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Narrazione

Rina Bello presenta il "suo" Sud a Martina Franca

L’incontro con l’autrice rientra nella “Festa europea della musica 2023 – InterArte”

Rina Bello

Rina Bello

“A Sud del mio cuore” è il libro di Rina Bello appena dato alle stampe e distribuito da G. C. L. edizioni di Pulsano (TA) che sarà presentato, in prima nazionale, domenica 25 giugno, a partire dalle ore 19:00, in piazza Roma. L’incontro con l’autrice rientra nella “Festa europea della musica 2023 – InterArte” una manifestazione di letteratura, danza, teatro e mondo dei bambini organizzata da Michelangelo Volpe.

L'opera

Nelle pagine dell’opera l’autrice esplora il valore del tempo passato come memoria preziosa che ci collega alle nostre radici territoriali e familiari: la figura materna e paterna sono vivide e presenti così come è presente il Salento da cui proviene e il tarantino in cui dimora.

La copertina del libro di Rina Bello, "A Sud del mio cuore"

Il Sud, che assume un ruolo simbolico come il mare sta al tramonto, viene descritto come un’unica sostanza magmatica che illumina il passato, il presente e il futuro in un abbraccio d’amore appassionato. L’autrice sottolinea come le proprie radici, che affondano nella terra del meridione la propria forza immaginifica, offrano un fertile humus alla sua scrittura e alla sua poetica. Rina Bello in questa nuova opera, oltre a confermare d’essere una talentuosa scrittrice, si rivela una persona carismatica, capace di essere un’ambasciatrice di speranza, giustizia, libertà ed empatia artistica per i suoi lettori che ama definire “anime”. Queste anime, mai fragili ma fiere, orgogliose e tenaci, sono pronte a risorgere dopo le avversità con passione, impegno e tenacia.

Le donne, in questo libro come nei precedenti, assumono un ruolo di protagoniste. Nella sua visione esse incarnano la consapevolezza che ogni talento posseduto è un prezioso dono divino che va riconosciuto e coltivato.

Tuttavia, l’autrice sottolinea che le donne che si lasciano pervadere dalla negatività non possono sfruttare appieno i propri talenti, impedendo loro di volare verso nuovi orizzonti e di contribuire a una reale rivoluzione culturale.

La visione delle donne che respirano positività è quella di realizzare sé stesse e contagiare gli altri con emozioni positive, agendo come “partigiane del cuore”.

Le donne, con una sorprendente resilienza, stanno smettendo di guardare passivamente e stanno iniziando a vedere il baratro verso cui la società consumistica, liquida e priva di valori ci sta trascinando. L’universo femminile desidera un futuro migliore basato sulla verità, la pace, la giustizia, il rispetto e la libertà, lontano da presunzioni, ideologie retrograde e violenza. Tutto questo è presente in maniera coerente e preciso nel libro.

L’autrice evidenzia che la vera essenza e filosofia di vita risiedono nelle armi pacifiche della cura, dell’amore oblativo e responsabile, della solidarietà e del dialogo costruttivo. Alleanze pacifiche e culturali come quella tra il “Salotto Recupero” di Teresa Gentile che opera a Martina Franca e il gruppo “Affinità Elettive” di cui la stessa autrice è “deus ex machina”, aprono prospettive luminose per un futuro migliore anche per altre donne che vivono situazioni di discriminazione e violenza.

La narrazione dell’autrice si concentra anche sugli odori e i sapori del passato che rappresentano un legame profondo con la tradizione e la cultura del Sud. Altresì nelle pagine descrive cibi tradizionali che evocano ricordi e sensazioni legate alla cucina casalinga e autentica di un tempo.

Oltre ai cibi la scrittrice esplora, nei suoi testi narrativi e poetici, gli usi e i costumi della società meridionale raccontando della saggezza popolare tramandata di generazione in generazione.

Usi e costumi che teme possano essere dimenticati.

Anche le feste patronali rivestono un ruolo importante nella vita delle comunità e costituiscono momenti di gioia e tradizione; né trascura, nelle sue analisi antropologiche, le problematiche legate al periodo del Covid-19 che ha spento sogni e accentuato l’egoismo.

Rina Bello attende le battagliere e passionali persone del meridione a Martina Franca al fine di far conoscere loro il Sud del suo cuore.

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