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La giornata politica: riflettori sul Borgo

Gli appuntamenti e le tematiche dei candidati

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Taranto verso il voto: candidati sindaco e candidati consiglieri si preparano alla tornata elettorale

Angolano (candidata sindaco del M5s) e il caso di via Giovine

"Ero già intervenuta sulla vicenda relativa allo sgombero di via Giovan Giovine. Il provvedimento d'urgenza, previsto dal TUEL, secondo normativa vigente, fa riferimento al parametro della SICUREZZA, requisito fondamentale per l'incolumità pubblica. Le condizioni in cui versavano quegli appartamenti, erano ben note agli addetti ai lavori: oggi sono ufficialmente inagibili, ma dal 1996 e poi nel 2016 la pericolosità era stata accertata, eppure, quegli edifici sono rimasti abbandonati a sé stessi, senza nessun intervento. Sono stata sul posto e, in maniera riservata, tutelando naturalmente la loro privacy, alcuni abitanti mi hanno espresso la loro incertezza per il futuro, tra loro ci sono anziani, bambini, donne incinte. Qualcuno poi mi ha riferito che ci sono anche diversi abusivi, come se questo aspetto possa legittimare la mancata attenzione verso queste persone. Mi chiedo: e se uno di quei cornicioni avesse ucciso qualcuno, un bambino, in quella tragedia, per fortuna non verificatasi, stavamo qui a disquisire se era figlio di abusivi? Quello che è accaduto è frutto di gravissime inadempienze politico-amministrative degli ultimi anni. Nel nostro programma prevediamo, lo abbiamo ricordato più volte, un piano di residenze sociali e di regolarizzazione delle case popolari ma in un percorso di inclusione e distribuzione sociale, evitando di ghettizzare determinate zone, com'è accaduto in passato. Le bombe sociali come questa, scoppiano quando non si è avuta la capacità di prevenirle e prevederle. La cura passa sì per gli stabili, ma prima per le persone, che mai dobbiamo considerare di serie B, la loro sicurezza è pari a quella di tutti gli altri cittadini e un'Amministrazione Comunale ha il dovere di tutelarla!"

D'Errico e il nodo parcheggi

«Parcheggiare nel Borgo Umbertino di Taranto, a ridosso della bellissima ma mai definitivamente recuperata Città Vecchia, non è soltanto complicato: è semplicemente impossibile». È un atto d'accusa duro e circostanziato quello dell'avv. Francesco D'Errico, coordinatore cittadino dell'Unione di Centro di Taranto, che punta il dito contro l'assenza di una strategia chiara in tema di mobilità urbana. «La situazione è talmente critica - continua D'Errico - che ormai in tanti rinunciano a raggiungere quelle zone del capoluogo con mezzi privati. Il risultato è un danno crescente per le attività commerciali che si trovano, sia al di là che al di qua del Ponte Girevole, con affari in caduta libera. Taranto paga, in modo drammatico, l'assenza di un Piano del traffico degno di questo nome». Il coordinatore cittadino UDC sottolinea come Taranto, a differenza di altre città italiane di pari dimensioni, non disponga di strutture adeguate alla domanda: «Tra le grandi città italiane, con una popolazione media attorno ai 200 mila abitanti, il nostro capoluogo è l'unico a non avere un autosilo sviluppato in altezza nei pressi del centro. È un'anomalia che ha del clamoroso». Eppure, osserva D'Errico, Taranto avrebbe anche una straordinaria opportunità che altre città non possono vantare: il mare. «Siamo la città dei due mari - afferma il coordinatore UDC - eppure non sfruttiamo questa peculiarità per incentivare una mobilità alternativa tra i quartieri. Penso ai collegamenti via mare, sul modello delle città olandesi che da oltre vent'anni usano la navigabilità dei canali per decongestionare il traffico. Anche questo significa essere una Smart City, una città intelligente. Non basta adottare lo slogan, bisogna concretizzarlo». Per D'Errico la visione deve essere complessiva: «Serve una mobilità inclusiva e moderna. Serve la realizzazione di parcheggi, pubblici e privati, con tariffe calmierate sulle strisce blu, da abbassare rispetto a quelle attuali. Sarebbe un atto non solo sociale, ma anche ambientale: perché una città congestionata è una città inquinata. E Taranto vive da sempre su un crinale fragile tra produttività e sostenibilità». Non manca, infine, un richiamo ai prossimi appuntamenti di grande rilievo che interesseranno la città: «I problemi legati alla viabilità e alla sosta diventeranno insostenibili con l'arrivo di eventi di portata regionale e internazionale. Penso alla prossima edizione del Medimex, e soprattutto ai Giochi del Mediterraneo del 2026. Non possiamo permetterci di arrivare impreparati. È la mobilità a fare grande una città. Altrimenti - conclude D'Errico - Taranto rischia di restare troppo disorganizzata per ambire a un posto di rilievo nel panorama nazionale e mediterraneo».

