Cerca

Cerca

Sistema Universitario

Anacronistico pensare all’Università autonoma

Il prof. Aldo Russo ribadisce la necessità di una Formazione Universitaria che si avvalga di progetti operativamente avanzati e in sintonia con lo sviluppo ormai irreversibile dell'Intelligenza Artificiale.

Anacronistico pensare all’Università autonoma

"Alla fine degli anni 90 mi feci promotore di una possibile nascita in Puglia di questi 5 poli universitari con specifici corsi di laurea: il sanitario/giuridico/economico a Bari, il marinaro a Brindisi, il letterario a Lecce, l'agricolo a Foggia, il tecnologico/archeologico a Taranto. Queste le finalità: eliminare le duplicazioni di corsi di laurea, disporre di un corpo docenti di eccellenza. Fare ricerca utilizzando le più avanzate attrezzature, attrarre studenti motivati da altre Regioni e dai paesi che si affacciano sul mediterraneo".

Dieci anni dopo si presento “l'occasione di creare a Taranto un Ateneo con corsi di laurea in sintonia con la propria vocazione naturale”. Lo consentiva la riforma degli ordinamenti universitari ( D.M.4/08/2000) dopo il ritiro del D.M. del 2019 n.1171. Da consigliere comunale promossi sedute monotematiche e altre iniziative di sensibilizzazione.

Nel febbraio 2023 il Rettore dell'Università di Bari, Stefano Bronzini, in occasione del convegno della lega COOP Puglia, presento “un progetto che avrebbe consentito la nascita di una università pugliese con un proprio rettorato e un proprio consiglio di amministrazione”. La procedura era quella prevista dall'art.3 della legge 240 del 30/12/2010,cioè federare gli atenei dislocati sul territorio. Il progetto prevedeva a Bari la sanità, la fisica, il calcolo, la chimica. A Foggia l'agroalimentare, a Lecce le nanotecnologie, a Taranto l'archeologia e l'ambiente. Scopo principale quello di pesare di più ai tavoli che contano, dove si decidono I finanziamenti e la loro destinazione. Poiché la federazione per definizione garantisce ai componenti larga autonomia e il mantenimento della propria personalità giuridica. Il progetto Bronzini non è stato preso in considerazione dai Rettori di Lecce e Foggia. "Io credo invece che sia l'unica strada per ridare eccellenze ed avere laureati preparati per le esigenze territoriali".

Il 14 maggio del 2024 i Rettori delle Università pugliesi hanno firmato un accordo che istituisce la Rete Universitaria Sostenibile, punto di riferimento per il mondo accademico e per le istituzioni pubbliche territoriali. La RUS, dovrebbe prendere in considerazione la possibilità di creare, dopo gli approfondimenti necessari, i 5 poli ipotizzati 35 anni fa.

La necessità di ripensare l'intero comparto della formazione universitaria è stata affrontata dall'associazione "Unire Taranto" in un convegno nel quale ho avuto il compito della introduzione che ha evidenziato, tra l’altro. Il perché le università telematiche siano in gran parte dei laureifici e che le tante sale operatorie del nuovo Ospedale San Cataldo, venti, siano destinate all’inefficienza per l’impossibilità di recuperare personale con specifici profili professionali.

La Puglia e ancor più Taranto hanno bisogno per la formazione universitaria di progetti operativamente avanzati e in sintonia con lo sviluppo ormai irreversibile dell'Intelligenza Artificiale.

Commenti scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Buonasera24

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Termini e condizioni

Termini e condizioni

×
Privacy Policy

Privacy Policy

×
Logo Federazione Italiana Liberi Editori