Cerca
Bari
10 Novembre 2025 - 10:02
BARI - Un intervento mai eseguito prima in Puglia ha segnato una nuova frontiera per la cardiochirurgia vascolare. Al Policlinico di Bari è stata portata a termine con successo la prima sostituzione completa dell’arco aortico mediante procedura endovascolare, una tecnica mini-invasiva che ha permesso a un paziente di 80 anni di superare una diagnosi considerata senza alternative.
L’operazione è stata condotta dall’équipe multidisciplinare dell’unità operativa di Chirurgia Vascolare, diretta dal professor Domenico Angiletta, con il supporto dei medici di Anestesia e Rianimazione e dei tecnici di Radiologia, in una sinergia che ha confermato l’eccellenza del Policlinico barese nel campo delle tecniche innovative.
Il paziente, ritenuto non operabile con metodiche tradizionali a cuore aperto, è stato dimesso in buone condizioni dopo soli sette giorni di ricovero. “Si tratta di un risultato clinico di grande rilievo – ha dichiarato il professor Angiletta – che apre nuove prospettive terapeutiche per i pazienti più fragili, offrendo una soluzione sicura ed efficace grazie alle più moderne tecnologie endovascolari disponibili presso il nostro ospedale”.
La chirurgia convenzionale dell’arco aortico prevede un intervento complesso con apertura dello sterno, utilizzo della circolazione extracorporea e arresto temporaneo del flusso sanguigno. Un’operazione indicata solo per pazienti in buone condizioni generali e spesso associata a rischi elevati di complicanze cardiovascolari, neurologiche e respiratorie, oltre a tempi di recupero molto lunghi.
Nel nuovo approccio endovascolare, invece, l’accesso avviene attraverso piccole incisioni all’inguine, da cui vengono inseriti cateteri e protesi guidati da imaging radiologico di precisione. “Questa modalità – spiega Angiletta – riduce drasticamente i rischi operatori, i tempi di anestesia e di degenza, garantendo una ripresa più rapida, soprattutto nei pazienti anziani o con altre patologie”.
L’intervento è stato reso possibile grazie alle piattaforme di imaging e ai sistemi di navigazione di ultima generazione di cui il Policlinico è dotato, capaci di assicurare massima precisione anche nei distretti anatomici più complessi.
“È un traguardo che conferma il ruolo del Policlinico di Bari come centro di riferimento regionale e nazionale – ha sottolineato il direttore generale Antonio Sanguedolce –. L’integrazione tra competenze cliniche e tecnologie avanzate ci consente di offrire cure sempre più efficaci, sicure e personalizzate”.
Un risultato che, oltre al successo clinico, rappresenta un passo decisivo verso una medicina più moderna e meno invasiva, capace di dare nuove speranze anche ai pazienti giudicati inoperabili.
I più letti
Video del giorno
Testata: Buonasera
ISSN: 2531-4661 (Sito web)
Registrazione: n.7/2012 Tribunale di Taranto
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo
Piazza Giovanni XXIII 13 | 74123 | Taranto
Telefono: (+39)0996960416
Email: redazione.taranto@buonasera24.it
Pubblicità : pubblicita@buonasera24.it
Editore: SPARTA Società Cooperativa
Via Parini 51 | 74023 | Grottaglie (TA)
Iva: 03024870739
Presidente CdA Sparta: CLAUDIO SIGNORILE
Direttore responsabile: FRANCESCO ROSSI
Presidente Comitato Editoriale: DIEGO RANA