparmiatori ed ex azionisti, oltre al Comune di Bari, alla stessa Banca del Mezzogiorno e all’associazione 'Avvocati dei consumatori'.

Otto ex dirigenti dell’istituto, tra cui l’ex presidente Marco Jacobini e il figlio Gianluca, già vice direttore generale, dovranno rispondere di accuse che vanno dalle false comunicazioni sociali all’aggiotaggio bancario, ostacolo alla vigilanza e, per alcuni, anche maltrattamenti, lesioni personali ed estorsione nei confronti di Luca Sabetta, ex Chief Risk Officer. Secondo l’accusa, Sabetta sarebbe stato assunto per quel ruolo ma successivamente demansionato.

Respinte invece le richieste di costituzione di 16 risparmiatori e di una società. Su istanza di alcune parti civili, il giudice ha disposto la citazione della Banca del Mezzogiorno come responsabile civile.

L’udienza preliminare riprenderà il prossimo 10 gennaio.