Cerca
CONTROVERSO
13 Ottobre 2025 - 06:00
"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.
Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web Buonasera24.it e sui canali social della testata, dovrà:
Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica.
.
La Poesia del Giorno, di lunedì 13 ottobre 2025, è:
MEDITERRANEO
di GABRIELE GRECO da Örnsköldsvik (Svezia)
Fu sempre
l’alba
ovunque
fummo.
Sulle rive
indolenzite
giacevano
le ceneri
delle notti
asperse
di spume.
Uscisti
nuda nel buio
a bere un sorso
esile dell’ultima
luna d’estate.
Poi rifulgesti
come fibra
primigenia
di stella.
♦◊♦ ♦◊♦ ♦◊♦ ♦◊♦
Recensione
“Uscisti / nuda nel buio / a bere un sorso / esile dell’ultima / luna d’estate” è il nucleo luminoso della poesia Mediterraneo di Gabriele Greco, un testo breve ma intenso, dove il mare e la luce si fondono in un’unica immagine di rinascita. La scena evoca il momento in cui la vita si rinnova nel contatto con l’acqua e con la notte, simboli del grembo originario e del mistero.
Il tono è essenziale, quasi sacrale. Ogni parola sembra posata con cura, come un frammento che contiene il respiro del mare. La forma frammentata, con i versi isolati e verticali, suggerisce il ritmo delle onde, la lentezza e la sospensione del tempo. L’autore restituisce così la percezione di un attimo assoluto, quello in cui l’alba — “Fu sempre / l’alba / ovunque / fummo” — diventa condizione dell’esistenza, memoria e promessa insieme.
Il Mediterraneo, pur non descritto direttamente, è il cuore pulsante del testo: spazio mitico, origine e destino, ventre che custodisce la storia e la luce primordiale. Nel suo mare interiore, l’io poetico assiste al manifestarsi di una figura che rifulge “come fibra primigenia di stella”, segno di una fusione cosmica tra umano e divino.
L’intera poesia vibra di una spiritualità laica, dove eros e cosmo si incontrano nella materia viva del linguaggio. In pochi versi, Greco riesce a tradurre l’immensità in gesto, il mito in percezione, la luce in respiro. È un canto che celebra il Mediterraneo non come luogo geografico, ma come condizione dell’anima: la culla eterna di ogni rinascita.
I più letti
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA