Pitbull sfugge al controllo e uccide un barboncino: denunciato il proprietario

TARANTO - Un pomeriggio di paura e dolore si è consumato ieri, martedì 7 ottobre, intorno alle 17.30, nei pressi di un centro commerciale in via Mediterraneo, dove un pitbull senza guinzaglio né museruola ha aggredito un barboncino, provocandone la morte.

Secondo le prime ricostruzioni, il cane di grossa taglia avrebbe scavalcato il cancello di una villetta per poi avventarsi contro il piccolo animale che si trovava sul marciapiede insieme ai proprietari. I presenti hanno tentato in tutti i modi di separare i due cani, ma il pitbull non si è fermato, rendendo vano ogni tentativo di salvataggio.

Nel frattempo, un automobilista di passaggio, accortosi della scena, si è fermato per aiutare. Con grande sangue freddo è riuscito ad attirare l’attenzione del pitbull, facendolo salire a bordo della propria auto e chiudendo le portiere per evitare ulteriori conseguenze. Inevitabilmente si è creato un rallentamento della circolazione stradale proprio perché il proprietario dell'auto non poteva più salire a bordo per la presenza dell'animale.

Pochi istanti dopo è arrivata una pattuglia della Polizia Locale, impegnata in un servizio di perlustrazione nella zona. Gli agenti hanno immediatamente contattato il servizio veterinario della Asl, che è intervenuto per i controlli del caso.

Il pitbull è stato poi riconsegnato al suo proprietario, che è stato denunciato per mancata custodia e vigilanza a seguito della querela presentata dal proprietario del barboncino. L’animale resterà sotto osservazione per 10 giorni per escludere la presenza del virus della rabbia, come previsto dai protocolli sanitari.

La Polizia Locale ha avviato accurati accertamenti per ricostruire nel dettaglio la dinamica dell’aggressione e per verificare eventuali ulteriori responsabilità dei proprietari. L’episodio ha scosso la comunità del quartiere, dove residenti e passanti chiedono maggiori controlli e rispetto delle norme sulla custodia degli animali, a tutela della sicurezza pubblica.