Cerca

Cerca

Il libro

"Il linguaggio filosofico del Buddhismo" nel volume di Alessandro Del Genio

Tra le pagine 85 parole chiave per meditare il Dharma

Alessandro Del Genio

Alessandro Del Genio

Il linguaggio filosofico del Buddhismo, 85 parole chiave per meditare il Dharma (OM Edizioni, 2020), scritto da Alessandro Del Genio, si presenta come un dizionario essenziale, capace di introdurre il cultore di filosofia della religione alla dottrina prevalente della scuola Mahāyāna (Grande Veicolo). Non è però solo una guida al Buddhismo di Tibet, Cina, Bhutan, Corea e Giappone. Opponendosi al facile sincretismo, il testo mette in contatto questo insegnamento profondamente spirituale sia con il Buddhismo classico Theravāda del Sud-Est asiatico, sia con le analogie psicologiche e filosofiche dell’Occidente, senza dimenticare le altre religioni come l’Induismo soprattutto, ma anche il Cristianesimo, il Taoismo e lo Zoroastrismo.

La copertina del libro

Il dizionario spiega le parole chiave del Buddhismo attraverso ottantacinque lemmi. Ma soprattutto utilizza oltre duecentocinquanta storie, a volte senza commenti e spiegazioni ulteriori, per mettere il lettore in diretto contatto con le fonti. Questa impostazione è una necessità nata dalla struttura stessa della dottrina buddista. Innanzitutto, il Buddha non lasciò nulla di scritto e la trasmissione orale avvenne per lo più attraverso dei veri e propri racconti. In secondo luogo, anche i testi che furono scritti dopo la sua morte da monaci e filosofi mantennero, seppur sotto forma di dialoghi, questa struttura composta da parabole, senza considerare poi le liriche dei poeti cinesi o gli assurdi enigmi dei maestri giapponesi.

Così, il lettore avrà la possibilità di approfondire i vari aneddoti seguendo le tracce bibliografiche riportate (ove non direttamente citato si rimanda a una ricerca nella ricca Bibliografia e nella Sitografia) e di chiarire i termini meno noti attraverso una o più note esplicative a fondo pagina, oppure per mezzo di rimandi ad altre voci del testo stesso opportunamente segnalati. L’intero libro va letto, dalla prima all’ultima pagina, come se fosse un testo filosofico, un sussidiario morale orientato alla religione, vedendovi in esso, se necessario, anche l’aspetto propedeutico del Buddhismo contemporaneo. I brani sono comunque raggruppati secondo diversi argomenti che seguono un ordine alfabetico, in modo da focalizzarne più facilmente il contenuto e il significato. È possibile così scegliere e ritrovare i passi preferiti rapidamente!

Mentre tratta i concetti chiave del Buddhismo, le scuole e i personaggi, tutto il vocabolario fa costantemente riferimento all’opera, tra storia e leggenda, del fondatore di questa dottrina. Per l’importanza che gli si deve attribuire, diversi vocaboli ne studiano i vari aspetti storici, etimologici, filologici e generali. Inoltre, l’Appendice “La filosofia del Dharma” approfondisce i suoi più importanti insegnamenti e costituisce un vero e proprio saggio finale.

Dunque, grazie a un’esauriente introduzione, alla ricca conclusione e al vero e proprio saggio in appendice, oltre che alle numerosissime “storie” scelte tra le più importanti della vastissima letteratura buddista, questa edizione, diviene uno strumento didattico utile e scientificamente accurato, ma allo stesso tempo una lettura chiara e scorrevole, per conoscere il Buddhismo.

Un libro illuminante!

d.e.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori