Poesia del Giorno

"Poesia del Giorno" è un'estensione della rubrica settimanale "controVerso" dedicata alla poesia. Nasce per dare spazio alla vostra fantasia e ai vostri versi ispirati dalla quotidianità o dai vostri stati d'animo. Si è quindi deciso di pubblicare, in questo appuntamento giornaliero, le più belle poesie che vorrete inviare.

Chi fosse interessato a vedere un proprio componimento poetico pubblicato nella apposita sezione sul sito web Buonasera24.it e sui canali social della testata, dovrà:

1. Seguire le pagine dei profili social di Buonasera: su Facebook e Instagram;
2. Inviare una mail a controverso2019@gmail.com con il proprio nome, cognome, luogo di residenza e dichiarando nel testo della mail la paternità dell'opera. La poesia non dovrà superare i 30 versi.

Ogni giorno alle ore 9.00 una poesia, tra quelle più significative, sarà scelta, pubblicata e recensita, esclusivamente online, in questa rubrica. 

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La Poesia del Giorno, di venerdì 10 gennaio 2025, è:

ANCORA

di PIETRINA OGGIANU di Milano

Ancora, ho respirato aria pur non avendo aria...
ho respirato ancora.
Ancora, ho cercato il sole pur coperto di nubi
l'ho cercato ancora, e ancora sono caduta facendomi male
con le ginocchia sbucciate... mi sono rialzata ancora.
E ancora, ho guardato il cielo e contando le stelle
ho visto che la luna non è stanca di esserci
ma ogni notte c'è ancora.
E ancora la notte illumina i miei pensieri
che a volte sono confusi e non hanno voglia di esserci eppure,
la notte c'è ancora.
E ancora mi sveglio che ancora dormo eppure il giorno...
il giorno c'è ancora.
E ancora il vento quando non è inverno, quando non è tempo,
soffia ancora.
E ancora sogno che a Mezzanotte la principessa non debba fuggire,
ma la mezzanotte suona ancora.
E ancora scrivo parole che in un foglio bianco,
vengano lette ancora.
E ancora sono una donna fibromialgica
Che ogni giorno si sveglia e lotta ancora... e ancora... e ancora...

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Recensione

La poesia si configura come un inno alla capacità di affrontare le difficoltà con determinazione e coraggio. Attraverso una struttura ripetitiva e il sapiente uso dell'anafora del termine "ancora", l'autrice crea un ritmo che scandisce il susseguirsi delle sfide della vita e della volontà di superarle.

L'aria, il sole, le stelle e la luna diventano simboli di speranza e continuità, metafore di una natura che, nonostante gli ostacoli e il dolore, resta presente e consolante. La poesia è pervasa da un senso di lotta interiore: l'immagine delle ginocchia sbucciate rappresenta non solo la fragilità umana ma anche la forza necessaria per rialzarsi.

L'autrice riesce a trasmettere un forte senso di intimità, parlando direttamente al lettore e conducendolo nei meandri della sua esperienza personale. La condizione di donna fibromialgica emerge come tema centrale nel testo, espressa non in termini di rassegnazione, ma attraverso l'affermazione di una quotidiana lotta per esistere.

La poesia si chiude con una riflessione sul potere della scrittura, che diventa mezzo di comunicazione e testimonianza, uno spazio in cui imprimere il senso del vivere. L'insistenza sul "ancora" non solo sottolinea la ripetitività delle sfide, ma ribadisce la volontà di non arrendersi, conferendo al componimento un tono forte e pulsante.

Con una semplicità che tocca il cuore, Pietrina Oggianu costruisce un messaggio universale: la forza dell’essere umano risiede nella capacità di affrontare ogni giorno con rinnovata determinazione, abbracciando la bellezza del continuare.

Poesia del Giorno

"L'uccellino" di Lucio Fiera

Controverso

Le poesie scelte sono di Antonietta De Luca, Giovanni Barone e Manuela Fucci