MArTA come una maxi-escape room: l'archeologia si svela ai bambini per la notte di Halloween

Mistero, storia e divertimento si fondono nelle sale del Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA) che, per le serate del 31 ottobre e 1° novembre, si trasforma in una suggestiva e imponente escape-room a tema archeologico. L'iniziativa, denominata “Il Mistero dell’anfora perduta”, è pensata per i bambini dagli 8 ai 12 anni e offre un modo originale per celebrare la vigilia di Ognissanti, riportando la festa "importata" alle sue solide radici europee, tra cultura celtica e suggestioni romane.
La tradizionale notte di Halloween, infatti, è da sempre legata al mistero del passaggio tra la vita e la morte. E proprio nel segno del mistero, il MArTA ha ideato un percorso ludico-didattico che unisce il fascino della storia all'adrenalina del gioco.

Un cold case da risolvere tra reperti e mitologia
Le sale del Museo, custodi silenziose di millenni di storia di Taranto, antica capitale della Magna Grecia, diventeranno il palcoscenico di un’avventura in cui i giovani partecipanti dovranno risolvere enigmi, sciarade e decifrare simboli nascosti tra i reperti per rintracciare la preziosa anfora smarrita. L'attività, in programma in entrambe le serate alle ore 18.00, è pensata per avvicinare i più piccoli al patrimonio culturale attraverso l'intuito, la curiosità e il gioco di squadra.
La direttrice del MArTA, Stella Falzone, spiega come il Museo sia il luogo ideale per questo tipo di iniziative: «Il Museo è un luogo di misteri e scoperte per eccellenza. Se si considera che ancora oggi, attraverso lo studio e l’analisi di oggetti provenienti da donne e uomini del passato, migliaia di ricercatori nel mondo cercano di svelare il quotidiano di civiltà ormai scomparse. Veri e propri cold case, come quello che riguarda l’identità, ma anche la morte del nostro Atleta di Taranto (V sec. a.C.)».

Il riferimento al celebre Atleta, la cui sepoltura e storia continuano a stimolare la ricerca scientifica, amplifica il fascino dell'esperienza proposta.
“Il mistero dell’anfora perduta” è accessibile a tutti e si svolge su prenotazione obbligatoria (fino ad esaurimento posti). L’attività è gratuita per i bambini, mentre gli adulti accompagnatori potranno accedere al Museo solo previo acquisto del biglietto. Per informazioni e prenotazioni è possibile contattare il numero 099.4532112.