Si presentano i candidati dei Verdi

Lunedì 5 maggio alle ore 18.30 presso il comitato del candidato sindaco, Piero Bitetti, in via di Palma n.102, presenteremo i candidati consiglieri al consiglio comunale della lista Alleanza Verdi e Sinistra – Socialismo XXI – Possibile. Con i candidati della lista, parteciperanno l'Onorevole Angelo Bonelli e il candidato Sindaco Piero Bitetti. Gregorio Mariggiò co-portavoce Europa Verde - Verdi Provincia di Taranto

Filippetti, Tursi (Pd) : "Taranto merita trasparenza: Tacente non è civico ma è il candidato della Lega"

"In qualità di Segretari del Partito Democratico, sentiamo il dovere di informare con chiarezza i cittadini di Taranto su un fatto che non può essere taciuto: Francesco Tacente è ufficialmente il candidato della Lega per le prossime elezioni amministrative, nonostante abbia cercato in ogni modo di nascondere questo sostegno.

Si è presentato come un candidato civico, autonomo, indipendente, ma la realtà è ben diversa: la Lega, il partito che storicamente ha tenuto atteggiamenti ostili verso il Sud, ha scelto di sostenere Tacente. Un partito che per anni ha alimentato divisioni territoriali e che non ha mai rappresentato i valori e i bisogni del Mezzogiorno.

Crediamo che con gli elettori si debba essere onesti e trasparenti. Chi si candida a guidare una città come Taranto, ferita ma orgogliosa, non può giocare a nascondino con i simboli politici né camuffare le proprie alleanze. Tacente ha scelto di non dirlo: lo diciamo noi, perché i cittadini hanno il diritto di sapere.

Votare Francesco Tacente significa votare la Lega Nord, con tutto ciò che questo comporta. Il Partito Democratico continuerà a battersi per una Taranto che guarda al futuro con coraggio, serietà e coerenza. Non ci prestiamo a operazioni di facciata. Il rispetto degli elettori viene prima di ogni strategia elettorale"

Borraccino (Pd): "L'impegno della Regione per gli Enti Locali"

"Siamo sempre stati vigili sullo stato di risanamento e sulla necessità degli interventi fondamentali che occorre apportare a talune strutture educative e scolastiche per l'infanzia e, a tal proposito, come Regione Puglia, abbiamo approvato il riparto 2025 relativo al Sistema Integrato di Educazione e Istruzione 0-6 anni elargendo oltre 17 milioni di Euro agli enti locali pugliesi.
Assieme al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, e all'Assessore al Lavoro, Formazione, Istruzione, Università e Diritto allo Studio della Regione Puglia, Sebastiano Leo, abbiamo sempre messo al primo posto la sicurezza delle strutture dedicate ai servizi educativi e alle scuole dell'infanzia, al fine di garantire non soltanto la qualità delle strutture stesse, ma anche una adeguata efficienza dei servizi proposti.
In tal senso, abbiamo approvato questo stanziamento di fondamentale importanza che prevede il risanamento e la messa in sicurezza delle strutture, riqualificazione arredi, riduzione rette, supporto a sezioni primavera, coordinamento pedagogico e corsi di formazione.
Il riparto delle risorse statali che sono state assegnate alla Puglia, ci hanno permesso di destinare tali differenti tipologie di contributi a Enti locali che, a loro volta, li hanno concessi a scuole dell'infanzia paritarie private senza fine di lucro convenzionate con i Comuni. PArte di questi contributi sono stati, altresì, attribuiti a Enti locali capofila di Ambiti Territoriali Formativi e a Enti locali capofila di Ambiti territoriali sociali/Consorzi di Comuni degli Ambiti sociali.
Al fine di garantire una ripartizione adeguata delle risorse finanziarie messe a disposizione, abbiamo proceduto a individuare la migliore ipotesi di riparto attraverso una consulta con l'Ufficio Scolastico regionale per la Puglia, l'Anci Puglia, le parti sociali e le rappresentanze di categoria presenti nel Comitato regionale per la promozione del Sistema integrato zerosei.
Tali criteri hanno tenuto conto del fabbisogno rappresentato dai Comuni tramite la piattaforma Ares e i Piani comunali per il Diritto allo studio. Parliamo esclusivamente di interventi di fondamentale importanza che contribuiranno a garantire la massima qualità del nostro sistema di offerta zerosei che, nel contempo, offrirà una adeguata efficienza dei servizi, capacità di idonea accoglienza delle scolaresche e supporti formativi agli operatori e ai docenti.
Codesta linea di finanziamento rappresenta uno dei principi cardine del nostro incessante lavoro, in quanto dedichiamo il massimo impegno e la massima attenzione al fine di garantire luoghi sicuri e offerte formative eccellenti.
La somma complessiva assegnata è pari 17.363.296,83 euro ed è stata così suddivisa:
- 8.177.031,61 euro sono stati destinati al restauro, risanamento e messa in sicurezza di strutture per servizi educativi e scuole dell'infanzia; riqualificazione arredi per servizi educativi e per le scuole dell'infanzia; investimenti in strutture (edifici e arredi) per Poli per l'infanzia - 4.494.306,84 euro per il sostegno alla gestione dei servizi educativi per minori da zero a tre anni  - 3.823.785 euro per le scuole dell'infanzia paritarie private senza fine di lucro convenzionate con gli enti locali - 348.173,38 euro per la formazione congiunta del personale educativo e docente  - 520.000 euro per i coordinamenti pedagogici territoriali sono stati destinati". 

 

 

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