Notizie
Cerca
La protesta al carcere
26 Maggio 2023 - 15:16
Dopo gli ultimi gravi eventi al carcere di Taranto, i poliziotti proclamano lo sciopero della fame e l’autoconsegna. Lo ha deciso il Sappe, sindacato autonomo della polizia penitenziaria. E lunedì 29 maggio a dare manforte ci saranno il segretario generale della stessa organizzazione sindacale, Donato Capece, e l'on. Giovanni Maiorano.
«Ormai - dichiara il segretario nazionale Federico Pilagatti - la pressione e lo stress per i poliziotti penitenziari di Taranto sono arrivati a livelli non più sopportabili, determinati dalle massacranti condizioni di lavoro a cui vengono sottoposti a causa della grave carenza organica, nonché dal sovraffollamento di detenuti, tra cui moltissimi con gravi problemi psichiatrici non curati adeguatamente.
La pressione e lo stress per i poliziotti penitenziari di Taranto sono arrivati a livelli non più sopportabili
Gli ultimi eventi che hanno visto l’ennesima aggressione di due poliziotti anch’essi finiti all’ospedale, nonché gli episodi di violenza e prepotenza giornaliera da parte dei detenuti (autolesione con schizzi di sangue verso i poliziotti, incendio delle stanze, sputi, minacce), sono stati la goccia che ha fatto traboccare il vaso, per cui in maniera spontanea e pacifica i lavoratori di Taranto dopo un accesa riunione con i nostri dirigenti sindacali, hanno proclamato lo sciopero della fame nonché l’autoconsegna che prevede di rimanere in carcere a fine turno con gravi conseguenze anche per le loro famiglie».
Proprio per questo il Sappe ha chiesto un incontro urgente sia al Capo del Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria che al Ministro della Giustizia, Carlo Nordio.
Intanto Capece e Maiorano lunedì incontreranno il direttore della casa circondariale, Luciano Mellone.
«Che la situazione non sia più gestibile - afferma ancora Pilagatti - lo dimostra il fatto che a Taranto senza un intervento da Roma, i poliziotti dopo un anno di lavoro infernale non potranno nemmeno fruire delle ferie per mancanza di personale».
«Il carcere di Taranto - spiega Pilagatti - è quello messo peggio in tutta la nazione con una proporzione agente/detenuto di 0,35 a fronte di uno 0,66 nazionale; ciò vuol dire che per restituire un po’ serenità ai poliziotti di Taranto sarebbero necessari almeno 100 poliziotti subito. E questa sarà la richiesta che il segretario Capece presenterà ai suo interlocutori romani nonché lo sfollamento di almeno 200 detenuti da mandare in tante altre carceri nazionali quasi vuote».
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA