Il Palazzo Ducale sede del Comune di Martina Franca
MARTINA FRANCA - Un protocollo d’intesa per la valorizzazione del Made in Italy sarà firmato domani, venerdì 19 novembre alle 11, nella sala consiliare di Palazzo Ducale. Il documento per la tutela della produzione locale del tessile abbigliamento e del commercio di vicinato sarà sottoscritto dal Comune di Martina, dall’Università degli studi del Salento, dalle tre principali organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, dalle associazioni di categoria Confindustria, Confcommercio, Cna Federmoda, Camera di Commercio e dalla Fondazione ITS Moda. Per l’Amministrazione comunale interverranno il sindaco Franco Ancona e l’assessore alle Attività Produttive, Bruno Maggi. “La firma del protocollo, in presenza dopo le restrizioni anti Covid, costituisce una tappa importante di un percorso, avviato dall’Amministrazione, nel quale rientra anche la nascita dell’Istituto della Moda a Martina, una scuola di alta formazione in stretto collegamento col sistema produttivo martinese- si legge in una nota stampa dell’Amministrazione comunale- l’iniziativa si inserisce nell’ambito degli Stati generali dell’Economia finalizzati a favorire una sinergia pubblico-privato tesa a dare impulso allo sviluppo del territorio. E’ la prima volta che un’Amministrazione Comunale di Martina sigla un’intesa che vede insieme mondo accademico, associazioni di categoria e organizzazioni sindacali”. “Obiettivo del protocollo – ha spiegato l’assessore alle Attività Produttive, Maggi - è quello di valorizzare la filiera locale del tessile e di fare di Martina una ‘fashion valley’. La firma del protocollo rappresenta anche un nuovo punto di partenza per avviare un dialogo col Ministero dello Sviluppo Economico e col Ministero degli Esteri finalizzato a promuovere l’industria manifatturiera di Martina anche all’estero”.
Commentiscrivi/Scopri i commenti
Condividi le tue opinioni su Buonasera24
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
La società percepisce i contributi di cui al decreto legislativo 15 maggio 2017, n. 70. Indicazione resa ai sensi della lettera f) del comma 2 dell’articolo 5 del medesimo decreto legislativo