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LA CAMPAGNA
18 Luglio 2025 - 07:20
Tra campagne di sensibilizzazione, nuove norme e consigli pratici, il territorio pugliese prova a immaginare vacanze condivise anche con gli animali
Andare in vacanza lasciando il proprio amico peloso a casa, o peggio abbandonarlo lungo la strada, è un atto di incredibile disumanità. Solo a giugno 2025, l’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA) ha recuperato 2.550 cani vaganti o ceduti, 753 senza microchip, e 3.750 gatti feriti o investiti, tra cui 1.750 cuccioli. A queste cifre si aggiungono 175 cani sequestrati per maltrattamenti. In Puglia l’abbandono drammatico prosegue tutto il mese: è stato recuperato in media un cane al giorno.
Proprio per contrastare questo fenomeno, l’ENPA ha lanciato la Giornata Nazionale contro l’Abbandono, sventolando lo slogan “Non buttarlo via. Non è un rifiuto”. La campagna ha coinvolto cento piazze da Nord a Sud, tra cui molte in Puglia, con eventi informativi, consigli e raccolte fondi per sostenere chi ogni giorno affronta in prima linea il dramma dell’abbandono.
“Un animale non è un oggetto da usare e poi gettare”, dichiara Carla Rocchi, presidente nazionale ENPA, ricordando che agli occhi dell’ente ogni cucciolo ha nome, dolore, paura e amore. E chi lo abbandona commette un reato: la legge 82 del 2025 prevede fino a un anno di carcere o sanzioni fino a 10.000 euro, aggravate se l’abbandono avviene su strade e con sospensione della patente fino a un anno. L’animale deve essere sequestrato e affidato, eventuali danni provocati provocano risarcimenti e responsabilità civile.
In Puglia il fenomeno è drammatico. Con un abbandono medio di un animale al giorno, gli operatori locali dell’ENPA registrano ogni stagione estiva paurosi incrementi. Nei rifugi la situazione si fa critica: cani chiusi in gabbie, spazi al limite della capienza e personale stremato. Eppure, la nostra regione è patria di un turismo che potrebbe diventare modello di convivenza tra vacanza e amicizia animale.
Ecco perché la campagna ENPA ha puntato sui luoghi di vacanza pugliesi più frequentati come Polignano, Monopoli e Gallipoli, dove volontari hanno distribuito materiale informativo sul microchip obbligatorio, sulla contraccezione e sterilizzazione, sui comportamenti corretti da adottare in spiaggia o in auto per garantire il benessere dell’animale.
Luoghi come Bari, Taranto, Lecce e Brindisi si sono trasformati in centri di sensibilizzazione per il weekend. I volontari ENPA hanno consegnato a cittadini e turisti il vademecum antiabbandono, che include istruzioni su come intervenire in caso di ritrovamento, animali feriti, selvatici in difficoltà, oltre ai numeri da contattare (112, Polizia Municipale, Carabinieri Forestali).
Tra le piazze coinvolte, spiccano Ceglie Messapica, Martina Franca e Ostuni, dove cittadini, incluso chi era solo di passaggio, si sono raccolti per firmare petizioni e sostenere gli animali abbandonati. Molti hanno promesso azioni concrete: microchippaggio del proprio cane, donazioni ai canili, adesione ai percorsi di formazione ENPA.
Dal 1° luglio scorso è in vigore la “legge Brambilla”, approvata il 29 maggio, che introduce nel Codice penale nuove tutele per gli animali. Dopo anni di vuoto, ora l’animale non è più considerato “res” bensì soggetto di diritti.
Tra le novità:
• Chi uccide un animale con sevizie rischia fino a quattro anni di carcere e 60.000 euro di multa;
• In caso di maltrattamento: due anni e 30.000 euro;
• Aggravanti legate a presenza di minori, uso di mezzi telematici o coinvolgimento di più animali;
• Combattimenti tra animali: fino a quattro anni di carcere e 160.000 euro di multa;
• Divieto assoluto di tenere i cani alla catena e affidamento definitivo agli enti promosso dalla legge.
L’onorevole Michela Vittoria Brambilla, promotrice dell’iniziativa, dichiara: “Il nostro Paese compie un salto di civiltà, proteggendo gli animali per quello che sono: esseri senzienti, non cose”.
A supporto della campagna contro l’abbandono, l’associazione LNDC Animal Protection ha posto l’accento sulle buone pratiche da adottare durante le vacanze: mai lasciare un animale in auto, farlo passeggiare nelle ore fresche, offrire acqua sempre fresca, proteggere dai parassiti (zecche, pulci, zanzare) e intervenire tempestivamente in caso di malore o confusione.
Una regola fondamentale: non ignorare mai i segnali di malessere, che possono tradursi in momenti drammatici. E l’associazione ricorda che nessuno deve sostituirsi al veterinario. In estate il rischio di agonizzanti è reale: un cane chiuso in auto, in pochi minuti, può soffrire un trauma irreversibile.
Anche la Polizia di Stato ha lanciato la propria campagna social, ricordando che abbandonare animali è reato, punito con sanzioni e sospensione della patente. In strade affollate come quelle pugliesi, un cane smarrito può diventare una minaccia per se stesso e per gli automobilisti.
Durante il periodo estivo, le forze dell’ordine intensificano i controlli, segnalano comportamenti a rischio e elevano multe ai trasgressori. L’obiettivo: trasformare la stagione estiva in un momento di vacanza senza tragedie inutili.
Tutti i dati convergono in una sola idea: la Puglia deve diventare una regione modello nell’accoglienza degli animali da compagnia. I comuni costieri cominciano ad adottare regolamenti dedicati: spiagge dog friendly, aree attrezzate, percorsi promozionali in cui non si scordi il cane.
Perché, come mi spiegava un volontario a Polignano, “lo zainetto con le ciotole e la lettiera non costa nulla, eppure cambia una vita”. Educazione, consapevolezza, responsabilità: sono le tre parole chiave per una vacanza davvero inclusiva.
Abbandonare un cane o un gatto in estate non fa solo rumore: lascia dietro di sé il silenzio dell’innocenza tradita. I dati su abbandoni, recuperi e maltrattamenti, uniti alla nuova normativa, rappresentano uno spartiacque: da un lato il colpevole, dall’altra la società che non può più chiudere gli occhi.
La Puglia, con la sua bellezza, la sua accoglienza e il turismo sostenibile, ha il dovere di far casa a chi non ha voce. E di farlo bene, perché amare un animale non è solo piacere, è responsabilità. Quest’estate, chi ama davvero non lo lascia mai solo.
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Testata: Buonasera
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