È tra gli appuntamenti più attesi della nona edizione del Mysterium Festival il concerto che domenica, 26 marzo, Eugenio Bennato terrà al Museo Archeologico Nazionale di Taranto, nell’ambito della rassegna “MArTA in musica”, la rassegna di fede, arte, storia, tradizione e cultura che si svolge durante il periodo della Settimana Santa a Taranto. Accompagnato dal coro de “Le voci del Sud”, il cantautore accompagnerà il pubblico attraverso una sorta di viaggio di pace, all’interno dell’anima più profonda della musica, del Mediterraneo e della sua anima spirituale. Il concerto “Qualcuno sulla terra”, questo il titolo del concerto, è la “visione del sacro” di Bennato, raffinato musicista e ricercatore, nonché prezioso ambasciatore della cultura italiana nel mondo. Eugenio Bennato, con il suo ensemble de “Le voci del Sud”, proporrà questo nuovo affascinante progetto, trascinante e ricco di profondità ed emozione, incentrato sulla ricerca delle origini della musica e dei ritmi mediterranei. Il reperto testimonial dell’evento Insieme a lui, un altro ambasciatore di pace d’eccezione: il marmo che ritrae la testa di Augusto capite velato, il reperto della prima metà del I sec. d.C., esposto nella sala XIV del MArTA, nel 1993 riconosciuto dall’UNESCO (The World Federetion of Unesco associated) come “Monumento testimone di una cultura di pace”. L’imperatore Augusto era considerato dai Romani il fondatore della politica e della cultura di pace. Con lui Roma uscì dalla guerra civile e si avviò ad un periodo florido di consolidamento delle proprie conquiste e del proprio potere. Anche per i contemporanei Augusto è una figura di riferimento, come pacificatore del grande Impero, proprio perché incentivò l’integrazione dei popoli attraverso una politica di rispetto e tolleranza. «Apriamo la stagione di fruizione del Museo Archeologico Nazionale di Taranto nell’ambito della Quaresima e in vista della famosa Settimana Santa tarantina, offrendo come testimonial dell’evento non solo un reperto particolarmente prestigioso, ma anche un vero e proprio simbolo di pace, riconosciuto dall’UNESCO nel 1993 – ha dichiarato il direttore regionale Musei di Puglia, Luca Mercuri, delegato alla guida del MArTA da parte del direttore Generale Musei, Massimo Osanna – Questo perchè siamo convinti che l’educazione, la conoscenza e la cultura possano contribuire alla pace e promuovere la collaborazione tra le nazioni, specie ora che la pace in Europa continua ad essere in bilico”. “Eugenio Bennato lavora da sempre sulle radici culturali della musica e sulla sua tradizione – afferma Piero Romano, direttore dell’Orchestra della Magna Grecia - La ricerca nella cultura internazionale rende interessante “Qualcuno sulla terra” in quanto vicino all’alternativa offerta dal Mysterium Festival in tutti i suoi concerti. Dopo il concerto “Santu Paulu Meu”, diretto da Graziano Leserri e il L.A. Chorus sul canto popolare e sacro nella tradizione pugliese, Bennato propone un lavoro di ricerca, sperimentazione sull’origine sacra della canzone popolare nella cultura internazionale». Inizio concerto ore 11.45; ingresso consentito a partire dalle ore 11:15. Il biglietto (costo euro 8,00) per assistere alla matinée domenicale potrà essere acquistato nella sede dell’Orchestra della Magna Grecia (a Taranto, in via Ciro Giovinazzi, 28) e su TicketSms: https://www.ticketsms.it/it/event/ NMiRgsD4. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al numero 392:91 99935.
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