Gemellaggio Lions fra Taranto Aragonese e Tirana Host

Nel nome di Giorgio Castriota, detto Scanderbeg, e grazie al fattivo interessamento del giornalista Loris Castriota Scanderbegh, discendente dell’eroe nazionale degli Albanesi e degli Arbereshe, gli Albanesi d’Italia, che hanno in San Marzano di San Giuseppe (Marcani), in provincia di Taranto, il più grande comune albanofono d’Italia, i Lions club Taranto Aragonese e Tirana Host hanno sottoscritto a Tirana un gemellaggio che li impegna a stringere sempre più le relazioni fra le due città, i due Paesi, le due culture.

Il gemellaggio ha visto un primo passaggio a Tirana, dove una delegazione dell’Aragonese, composta dal presidente Angelo D’Andria con l’officer distrettuale Angela Matera, la presidente di zona Francesca Donnaloia, la tesoriera Mariana Rizzo e la past president Grazia Vietri, organizzatrice dell’evento, con i consorti e con la partecipazione del Leo club Taranto Aragonese (rappresentato dalla presidente Rebecca Annicchiarico) e dei Cuccioli Lions (rappresentati da Benedetta Annicchiarico), accompagnati da Lorenzo Lonoce, assessore del comune di San Marzano (in rappresentanza del sindaco Francesco Leo), è stata ricevuta dal presidente del Lions club Tirana Host, Henril Cule, anche nel suo ruolo di assessore per il decoro e lo sport del Comune di Tirana, dalla tesoriera Michela Marucci e dalla presidente di zona Lions Eralda Boriçi.

I due club hanno deciso di organizzare insieme una serie di eventi, a partire da iniziative per far conoscere meglio la figura di Giorgio Castriota, valoroso difensore dell’allora Epiro contro l’invasione turca e poi riferimento quasi mitico degli Albanesi in fuga in Italia nel XV secolo per sottrarsi al giogo turco; e furono proprio i Turchi, da lui ripetutamente sconfitti, a soprannominarlo Iskander bey, ovvero il sire Alessandro, con riferimento ad Alessandro Magno; soprannome poi deformato in Scanderbeg.

La seconda fase del gemellaggio vedrà una delegazione di Tirana a Taranto.